dopo quanto tempo compaiono i seni clinici della malattia?

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dopo quanto tempo compaiono i seni clinici della malattia?
L'ipertensione polmonare, ovvero l'aumento di pressione nell'arteria polmonare ( livelli normali 15 - 20 mmHg, dunque molto più bassi dei valori di pressione arteriosa di cui normalmente parliamo), può essere primitiva ovvero presente dalla nascita e dunque i primi sintomi si manifestano fin dai primi anni di vita, oppure secondaria a patologie respiratorie (bronchite, enfisema, insuff respiratoria) o cardiache (malattie valvolari cardiache principalmente) ed in questo caso i sintomi possono anche comparire in età adulta, in conseguenza della gravità della patologia che l'ha determinata. I sintomi consistono in affanno,cianosi(colorazione blu delle labbra o delle estremità) specie per sforzi anche lievi.

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Ci sono molti tipi di Ipertensione polmonare; lasciando da parte quelle di tipo secondario nell'adulto la forma più aggressiva è la ipertensione arteriosa polmonare , una forma che si sviluppa primitivamnete nelle arterie polmonari indipendentemente da altri fattori; questa forma è molto pericolosa e se non riconosciuta e trattata puo portare a morte nel volgere di pochi anni ; oggi ci sono diversi farmaci che possono rallentare la progressione della malattia; nello stadio iniziale la malattia determina sintomi poco specifici come la semplice dispnea da sforzo che naturalmente è correlata all'intensità dello sforzo, successivamnete si possono manifestare episodi sincopali; negli stadi avanzato si arriva allo scompenso cardiaco destro
Il periodo di incubazione di un'epatite C varia da 3 a 16 settimane, raramente fino a 30. In oltre il 90% dei casi decorre senza sintomi e solo in una piccola percentuale il paziente presenta ittero (colore giallo agli occhi e sulla pelle), notevole stanchezza, disturbi digestivi, febbre, disturbi digestivi.. Nel 70-75% dei casi il virus non viene eliminato. La guarigione spontanea avviene più frequentemente nelle forme con sintomi, nei giovani e nel sesso femminile. Se la persona non elimina il virus entro 6 mesi dall'infezione e da considerarsi cronicamente infetto. La diagnosi viene spesso posta per caso in quanto, per un esame eseguito per varie ragioni (check-up, assicurazione, ecc.) vengono riscontrate le transaminasi elevate nel sangue e la positività dell'antiHCV e poi dell'HCVRNA (in pratica del virus dell'Epatite C)

Esperti

Giovanni Gozzelino

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Cardiologo

Casale Monferrato

Francesco Chietera

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Cardiologo

Bologna

Marco Angelillis

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Cardiologo, Ecografista

Pisa

Stefano Spagni

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Cardiologo

Modena

Gisella Rita Amoroso

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Cardiologo

Savigliano

Maria Antonietta Aloisio

Maria Antonietta Aloisio

Medico di medicina generale, Internista

Torino

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