Dottori nutrizionisti cari io vendo giornali e articoli di scuola, la mattina alle 6,45 già sono a t

Salve, la composizione dei suoi pasti non è scorretta. Forse la sua sensazione di fame può dipendere dal fatto che non raggiunge il giusto quantitativo di fibra (che aiuta a prolungare il senso di sazietà). A colazione e negli spuntini potrebbe inserire una manciata di frutta secca (noci, mandorle, pistacchi). Le consiglierei di inserire un piatto di verdure cotte o crude anche a pranzo.
Un saluto.
Dott.ssa Giulia Martella

Buongiorno gentilissimo
Sicuramente detta cosi senza esplicare le quantità dei cibi non si riesce a stimare se sia abbastanza o meno per sostenere le sue attività. Certo è che se si sente bene ed è in peso forma a 73 anni è già un buon punto di partenza.
Giustissimo fare colazione e spuntini e soprattutto variare spesso come cerca di fare
La cosa che le consiglio è di valutare con un professionista le giuste quantità di cibo in base alla vita che fa in modo tale da nutrirsi nel modo più corretto possibile e gestire bene le oroporzioni tra tipologie di nutrienti
Resto a disposizione
Dott Bonola Paolo

Buongiorno e grazie per la domanda posta. L'appetito può essere influenzato sia dagli alimenti che compongono il pasto sia dalle porzioni utilizzate. Per quanto riguarda le porzioni sono necessarie più info per poterle rispondere; per la struttura del pasto le consiglio a colazione una fonte proteica come ricotta, formaggi spalmabili, yogurt da spalmare sopra le fette biscottate o una fonte lipidica come creme a base di semi o di frutta secca in quanto la colazione è sbilanciata verso gli zuccheri semplici che non hanno la capacità di sazietà prolungata. Al mattino potrebbe essere molto utili combinare la frutta fresca con yogurt greco o skyr o anche con della frutta secca. Per i pasti principali invece mi raccomando il contorno e di ruotare bene il secondo piatto. Ps. cerca di capire se è una fame fisiologica o dovuta ad altri fattori!

Buon pomeriggio! Leggendo la sua alimentazione quotidiana mi sento dirle che se da una parte è buona cosa avere appetito, dall'altra però mi viene il dubbio che la sua sia una alimentazione molto ricca di carboidrati, presenti sempre in tutti i pasti. Questo non è sbagliato, ma forse aggiungere un po' di proteine i più potrebbe aiutarla a sentirsi anche sazio oltre che soddisfatto. Mi spiego, magari potrebbe aggiungere un yogurt e della frutta secca allo spuntino del mattino o del pomeriggio in alternativa alla frutta alla qualle aggiungerei comunque una manciata di frutta secca per aggiungere sazietà maggiore. Un saluto cordiale. Dott.ssa Valentini S.

La sua colazione è equilibrata, ma potrebbe aggiungere una fonte proteica come yogurt greco o una manciata di noci per migliorare la sazietà. Mantenga la sua alimentazione varia, introducendo più verdure crude o cotte a pranzo e cena per aumentare le fibre. Complimenti per il suo appetito sano e la routine!
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini.

Gentile paziente, per aumentare il senso di sazietà visto che si sveglia presto, le consiglio di variare la colazione con alimenti più complessi rispetto a latte e fette biscottate. Può provare con il porridge overnight (l'avena assorbendo il latte o l'acqua durante la notte aumenta di volume e questo da maggiore sazietà), oppure due fette di pane con sopra del formaggio spalmabile o yogurt + marmellata o miele, oppure dei pancake accompagnati con del latte o yogurt. In questo modo riduce gli zuccheri semplici e quindi il picco glicemico che porta alla fame nel breve periodo. Come spuntino le consiglio di abbinare della frutta secca alla frutta, così i grassi e le fibre della frutta secca riducono l'assorbimento degli zuccheri aumentando la sazietà. Il pranzo con una fonte di carboidrati e proteine va benissimo, consiglio di abbinare sempre della verdura. Dott.ssa Miriam Leo

Buonasera,
La colazione è un pochino sbilanciata (manca della parte proteica per lo più) e per questo potrebbe dare una minor sazietà. Sarebbe bene quindi bilanciare meglio questo pasto. Per quanto riguarda gli altri pasti ovviamente andrebbe visto bene nel dettaglio cosa inserisce come secondi piatti e inoltre sarebbe vene inserire un contorno di verdure sia a pranzo che a cena. Inoltre è bene alternare i primi piatti, non sempre pasta ma anche riso, farro, orzo ecc. La cena va bene farla leggera con minestroni o zuppe di legumi o verdure.
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti,

Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva

buonasera. da quello che racconta sembra ci sia abbastanza equilibrio tra i nutrienti. se posso, le ricordo di consumare le verdure sia a pranzo sia a cena e di inserire anche i legumi come secondo piatto , magari alla sera per non ricadere sempre su formaggi e affettati che sarebbero un pochino da limitare nella rotazione settimanale. buon tutto

Salve valuterei l'assunzione di latte di capra che sostituisca quello vaccino. Il problema del latte più che il lattosio e la proteina detta caseina a1. Nel latte di capra questa proteina non c'è e risulta più digeribile. Per la pasta cominci a consumare quella di grani antichi (cappelli, perciasacchi) molto più tollerata dal corpo umano.

