Ernia discale Lombare e cisti sinoviale Salve Ho 39 anni. A novembre scorso ho un infortunio

3 risposte
Ernia discale Lombare e cisti sinoviale

Salve
Ho 39 anni.

A novembre scorso ho un infortunio muscolare che mi provoca una leggera contrazione del gluteo dx (nessun danno vistoda eco).

Mi rendo conto di camminare male (aperura del piede a "protezione "gluteo) e dopo un paio di mesi mi si contraggono entrambi i polpacci.

Col tempo il gluteo si sistema e la sensazione di contrazione rimane solo al polpaccio sx.
Niente di invalidante, è solo un fastidio fisso.
Smetto di fare sport se non una volta a settimana col personal trainer.

Faccio vari massaggi e trattamenti osteopatici.

In estate ho un forte male alla zona lombare senza apparente causa, trattato con IM e passato.

Dopo un paio di settimane comincio a sentire dei fastidi a tutta la gamba sinistra: zona gluteo, laterale est.
della coscia.

Il dolore diventa molto forte una mattina scendendo dal letto.
Da quel giorno avverto fastidio soprattutto ad alzarmi e sedermi, entrare e uscire dalla macchina.
Nessun nel camminare o durante il sonno.
Faccio una terapia al cortisone inefficace e una con voltaren im che mi toglie il dolore momentaneamente.

Incomincio fisioterapia e trattamenti dal chiropratico con un benessere immediato che mi fa smettere le medicine.

Dopo un mese ho un altro episodio acuto sempre alzandomi dal letto (male forte alla gamba sx) e da quel giorno (14/nov) avverto dolore nella zona glutea e nel polpaccio soprattutto (qui la sensazione è quella di avere un coltello che mi trafigge).

Continuo la fisioterapia e la chiropratica senza benessere.

Gli unici miglioramenti li ottengo aggiungendo al voltaren (100 mg al giorno) 1 fiala di tricortin, 5 gtt di laroxyl e 1 cpr di expose 100mg.

Da una settimana la sintomatologia è più sotto controllo, senza nessuna crisi importante.
Può capitare di avere dei momenti che siano più fastidiosi, soprattutto se da seduto.
Camminando il dolore non peggiora e alzandomi e sedendomi non è più forte come a settembre.
La maggior intensità é a livello polpaccio e gluteo, abb forte.

Ho fatto vari esami, tutti negativi, ossia: elettroneurografia e potenziali evocati motori ed ecodoppler.

Ho anche rifatto una risonanza, infatti la prima a novembre 2018 dava una protrusione ad ampio raggio in L3-L4 mentre questa ha dato:
rachide in asse con fisiologica lordosi.
In L3L4 il disco è protruso ad ampio raggio con una componente discale erniata migrata caudalmente; accanto ad essa una componente discale cistica laterale sinistra occupa il recesso lateral sinistro l4 con impronta compressiva sulla tasca radicolare L4 omolaterale.
Disco l4-l5 protruso versante laterale sinistro.
I restanti dischi e corpi vertebrali sono nella norma.


Ho fatto visita dal neurochirurgo che mi ha detto che la causa dei miei dolori è l'ernia e non la ciste ma che non avendo perdita di forza e sintomi neuronali mi sconsiglia operazione, anche se mi farebbe passare tutti i dolori.

Mi domandavo se fosse possibile che l'origine del male non sia quella ciste sinoviale che il radiologo afferma essere compressiva.

Grazie
BUONASERA
il quadro da lei riportato è complicato abbastanza da non poter essere in tutta onestà decifrato. Secondo me potrebbe interpellare un altro neurochirurgo per vedere se è in accordo con il primo . Con una visita accurata potrà chiarire i suoi dubbi.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
In linea di massima la cisti sinoviale a livello articolare è un segno di instabilità del livello. Di conseguenza, sarebbe opportuno procedere con un esame Rx lombare con prove dinamiche in flessoestensione. Ovviamente: prima è necessario avere una visita di persona con una valutazione dello stato neurologico, perché l'obiettivo è RISOLVERE il problema, non tirarselo dietro in continuazione.
Buonasera, la sua sintomatologia può essere causata sia dalla cisti sinoviale che dall'ernia, ovviamente è necessaria visualizzare le immagini RM ed eventualmente una elettromiografia/elettroneurografia arti inferiori, al fine di trattare una o entrambi le patologie ed eventuali instabilità ad esse associate.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.