Ecografia epatica che presenta verosibili angiomi in crescita Buongiorno, ho eseguito in data 08/02
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Ecografia epatica che presenta verosibili angiomi in crescita
Buongiorno, ho eseguito in data 08/02/20 (per altri disturbi) una ecografia che ha riscontrato fegato di dimensioni e morfologia nei limiti della norma, con profili regolari e con ecostruttura omogenea, Ad entrambi i lobi epatici si apprezzano 5 noduli iperecogeni, verosibili angiomi del diametro variante da 10 mm a 35 mm, il più grande al VI segmento (si consiglia, comunque TAC addominale con mdc). Nel 2011 in altra ecografia si trovarono angiomi in numero inferiore e più piccoli. Chiedo cortesemente se è normale eseguire una TAC con mdc e per quale possibile motivo. Temo sinceramente una problematica maligna. Cosa ne pensate? Grazie infinite,
Buongiorno, ho eseguito in data 08/02/20 (per altri disturbi) una ecografia che ha riscontrato fegato di dimensioni e morfologia nei limiti della norma, con profili regolari e con ecostruttura omogenea, Ad entrambi i lobi epatici si apprezzano 5 noduli iperecogeni, verosibili angiomi del diametro variante da 10 mm a 35 mm, il più grande al VI segmento (si consiglia, comunque TAC addominale con mdc). Nel 2011 in altra ecografia si trovarono angiomi in numero inferiore e più piccoli. Chiedo cortesemente se è normale eseguire una TAC con mdc e per quale possibile motivo. Temo sinceramente una problematica maligna. Cosa ne pensate? Grazie infinite,
Gentile signora pernso sia opportuno approfondire eseguendo la TAC che è un esame piu accurato dell'ecografia. Se la TAC confermerà gli angiomi potrà poi tenerli sotto controllo con delle ecografie periodiche. cordialita M.Pennazio
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Assolutamente nessuna problematica maligna. Se uno dei noduli epatici presentava caratteristiche sospette per un nodulo neoplastico l'ecografista lo avrebbe segnalato. La TAC va effettuata come completamento di indagine ma non per confermare il sospetto di una patologia maligna.
Saluti.
Dott. Antonio Errico.
Saluti.
Dott. Antonio Errico.
Sarebbe necessario avere altre notizie su di lei, età, ragione per cui ha eseguito eco, eventuale trattamento farmacologico e così via. Sulla base dell’aumento di taglia dei sospetti “ angiomi” e considerando che l’ecografia è una metodica operatore dipendente, per evitare ulteriori confusioni e preoccupazioni ritengo che la tac sia una buona idea.
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