Egregio Dottore, Mio padre ha una protesi dell'anca messa circa 30 anni fa. Recentemente lamenta d
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Egregio Dottore,
Mio padre ha una protesi dell'anca messa circa 30 anni fa.
Recentemente lamenta dolori dove vi é la protesi quando si muove, mentre sta bene a riposo.
Già anni fa, il medico nucleare aveva effettuato una scintigrafia ossea per carcinoma prostatico (negativa), ed aveva notato un inizio di mobilità della protesi, ma il dolore era occasionale e leggero.
Il sospetto che adesso sia aumentata la mobilità resta, anche se andrebbe confermato immagino da qualche esame.
Il problema però é che non credo sia possibile una revisione chirurgica, avendo mio padre 90 anni e diverse patologie (tra cui diabete) che rendono debole il sistema immunitario.
Come suggerirebbe di procedere?
Nel caso di mobilità, cosa potrebbe fare per evitare o lenire il dolore?
Infine, spero non insorga un'infezione in quanto andrebbe per forza tolta la protesi (immagino) e questo renderebbe il tutto complicato.
La ringrazio anticipatamente per i suoi preziosi suggerimenti.
Cordiali saluti.
Mio padre ha una protesi dell'anca messa circa 30 anni fa.
Recentemente lamenta dolori dove vi é la protesi quando si muove, mentre sta bene a riposo.
Già anni fa, il medico nucleare aveva effettuato una scintigrafia ossea per carcinoma prostatico (negativa), ed aveva notato un inizio di mobilità della protesi, ma il dolore era occasionale e leggero.
Il sospetto che adesso sia aumentata la mobilità resta, anche se andrebbe confermato immagino da qualche esame.
Il problema però é che non credo sia possibile una revisione chirurgica, avendo mio padre 90 anni e diverse patologie (tra cui diabete) che rendono debole il sistema immunitario.
Come suggerirebbe di procedere?
Nel caso di mobilità, cosa potrebbe fare per evitare o lenire il dolore?
Infine, spero non insorga un'infezione in quanto andrebbe per forza tolta la protesi (immagino) e questo renderebbe il tutto complicato.
La ringrazio anticipatamente per i suoi preziosi suggerimenti.
Cordiali saluti.
Buongiorno, se è mobilizzata andrebbe revisionata.
E' chiaro che le comorbidità ci sono ma una RX ed eventualmente una nuova scintigrafia da portare in visita occorrono. se il paziente non cammina più per il dolore non lo si può condannare a stare a letto per la mobilizzazione di una protesi, nonostante le comorbidità va valutato al meglio e con calma.
Cordiali Saluti
Edoardo Cristalli
E' chiaro che le comorbidità ci sono ma una RX ed eventualmente una nuova scintigrafia da portare in visita occorrono. se il paziente non cammina più per il dolore non lo si può condannare a stare a letto per la mobilizzazione di una protesi, nonostante le comorbidità va valutato al meglio e con calma.
Cordiali Saluti
Edoardo Cristalli
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