Egregi dottori non molto tempo fa’ avevo aperto un altro consulto qui, vi riassumo in breve la mia s
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Egregi dottori non molto tempo fa’ avevo aperto un altro consulto qui, vi riassumo in breve la mia storia all età di 16 anni ho partorito il mio primo figlio dopo il parto ho avuto una brutta depressione post-partum sono stata curata è sono andata bene, negli anni ho avuto qualche ricaduta ma risolte sempre con aggiusto dosaggio o cambio molecola e percorso terapeutici, fino a raggiungere una stabilizzazione, l anno scorso sono rimasta nuovamente incinta ero sotto cura con serestill al giorno e xanax con il mio curante abbiamo deciso che per me era meglio proseguire la terapia poi sono stata male in gravidanza quindi sempre il mio curante per tre mesi ha alzato serestill dopo tre mesi sono riuscita a tornare a una dose più bassa al giorno questo fino al parto avvenuto a luglio dopo sono stata male pianti, depressione ansia e attacchi di panico allora il mio curante ha deciso di cambiare il serestill da gocce di sereupin aggiungendo brintellix al giorno sono stata un pochino meglio ma altalenante e con continui attacchi di panico così da ieri sto prendendo efexor sempre sotto consiglio del curante poi dovrò passare dosaggio maggiore tra una settimana ora la mia domanda è quel poco che sono riuscita a stare bene ora va perso?
Cioè ricomincio tutto da capo?
O e come continuare?
Grazie
Cioè ricomincio tutto da capo?
O e come continuare?
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Cara signora, la sua situazione è complessa, relativamente ad un percorso di cura con varie specialità e recente introduzione di farmaci in sostituzione dei precedenti. Credo quindi che davvero debba rivolgersi al suo curante che conosce bene la situazione e la sua risposta alle specialità via via introdotte; credo che qualsiasi suggerimento in questa sede sarebbe inappropriato. Sbagliato però credere che quello che ha raggiunto debba essere perso!. Un consiglio...accompagni il trattamento farmacologico con un buon percorso di psicoterapia. Un saluto
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Cara signora, non deve preoccuparsi in quanto se il passaggio da un farmaco all'altro viene effettuato dallo specialista in maniera graduale con iniziale sovrapposizione dei due farmaci, di solito non si manifestano peggioramenti nè dei sintomi ansiosi nè dei sintomi depressivi. Sia fiduciosa e si affidi allo specialista che saprà consigliarla al meglio.
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