Dottore buongiorno ho problemi di ieculazione precoce ho 43 anni come posso risolvere... Mi sento gi
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risposte
Dottore buongiorno ho problemi di ieculazione precoce ho 43 anni come posso risolvere... Mi sento giù perché dopo circa 2 min dalla penetrazione finisce e anche volendo continuare mi deve aiutare lei.. Grazie
Gentile utente,
è fondamentale, in casi come questi, contattare uno specialista in sessuologia, con la possibilità di affiancare all'intervento sessuologico quello farmacologico prescritto dall'urologo o dall'andrologo.
I casi di eiaculazione precoce rispondono meglio a una combinazione di entrambi gli interventi. Non ci è possibile in questa sede fornirle ulteriori indicazioni, che richiederebbero una valutazione organica (da parte del medico) e psicosessuologica.
è fondamentale, in casi come questi, contattare uno specialista in sessuologia, con la possibilità di affiancare all'intervento sessuologico quello farmacologico prescritto dall'urologo o dall'andrologo.
I casi di eiaculazione precoce rispondono meglio a una combinazione di entrambi gli interventi. Non ci è possibile in questa sede fornirle ulteriori indicazioni, che richiederebbero una valutazione organica (da parte del medico) e psicosessuologica.
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Buongiorno, purtroppo è difficile darle una risposta più articolata dalle scarse informazioni che ha fornito.
Ad esempio da quanto tempo si è presentato il problema, se ha una relazione stabile, se assume farmaci ect.
Pertanto le suggerisco di rivolgersi presso uno specialista in urologia oppure uno psicoterapeuta /sessuologo. Una volta eseguita un'accurata anamnesi che approfondirà in particolar modo la storia del sintomo , le verrà indicato il percorso più adeguato da seguire.
Qualora il suo disagio fosse legato a dimensioni più psicologiche, la psicoterapia sarebbe funzionale non solo nel gestire e comprendere il suo problema. Ma soprattutto nell'individuare nuove dimensioni dell'esperienza sessuale e personale, che siano più in sintonia con i suoi bisogni.
Cordiali saluti
Paola Uriati
Ad esempio da quanto tempo si è presentato il problema, se ha una relazione stabile, se assume farmaci ect.
Pertanto le suggerisco di rivolgersi presso uno specialista in urologia oppure uno psicoterapeuta /sessuologo. Una volta eseguita un'accurata anamnesi che approfondirà in particolar modo la storia del sintomo , le verrà indicato il percorso più adeguato da seguire.
Qualora il suo disagio fosse legato a dimensioni più psicologiche, la psicoterapia sarebbe funzionale non solo nel gestire e comprendere il suo problema. Ma soprattutto nell'individuare nuove dimensioni dell'esperienza sessuale e personale, che siano più in sintonia con i suoi bisogni.
Cordiali saluti
Paola Uriati
Buongiorno, il modo migliore per ricercare la soluzione al suo problema è prendere contatto con un andrologo per verificare eventuali problematiche fisiche e, se non sono presenti, affidarsi ad un sessuologo che la sostenga con una buona terapia sessuologica.
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