dopo svariati anni di abuso psicologico in famiglia(23 anni)e reiterato, dopo anni di totale autonom

Buongiorno, l'abuso fisico e psicologico lascia profonde ferite, come lei ben sa, nella fiducia in se è nel mondo. E' possibile uscirne solo medicando queste ferite, elaborando il trauma. Per fare questo e' necessario l'aiuto di uno specialista che lavori sul profondo. Cordialmente dr.ssa Mazzini Monica

Salve, certo che è possibile uscirne, basta essere motivati e chiedere aiuto ad un buon terapeuta, in grado di supportarla e di accompagnarla in questo percorso di crescita personale. Saluti, Dott.ssa Simona de Santis.

Deve fare un percorso di psicoterapia per risolvere il problema

Assolutamente sì!
Uscire da situazioni come quelle che descrive è già un ottimo risultato, e altri risultati può raggiungere -con i suoi tempi- con un percorso volto proprio al recupero e al supporto di quelle parti di sè più colpite e trascurate dall'esperienza vissuta.
sono a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
dott. Dima E.

E' una storia difficile e triste quella che racconti, il senso del futuro di cui parli, infatti, si costruisce a partire dalla fiducia nelle relazioni primarie, cioè in quelle persone che ci hanno garantito un costante amorevole accudimento. Quando questo viene a mancare, come dire, si parte in salita, ma sempre si parte perché la vita chiama, esige di essere vissuta. La memoria corporea è quella più antica, il corpo ricorda tutto, anche quello che non riusciamo a nominare e di certo la relazione di coppia, come giustamente riconosci, in cui l'inter-corporeità tra i partner fatta di intimità, riconoscimento e fiducia, diventa il teatro principale in cui gli echi di vecchi traumi tornano alla ribalta. Nei casi dove si è vissuto trascuratezza e/o abuso in età infantile l'ansia, il terrore apparentemente immotivato, il senso di vuoto ed ottundimento tornano a farsi sentire, a volte in maniera insopportabile. Ma la forte motivazione a salvare la relazione di coppia, questa volta, rende l'emergenza impossibile da procrastinare.
Un lento e delicato lavoro terapeutico psicocorporeo potrebbe riuscire ad integrare nel presente dissociazioni avvenute nel passato, rendendo nell'attuale le relazioni importanti luogo caldo e sicuro da cui partire per aprire alle opportunità che la vita sempre offre.

L'abuso crea delle "cicatrici " profonde però attraverso una adeguata psicoterapia, con un professionista specializzato nel trattamento dei traumi è possibile elaborare i ricordi di quello che si è vissuto, riappropriandosi della propria vita. Oggi i terapeuti che si occupano di trauma psicologico e fisico, hanno a disposizione conoscenze e strumenti per aiutare le persone a superare, vissuti, ricordi, paure e per ricominciare una vita il più possibile equilibrata. Le auguro di trovare presto una soluzione al suo problema, l'importante in questi casi anche se difficile è non scoraggiarsi. Dott.ssa Carmen Scantamburlo

Gentile utente, ha vissuto un periodo estremamente difficile e doloroso per cui è comprensibile lo stato d'animo con cui vive il rapporto con il o la sua partner. Può essere un percorso lungo ma un passo dopo l'altro riuscirà a dare la fiducia all'altro e nel suo futuro. Già il fatto che si stia interrogando su di sè e sulle connessioni tra quanto ha vissuto e quanto vive ora, è un primo importante e positivo passo verso il cambiamento desiderato. Le faccio i miei migliori auguri, Dott.ssa Colucci

Sicuramente la psicoterapia l'aiutarà a rimuovere i traumi, strutturarsi meglio, elaborare una visione del futuro positiva

Salve, la mancanza di fiducia in se stessi e negli altri sembrano radicati da quello che scrive. Il trauma non credo superabile in un rapporto di coppia, ma va elaborato in un percorso di psicoterapia individuale. E' difficile superare quello che prova da soli o insieme al partner. E' più indicato uno psicoterapeuta che la sosterrà e accompagnerà nel suo percorso.
Un saluto

Buongiorno, si è possibile uscirne. E' importante uno percorso di psicoterapia per poterlo fare. Gli abusi psicologici costituiscono dei traumi importanti, ancor di più se messi in atto all'interno del contesto familiare dove si dovrebbero instaurare le prime relazioni affettive positive fondamentali per la formazione della nostra personalità. Un elemento rilevante da considerare è la ripetitività dell'evento, ovvero il fatto che il bambino vive quotidianamente a contatto con figure di attaccamento che dovrebbero rappresentare una fonte di protezione e che invece si rivelano come fonte di pericolo, di fronte al quale il bambino non ha ancora strutturato le risorse necessarie per poterlo affrontare. Personalmente, fermo restando che è importante la relazione che si instaura tra il paziente e il terapeuta, nel suo caso, mi permetto di suggerirle comunque la terapia Emdr, riconosciuta come trattamento efficace per la cura del trauma e dei disturbi ad esso correlati.