Dottori vorrei chiedere la vostra opinione : sono vegetariana da circa tre anni , ho un’alimentazion

Molto probabilmente assumere così tanta fibra alla fine ha messo a dura prova l'intestino e si è infiammato il colon. Raccomando caldamente di farsi visitare onde approfondire le cause del disturbo. Temo però che una dieta così fortemente sbilanciata non sia per lei più sostenibile. Se la mia ipotesi è corretta non avrà altra soluzione che ridurre fortemente per un certo periodo la fibra, in particolare alcuni tipi. E' necessario però che sia seguita da un professionista.

Buongiorno,
Da come racconta la sua dieta è sbilanciata e ora dopo tempo avverte i sintomi. Le consiglio una visita medica ed una consulenza dietistica.
Cordiali saluti

L'eccessivo consumo di fibre può portare a molte problematiche.

Salve, gli effetti di un'alimentazione sbilanciata non sono immediati, come nel suo caso. Le consiglio di parlarne col medico di base per i controlli da effettuari ed eventuali diagnosi, ed in seguito si rivolga ad un nutrizionista per un piano alimentare bilanciato. Saluti Dott.ssa Di Caprio

buona sera, 3kg di verdure al giorno sono una quantità enorme, il gonfiore è dato dalla fibra. Ia sua alimentazione è del tutto sbilanciata.
contatti un nutrizionista per una visita e dieta personamizzata
resto a disposizione
saluti
dott.ssa antelmi

Buonasera, mi accodo ai miei colleghi: la quantità di verdura che ha assunto per tutto questo tempo è eccessiva. Lei stessa ha definito la sua alimentazione "particolare e con molti difetti", ed in effetti un'alimentazione bilanciata che dia anche sazietà e benessere non può essere composta per un 95% da verdura. Il suo corpo ha bisogno di altri nutrienti! In un piatto completo la verdura dovrebbe occupare circa il 25% del piatto.
Attualmente potrebbe essere difficile e poco tollerabile inserire alimenti nuovi, quindi le consiglio una visita personalizzata e di farsi seguire da un professionista per la gestione di tutti i nutrienti!

salve, ci sono svariate verdure che in grandi quantità fermentano nell'intestino causando gonfiore, probabilmente ha cambiato la flora batterica e "dato da mangiare " a questi batteri mentre dovrebbe semplicemente seguire un'alimentazione vegetariana bilanciata. Ci tengo a sottolineare che un'alimentazione vegetariana si può fare in tutti i cicli della vita e non causa gonfiore ecc purchè sia fatta bene e ciò non implica il 95% verdura. In realtà tale alimentazione è anche molto saziante, se ha bisogno di chili di verdura per sentirsi piena probabilmente non mangia abbastanza kcalorie o non distribuisce in modo accurato i macronutrienti, se ha messo il 95% verdura che fine hanno fatto i carboidrati le proteine e i grassi di cui ogni alimentazione (compresa la vegetariana) è composta?
Spero di essere stata esaustiva, per ulteriori domande la invito a contattarmi.
Dott.ssa Valeria Papa
Biologa Nutrizionista esperta in alimentazione veg.

Buonasera dal suo racconto sembra che l'intestino sia fortemente infiammato, questa condizione comunque merita una diagnosi precisa fatta da un medico, indagando anche sui motivi del dolore alla vescica.
Successivamente le consiglio di incontrare un nutrizionista per ricevere una dieta personalizzata che possa darle equilibrio. Cordiali saluti

Salve, come detto in precedenza dai miei colleghi, l'eccessivo quantitativo di fibra può aver contribuito ai suoi sintomi gastrointestinali a causa di una eccessiva fermentazione. Sicuramente va' rivista la dieta e le sue abitudini alimentari, in quanto la verdura e la frutta sicuramente non devono mancare ma nelle giuste quantità. Non bisogna né eccedere né eliminare. In qualsiasi tipo di dieta, tutti i nutrienti non devono mancare e può essere utile affidarsi ad un nutrizionista per costruire delle corrette abitudini alimentari che non si allontanino dal suo stile di vita, garantendo sempre il suo benessere psicofisico.
Inoltre le consiglio di andare dal suo medico curante o gastroenterologo per una corretta diagnosi e per escludere eventuali problematiche.
Per qualsiasi dubbio o se è interessata ad intraprendere un percorso nutrizionale, rimango a disposizione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Sara Di Rienzo

Buonasera, sicuramente il problema da lei avvertito è dipendente dell'abuso di fibre! Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista quanto prima! Resto a disposizione! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla

Buongiorno, da quello che dice la sua dieta è fortemente sbilanciata. Una dieta vegetariana sana e bilanciata non comporta nessun problema di carenze, né da problemi di fame tra un pasto e l'altro. Io stessa sono vegetariana da quasi 20 anni e non ho mai sperimentato carenze nutrizionali o fame (né i miei pazienti).
Certamente poi mangiare così tanta verdura non le sta facendo bene perché le altera il microbiota intestinale dandole fastidi e rischiando di causarle carenze nutrizionali. Quasi mai infatti se un po' fa bene troppo fa meglio, soprattutto in alimentazione. Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista esperto di alimentazione vegetale che saprà consigliarla al meglio sulle scelte alimentari da compiere in un caso come questo. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dr.ssa Raffaella Bravi

Buongiorno, l'assunzione di 3kg di verdure al giorno determina l'apporto di un eccesso di fibre molto probabilmente responsabile del gonfiore addominale. Le consiglio di ridurre l'apporto di verdure e rivolgersi al più presto ad un nutrizionista per l'elaborazione di un piano alimentare vegetariano equilibrato. Se i sintomi persistono le consiglio anche di rivolgersi al suo medico curante. Buona giornata.

Buonasera, la sua alimentazione sbilanciata porta ad avere la sintomatologia tipica dei problemi gastrointestinali.
Le consiglio di rivolgersi tempestivamente ad un professionista della nutrizione e le suggerisco di evitare il fai da te.
Cordialità

Consumare 3 kg di verdura al giorno può causare gonfiore e ritenzione idrica. Prova a:

Ridurre le quantità di verdura.
Evitare verdure crude in eccesso.
Introdurre probiotici e una fonte proteica più varia (uova, tofu, legumi).
Consulta uno specialista per verificare eventuali intolleranze.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini