E' da un paio di mesi che anche stando a dieta non perdo un solo etto. Premetto che sono normopeso,

Buonasera,
L'adozione di diete fai-da-te è sovente una soluzione vana, frustrante e che può comportare carenze nutrizionali, oltre a rappresentare un concreto rischio per la salute - proprio come nel caso da lei descritto.

Un piano alimentare ipocalorico non dovrebbe essere mai al di sotto del metabolismo basale (corrispondente all’energia utilizzata in condizioni di riposo per preservare l’integrità anatomica e funzionale del corpo) poiché tale modifica comporterebbe una riduzione dell'efficienza metabolica sufficiente a compromettere la capacità di spesa energetica dell'organismo, rendendo ogni ulteriore tentativo di restrizione calorica sempre più estremo per poter essere efficace. In pratica, un circolo vizioso deleterio.

Una dieta ipocalorica varia ed equilibrata, la cui elaborazione deve essere affidata solamente a biologi/dietisti/medici, in associazione ad esercizio fisico regolare - elemento cruciale per il conseguimento di un deficit calorico - sono le principali strategie preventive nel controllo del peso corporeo e alle quali tutti ci dovremmo affidare.

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e per seguirla nel suo percorso di salute, cordialità
Dott. Nicolò Gallo Curcio

buona sera concordo con quanto detto dal collega, purtroppo non sempre il fai date è la strada giusta, contatti un nutrizionista per un piano personalizzato e che possa seguirla anche nell attività sportiva
resto a disposizione
dott.ssa antelmi

Buongiorno, il percorso che ha scelto in maniera autonoma purtroppo è uno dei più errati perchè porta il nostro organismo a chiudersi agli stimoli esterni in quanto deprivato di macronutrienti fondamentali. Per dimagrire specialmente quando si è in normopeso bisogna riassettare la composizione corporea mediante un percorso seguito da uno specialista e molte volte correlato ad attività fisica.
Io ho competenze in entrambe le materie, se ha bisogno resto disponibile per un eventuale consulenza online

Buongiorno,

Purtroppo cosi facendo sottopone il suo organismo ad un grande stress, in quanto si priva di numerosi macro e micro nutrienti.

Cenare solo con uno yogurt non è una scelta sana, le consiglio di farsi seguire da un professionista della Nutrizione che accerti scientificamente quali possano essere le cause del non dimagrimento.

Il semplice numero che legge sulla bilancia non è indicativo del suo stato di salute, si dovrebbe valutare la composizione corporea tramite esame bioimpedenziometrico.

un abbraccio,

Chiara Spiezia

Buongiorno,
purtroppo lo stallo del peso, nel caso di diete fai da te, è uno degli ostacoli più complessi da affrontare dopo periodi prolungati. Magari è il mangiare troppo poco l'errore; o il mangiare troppo poco da troppo tempo; o magari è la mancata attività fisica che complica e rallenta la perdita di peso; o semplicemente è l'associazione non corretta tra gli alimenti. Insomma la risposta alla sua domanda è molto complessa e di sicuro le consiglierei di rivolgersi ad uno specialista che la aiuterà partendo da un'attenta anamnesi fisio-patologica per poi giungere all'analisi della composizione corporea al fine di comprendere il modo più giusto per raggiungere il suo obiettivo.
A disposizione,
Luisa

Buongiorno, capisco la sua frustrazione nel non riuscire a perdere peso. Privare l'organismo di macro e micro nutrienti sicuramente non è una delle migliori scelte soprattutto se si decide di farlo autonomamente. Personalmente non ho abbastanza elementi per dirle il motivo per cui non avviene il calo ponderale da lei atteso, i motivi potrebbero essere vari.
Non ha mai pensato di rivolgersi ad un professionista? Ci pensi perché potrebbe aiutarla a chiarire i suoi dubbi.
Se ha altre domande può contattarmi. Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Federica Cauchi

Buongiorno, questo succede quando ci si improvvisa con diete fai da te e mode del momento.
Il calo calorico può attivare nel corpo meccanismi fisiologici di carestia e accumulo che creano situazioni in cui in primis il corpo perde peso perchè non riesce a far fronte al calo calorico e poi in un successivo adattamento un accumulo per prevenire il successivo calo calorico.
Consiglio di affrontare il suo percorso, anche se solo per qualche chiletto, con un professionista che possa guidarla in una sana visione dell'alimentazione in base alla sua costituzione e non in base alle mode del momento. Rimango a sua disposizione per consulenze e visite online o in studio se della zona in cui opero.

