Egregi Dottori sono un uomo di 46 anni e il mio problema è legato a degli episodi di emorroidi che s

3 risposte
Egregi Dottori sono un uomo di 46 anni e il mio problema è legato a degli episodi di emorroidi che si sono ripetuti negli anni. I problemi sono iniziati nel 2006, avevo 33 anni e dopo una serata in cui esagerai con la birra la mattina andando in bagno mi uscirono le emorroidi, chiamai il mio medico e quindi applicai una crema locale che non ricordo e presi del daflon, dopo un settimana circa sparirono. Non ci pensai più, se non ché nel 2013 ebbi un altro episodio più forte, credo a seguito di uno sforzo lavorativo intenso,su indicazione del mio medico presi 6 daflon, 2 aulin e una crema per 10 giorni, poi scesi a 3 di daflon per altri 10 giorni e infine a 2 per almeno 2 mesi. Finalmente le emorroidi rientrarono in sede, tuttavia quando andavo in bagno in buona parte uscivano di nuovo e io con l'aiuto dell'acqua tiepida e una pressione digitale le rimettevo al loro posto. Sono andato avanti così per alcuni anni, e adesso nel 2019 sono tornate e con molto dolore e stavolta a seguito di più di una settimana di stipsi che stupidamente ho trascurato. Si parla di 22 giorni fa, ho rifatto la solita cura e sto continuando a prendere 4 daflon e come sopra riesco a rimetterle al loro posto ogni volta che vado in bagno, anche se durante il giorno tendono in piccola parte a fuoriuscire ma credo sia una cosa in fase di miglioramento. C'e da premettere che adesso sto mangiando bene e il problema della stipsi è sparito. Quindi, premettendo che farò una visita specialistica e considerando che gli episodi si sono ripetuti a 6 anni circa l'uno dall'altro e pur ammettendo di aver capito gli errori che li hanno scatenati, vi chiedevo se è plausibile che prima o poi dovrò operarmi oppure se è auspicabile che riuscirò a convivere pacificamente con il problema continuando a mangiare bene e facendo molta attenzione ai fattori di rischio. Grazie per la disponibilità e cordiali saluti.
Buongiorno, la risposta a Suo quesito è molto semplice in quanto le emorroidi sono delle varici, cioè dilatazioni di vene del plesso emorroidario, e tale patologia è comunque evolutivamente peggiorativa anche se curata in maniera corretta. Da ciò che posso intuire dalla Sua descrizione le Sue emorroidi sono di terzo grado e necessitano sicuramente di intervento chirurgico per non progredire verso una situazione ancora più complessa con un eventuale prolasso mucoso. Tale situazione si può risolvere con un intervento in day-surgery, con un post-operatorio che non comporta particolari problemi e l’eventuale dolore controllato da una terapia antidolorifica modesta.

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Buongiorno,
le crisi emorroidarie con il tempo tendono a peggiorare e quindi il quadro non si autolimita. E' necessario fare con il suo Proctologo di fiducia il quadro della situazione e con precisione stabilire rischi benefici di una procedura chirurgica in base alla situazione e alla sua capacità di convivere con le problematiche che questa patolgia in evoluzione porta ( defecazione ostruita, sanguinamenti, trombosi , dolore)
Cordialmente
Dr. Ascenzi
Buongiorno, da quello che descrive c'è indicazione all'intervento chirurgico, ovviamente previa visita e raccolta anamnesi, che risulta anch'essa molto importante. Lei è giovane, per cui è impensabile pensare che con il tempo la situazione non andrà gradualmente a peggiorare. Tuttavia, essendo comunque una patologia benigna, è anche il paziente insieme al chirurgo a decidere quando essere operato e ciò dipende da quanto questo problema peggiora la sua qualità di vita.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo

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