Eseguita mammografia con questo esito Parenchimi mammari disomogeneamente densi per aumento della
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Eseguita mammografia con questo esito
Parenchimi mammari disomogeneamente densi per aumento della componente fibrosa e per la presenza di nodulazioni sparse da adeno-fibro-displasia
Sulla linea equatoriale esterna, a dx, si evidenzia un asimettrico addensamento parenchimale; a questo livello la scansione ecografica mostra una formazione cistica con diametro maggiore di 15mm; la formazione cistica mostra pareti spesse ed ipoecogenee per verosimile stato flogistico.
Micro calcificazioni displasiche sparse.
Non calcificazioni sospette endoparenchimali
L'esame ecografico mostra, inoltre, seni eumorfici, dimensionalmente nella media con integrità delle componenti adipose e tegumentarie.
Quadro mastosico diffuso per condizione displasica fibro-epiteliale e adiposo evidenziabile in ogni quadrante dei due lati;il connettivo stromale risulta rappresentato in ampie travate circoscriventi
isole ghiandolari ipertrofiche ed accumuli adiposi poliformi.
Non evidenza di alterazioni organiche di tipo focale a carattere solido, ai limiti delle possibilità risolutive ecotomografiche
Ora a distanza di 4 mesi ho seno dolorante con capezzolo che ogni tanto esce una goccia di liquido non bianco latte ma più acquoso sempre sul bianco , inizialmente il senologo voleva far euna rm poi ci ha ripensato e mi ha detto di eseguire tra 6 mesi altra mammografia ma devo stare tranquilla o per via delle microcalcificazioni e dell'addensamento meglio un secondo parere?
Parenchimi mammari disomogeneamente densi per aumento della componente fibrosa e per la presenza di nodulazioni sparse da adeno-fibro-displasia
Sulla linea equatoriale esterna, a dx, si evidenzia un asimettrico addensamento parenchimale; a questo livello la scansione ecografica mostra una formazione cistica con diametro maggiore di 15mm; la formazione cistica mostra pareti spesse ed ipoecogenee per verosimile stato flogistico.
Micro calcificazioni displasiche sparse.
Non calcificazioni sospette endoparenchimali
L'esame ecografico mostra, inoltre, seni eumorfici, dimensionalmente nella media con integrità delle componenti adipose e tegumentarie.
Quadro mastosico diffuso per condizione displasica fibro-epiteliale e adiposo evidenziabile in ogni quadrante dei due lati;il connettivo stromale risulta rappresentato in ampie travate circoscriventi
isole ghiandolari ipertrofiche ed accumuli adiposi poliformi.
Non evidenza di alterazioni organiche di tipo focale a carattere solido, ai limiti delle possibilità risolutive ecotomografiche
Ora a distanza di 4 mesi ho seno dolorante con capezzolo che ogni tanto esce una goccia di liquido non bianco latte ma più acquoso sempre sul bianco , inizialmente il senologo voleva far euna rm poi ci ha ripensato e mi ha detto di eseguire tra 6 mesi altra mammografia ma devo stare tranquilla o per via delle microcalcificazioni e dell'addensamento meglio un secondo parere?
buonasera, visti gli accertamenti da lei eseguiti, le consiglio di eseguire una risonanza magnetica.
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Buongiorno,
La mammografia ed ecografia eseguite non evidenziano particolari patologie.
La secrezione dai capezzoli lattiginosa dai capezzoli e’ molto frequente e non indica una patologia maligna.
Può ripetere la mammografia tra 6 mesi. Se appariranno cambiamenti potrà poi eseguire eventualmente la RMN con mezzo di contrasto.
La mammografia ed ecografia eseguite non evidenziano particolari patologie.
La secrezione dai capezzoli lattiginosa dai capezzoli e’ molto frequente e non indica una patologia maligna.
Può ripetere la mammografia tra 6 mesi. Se appariranno cambiamenti potrà poi eseguire eventualmente la RMN con mezzo di contrasto.
Buongiorno signora, il quadro da lei descritto appare come una condizione di benignità (mastopatia fibrocistica diffusa). La secrezione sierosa è per la maggior parte delle volte una condizione normale dettata da una particolare stimolazione ormonale momentanea. Io le consiglierei, prima della risonanza magnetica, di sottoporti ad esame citologico della secrezione per avere un accertamento di natura della stessa. In caso di benignità credo che un controllo con mammografia ed ecografia a sei mesi sia sufficiente e la risonanza possa essere omessa
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