Entro quanti mesi puo' essere recuperata l'estensione del ginocchio dopo frattura piatto tibiale e t

5 risposte
Entro quanti mesi puo' essere recuperata l'estensione del ginocchio dopo frattura piatto tibiale e testa perone?precisando...dopo 45 gg postoperatori di immobilita'.
Ovviamente tutto dipende dall'entità della frattura, dalla sede e dalla stabilità ottenuta dalla riduzione.
Teoricamente il recupero è più lento e difficile se la frattura riguarda l'articolazione, ma una visione sia della frattura, sia della radiografia post operatoria è necessaria
Diciamo che almeno due mesi sono il tempo medio prevedibile per un recupero. Certo 45 giorni di immobilità sono parecchi
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Sono d'accordo con il Dott. Davide Bonacci dipende tutto come è à frattura pluriframmentaria, intraarticolare, le sue condizioni di salute genrali (per esempio se ha il diabete la consolidazione è più lenta). Comunque il tempo di'immobilizzazione, se non è stato operato, minimo sono due mesi. Cordiali saluti
Salve,associandomi a quello detto dai due medici nelle due risposte precedenti,è ovvio che ogni situazione è a se a seconda del caso,quindi dal tipo di frattura,dall'età,se non ci sono ritardi di consolidazione del callo oseeo.Generalmente se può già fare fisioterapia e può usufruire di una piscina per riabilitarsi i tempi di un totale recupero vanno dall'1 mese e mezzo ai 2.Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
considerando il lungo periodo di immobilizzazione, il recupero potrebbe essere rallentato. Recuperare l'estensione è un fattore cruciale per la salute dell'articolazione del ginocchio. Se, nonostante il lavoro con il suo fisioterapista, non vede rapidi miglioramenti, le consiglierei una visita dall'ortopedico che l'ha operata o da un altro specialista.

A presto,
Dr. Fabio Marzilli
Il recupero dell'estensione direi che dipende prevalentemente dalla durata dell'immobilizzazione (45 gg sono un po' troppi), meno dal tipo di frattura. Il tipo di frattura condiziona piu' il trattamento (chirurgico o conservativo) e le indicazioni alla ripresa del carico. Sicuramente propenderei per la riabilitazione in acqua (meglio se termale) ma i tempi sono variabili per ciascun individuo e da quanto sia regolare nello svolgere un percorso riabilitativo adeguato; a grandi linee comunque direi non meno di due mesi.

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