Egregio Dottore, da due giorni ho copiose emorragie urinarie con molti coaguli. Oggi mi hanno rifiut
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Egregio Dottore, da due giorni ho copiose emorragie urinarie con molti coaguli. Oggi mi hanno rifiutato in 3 ospedali per mancanza di letti, in ultimo al Gemelli mi hanno detto al PS che loro potevano solo fare il lavaggio con caterere, ma poi avrei dovuto cercarmi un urologo.13 anni fa feci una TURP e andò tutto bene, ancora urino in modo soddisfacente. Ho sempre il PSA tra gli 11 e 12. Mi fecero fare esattamente un anno fa presso la clinica Pio XI una risonanza magnetica multiparametrica che risultò totalmente negativa. Si parlò di una prostatite cronica. Cosa mi consigliate di fare adesso visto che gli ospedali di Roma sono strapieni? E' possibile, come mi ha detto il medico di famiglia che potrebbe trattarsi di un tumore maligno della vescica? Ringrazio molto qualora avete il tempo per rispondermi consigliandomi
La prima cosa che le consiglierei di fare è una ecografia addominale per valutare la situazione ed un esame citologico urinario su tre campioni, oltre ad un emocromo per valutare la perdita di sangue. Questi sono gli esami di base che anche il suo medico curante può prescriverle come primo step. Il consiglio è poi quello di farsi controllare da uno specialista urologo con il risultato degli esami.
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Buonasera, in caso di sangue nelle urine il solo esame da fare è la cistoscopia. In presenza però di copiose emorragie e coaguli che possono riempire completamente la vescica e impedire al paziente di urinare è necessario e raccomandabile andare in pronto soccorso. Di solito viene posizionato un catetere con lavaggio per rimuovere i coaguli. In ps possono controllare l'emocromo e altri parametri. Un ps non può rifiutare un paziente. Qualora non ci sia posto vengono attivati dei fax in tutta la città. Il sangue nelle urine non va mai sottovalutato. Si rivolga al ps della sua zona. La prima urgenza da risolvere è la perdita di sangue,
Se ha piacere mi tenga aggiornato .
Fabrizio Muzi
Se ha piacere mi tenga aggiornato .
Fabrizio Muzi
Gentile paziente se ha un ematuria importante deve recarsi in un ospedale con accesso da PS. La risposta che l’ospedale sia pieno davvero non regge. Probabilmente non necessita di un ricovero perché l’ematuria non è cosi importante
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