È vero che per trattare le rughe della marionetta è preferibile non tanto intervenire con un filler
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È vero che per trattare le rughe della marionetta è preferibile non tanto intervenire con un filler sulle rughe stesse (pena un rigonfiamento che ci fa apparire simili a un gatto), quanto piuttosto su altri distretti del viso i quali, aumentando di volume, "stirano" le rughe attorno alla bocca?
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Riempire zone vicine per cercare di tendere la cute nella zona della marionetta è una pratica che alcuni attuano. Secondo il mio parere è ad esito incerto e più costosa. Il riempimento delle rughe della marionetta viene molto bene semplicemente riempiendole! Naturalmente deve essere fatto da chi ha esperienza perchè è una zona difficile da sollevare nel modo corretto. Io preferisco trattarla in 2 sedute ravvicinate in modo non aggressivo modulando la correzione della prima seduta con la seconda applicazione del medesimo prodotto. Cordiali saluti.
Dott. Carlo Lampignani Cassina de' Pecchi- Milano
Dott. Carlo Lampignani Cassina de' Pecchi- Milano
Io trattato la marionetta prima di tutto ripristinando i volumi del viso (zigomo e angolo mandibolare e se necessario fossa temporale) per ottenere un effetto lifting che mi permette di usare meno prodotto possibile, a volte niente, sulle nasogeniene e sicuramente meno sulla marionetta. Altre zone del viso ma non quelle vicine alle rughe.
È vero che agendo su altri distretti del terzo medio ed inferiore del viso si ottiene un effettuo di attenuazione delle rughe della marionetta e dei solchi nasogenieni. Tuttavia il trattamento specifico per le suddette rughe è il riempimento con acido ialuronico.
Preferisco sempre intervenire dapprima sul terzo superiore del volto, ripristinando laddove necessario i volumi della guancia e dello zigomo e solo successivamente intervenire nel terzo inferiore. Iniettare troppo filler per tentare di riempire una ruga che è dovuta ad uno scivolamento dei tessuti rischierebbe di appesantire ulteriormente la zona senza grandi benefici per il paziente. Sarebbe da valutare anche un intervento sul contorno mandibolare per dare ulteriore sostegno e camuffare un ovale poco definito.
Dott.ssa Maria Paola Carannante
Dott.ssa Maria Paola Carannante
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