Salve,
desidero innanzitutto sottolineare che, senza conoscere l’altezza oltre al peso, non è possibile calcolare il BMI, un indicatore che, in maniera generale, rappresenta il metodo più semplice e diffuso per stimare il rischio di malattia e mortalità. Ricordo però che il BMI va sempre interpretato con cautela in determinati casi. Di conseguenza, non è possibile valutare se il suo peso sia adeguato.

Fatta questa premessa, e parlando in termini molto generali, dato che non ho informazioni precise sulle porzioni e la frequenza degli alimenti che consuma, reputo la sua alimentazione abbastanza buona. Tuttavia, le consiglierei di inserire dei legumi in qualche pasto, da abbinare a un cereale, per ridurre leggermente le fonti proteiche animali, che attualmente consuma praticamente in ogni pasto. Per quanto riguarda il latte delattosato che assume al mattino, va benissimo, anche se non comprendo la scelta di consumarlo senza lattosio, visto che non sembra avere intolleranze (considerando che mangia mozzarella, formaggi, ecc.). In ogni caso, va bene così.

Il fatto di avere sempre appetito, potrebbe essere legato a un apporto calorico complessivo insufficiente, a un’inadeguata assunzione di proteine o fibre, o ad altre cause che non possono essere valutate in base alle informazioni che mi ha fornito.

Spero di esserle stato d’aiuto.
Buona giornata

Salve da quanto riporta, i suoi dati non sono completi. Poi la distribuzione dei pasti e le quantità degli alimenti corrispondenti alle calorie necessarie secondo il suo metabolismo di base e fabbisogno energetico., risulta mancante. Posso solo dirle che gli alimenti che consuma durante i pasti possono andare bene, ma è necessario fare un piano alimentare personalizzato e con tutti i suoi parametri di massa grassa e massa magra Pertanto le consiglio per avere un piano alimentare adeguato al suo organismo, anche se non ha problemi come dice , di farsi seguire da un nutrizionista così potrà sapere se il suo stile di vita è quello appropriato e qualitativamente ottimale
Resto a disposizione
Dottoressa Domenica Tallarico

Gentilissimo,
la sua routine alimentare sembra essere ben strutturata e bilanciata, considerando il suo stile di vita attivo e le sue esigenze. È positivo che lei si senta sazio e soddisfatto dopo la colazione, che è un pasto importante per iniziare la giornata.
La colazione che ha descritto, con latte parzialmente scremato, caffè, fette biscottate integrali e normali, fornisce una buona combinazione di carboidrati e proteine. L’aggiunta di miele come dolcificante naturale è una scelta interessante, e il latte senza lattosio è un'ottima opzione se ha difficoltà a digerire il lattosio.
Per quanto riguarda gli spuntini e i pasti principali, il suo approccio sembra equilibrato. La banana come spuntino è un’ottima fonte di potassio e fibre, mentre il pranzo e la cena offrono una varietà di nutrienti grazie alla presenza di carboidrati, proteine e verdure. È importante mantenere questa varietà per garantire un apporto nutrizionale completo.
Se il suo obiettivo è sentirsi sempre soddisfatto e mantenere il suo benessere, potrebbe considerare di includere anche una fonte di grassi sani, come frutta secca o avocado, che possono contribuire a una maggiore sazietà.
In ogni caso, se si sente bene e soddisfatto della sua alimentazione, questo è un segno positivo. Tuttavia, se desidera approfondire ulteriormente o apportare modifiche, potrebbe essere utile consultare un nutrizionista per un piano alimentare personalizzato.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Caro paziente, per darle una risposta più precisa sarebbe necessaria un'anamnesi più approfondita, ma nonostante si possa sempre migliorare, non le posso sicuramente dire che la sua alimentazione non vada bene, anzi! Sicuramente la colazione può essere più bilanciata, in quanto apporta carboidrati (in particolar modo zuccheri) e poche fibre e grassi "buoni". Due appunti anche su pranzo e cena, quando mi sembra di capire che il consumo di pasta, formaggi e salumi è abbastanza frequente; in questo senso potrebbe semplicemente imparare ad alternare le fonti di carboidrati a pranzo e di proteine a cena, ottimizzando complessivamente l'apporto di fibre. Ma detto questo, per quello che ci ha raccontato, le ripeto che non sembra ci sia qualcosa di sbagliato. In più dice di sentirsi bene e soddisfatto e questa è la cosa più importante! Nel caso in cui volesse aggiustare i dettagli di cui le ho parlato, sarò felice di aiutarla con un consulto.

Le auguro una buona giornata,

Dott. Zanaria Luca

Salve, bene o male sembra un'alimentazione a grandi linee abbastanza bilanciata, le posso consigliare di inserire 20/30 gr di frutta secca oleosa (noci, nocciole, mandorle ecc) in associazione al frutto che mangia a merenda. In seguito le consiglio di limitare il consumo di affettati e formaggi a 2/3 porzioni settimanali ed aumentare leggermente il consumo di legumi in associazione a cereali ( ex zuppa con grano saraceno e legumi + patate) e di pesce meglio se azzurro (ex. sgombro o salmone selvatico).
Saluti Dott. Andrea Panni