Egregio dottore, premesso che da un esame delle urine è risultata emoglobina pari a 0.06 mg/dl. Da u
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Egregio dottore, premesso che da un esame delle urine è risultata emoglobina pari a 0.06 mg/dl. Da un eco prostatica transrettale risulta vescica da sforzo di aspetto pseudo diverticolare e prostata di dimensioni aumentate (5cm). Da una RM con M. d. C. sono risultate nei reni cisti semplici di cui due rene sx di 27mm polo superiore e 35mm polo inferiore. Ho fatto l'esame citologico su tre campioni che ha fornito la seguente diagnosi: Preparati discretamente cellulati e costituiti da abbondanti cellule squamose delle basse vie urinarie e rare cellule uroteriali con occasionali note di anisonucleosi. Nel fondo sono presenti rari granulociti. Reperto limitato.
Successivamente a questo esame ho notato per due volte fuoriuscita di sangue durante la minzione e anche due grumi di sangue.
Potrebbe fornirmi indicazioni e rassicurazioni? Chiaramente sono in attesa di visita urologica. Grazie.
Successivamente a questo esame ho notato per due volte fuoriuscita di sangue durante la minzione e anche due grumi di sangue.
Potrebbe fornirmi indicazioni e rassicurazioni? Chiaramente sono in attesa di visita urologica. Grazie.
Rassicurazioni poche. La micro e macroematuria rilevate sono segnali di consistenti stati infiammatori della via urinaria e della prostata. Le cisti renali difficilmente danno problemi, salvo non vadano incontro a consistenti stati di ristagno infiammatorio su cui la urotac eseguita non ha dato aspetti particolari (ma vanno viste con attenzione le immagini). La prostata va attentamente valutata per ecografia transrettale e con un solo diametro non si può valutare il volume che, stante lo stato vescicale da sforzo, presumibilmente è molto consistente e tende a dare ostruzione all'uretra e potrebbe condizionare dei reflussi agli ureteri con retrodilatazione (altra questione da valutare con attenzione). Quindi occorre che un urologo/andrologo rivaluti il quadro della RMI ed esegua le dovute valutazioni sullo stato prostatico (ecografico e di PSA totale e libero, oltre ad altri importanti parametri) per poi decidere nel merito.
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Gentile lettore, la macroematuria con coaguli va studiata fino in fondo. A completamento degli esami fatti finora è importante effettuare l'uretrocistoscopia, per escludere con certezza patologie tumorali della vescica e per poter determinare altre potenziali cause del sanguinamento. Per cui bene quanto fatto finora ma rassicurazioni eventualmente solo dopo la uretrocistoscopia. Cordiali saluti.
Cordiali saluti
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