Buonasera per quanto già ribadito dai colleghi la “dieta fai da te”non riesce a centrare l’obiettivo che per lei ( soggetto normopeso) è anche più delicato. La dieta che dovrà seguire deve rimettere in attività il suo metabolismo e deve quindi avere caratteristiche che solo un bravo nutrizionista conosce. Inoltre è assai importante che lei svolga regolare attività fisica aerobica ed anaerobica per non perdere muscolatura. Rimango a disposizione per un aiuto. Cordiali saluti
Dottoressa Manuela Nobile

Buongiorno, il fai da te nel campo della nutrizione è assolutamente da non seguire! Si rivolga ad uno specialista per un piano nutrizionale personalizzato! Resto a disposizione! Cordiali Saluti! Dott. Vincenzo Marzolla

Salve! oltre a ribadire ciò che è stato già detto dai colleghi relativamente alle "diete fai da te" e alla necessità di farsi seguire da uno specialista, nel suo caso occorre rialzare le calorie, iniziare un percorso di allenamento contro resistenze (sala pesi/crossfit/calistenics) ed avere uno stile di vita attivo (8000/10000 passi al giorno). Alimentarsi per troppo tempo a basse calorie (anche 1200 sono basse) induce una serie di cambiamenti (ormonali) nell'organismo, il quale ottimizza tutti i processi fisiologici per risparmiare energia, eliminando o riducendo tutto quello che è superfluo per la sopravvivenza (ormoni tiroidei, ormoni sessuali). Ad oggi lei si ritrova a 1200 kcal senza riuscire a perdere peso. Questo vuol dire che il suo corpo è diventato efficientissimo ad utilizzare quelle poche calorie per "vivere". Aumentando gradualmente le calorie e i nutrienti nel giusto rapporto (carboidrati, proteine, grassi), associando a questo un'attività fisica regolare è possibile nel tempo mangiare di più rimanendo normopeso e dosando bene l'attività fisica e il numero di passi giornalieri, anche ridurlo restando in salute.

Salve! Purtroppo quando si intraprendono percorsi alimentari non mirati e non guidati si può facilmente cadere in una situazione di stallo. La demotivazione nel proseguire una dieta fai da te è del tutto normale. Si ritrova sola a combattere contro i mulini a vento, mentre con un professionista al suo fianco potrebbe perdere quei chiletti in più e imparare a nutrire il suo organismo.
Non alimentarsi in modo adeguato non solo la porta a sottoporre il suo corpo a uno stress eccessivo, ma anche a privarlo di tutte le sostanze necessarie al suo fabbisogno quotidiano, senza permetterle di ottenere i risultati ottenuti.
Il mio consiglio, come le è stato precedentemente detto dai miei colleghi, è quello di sottoporsi ad una valutazione nutrizionale, che potrà farle raggiungere i suoi obiettivi senza affaticare ulteriormente l'organismo.
Buona giornata, resto disponibile per ogni evenienza.
Dr.ssa Mariangela Mocshella

Buonasera, l'approcio tramite diete fai da te non è mai consigliato in quanto si cade spesso in errori non facilmente individuabili come ad esempio un eccesso calorico nonostante il digiuno intermittente o un deficit calorico eccessivo che va a diminuire quella che è l'efficienza energetica e gli assi endocrini. Le consiglionuna visita specialistica con un nutrizionista e delle analisi tramite un endocrinologo per valutare i vari assi endocrini. Un saluto. DL

Come già detto dai colleghi non è bene auto prescriversi una dieta. Tra l'altro la dieta del semi digiuno da lei seguita non è adatta per tutte le tipologie di persone e per tutti i tipi di metabolismo. Probabilmente lei era uno di quei casi.
Dunque ora le consiglio di fermarsi, scegliere un nutrizionista e farsi seguire per poter sbloccare la situazione.
Sono a disposizione.ù
Dott.ssa Chiara Sala

Lo stallo potrebbe essere causato da un eccessivo deficit calorico che ha rallentato il metabolismo. Provi a incrementare gradualmente l’apporto calorico per stimolare il metabolismo, mantenendo un focus su proteine e attività fisica. Una revisione con un nutrizionista potrebbe essere utile.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini