Dopo 7 mesi dall'intervento di protesi totale al ginocchio , riesco a fare KM di camminata ,ma facci
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Dopo 7 mesi dall'intervento di protesi totale al ginocchio , riesco a fare KM di camminata ,ma faccio fatica con le scale soptrattutto in discesa . Le giornate poi non sono tutte uguali e a volteil mio ginocchio è una mongolfiera quando arrivo alla sera . HO 65 anni , e a 19 anni a causa di una caduta mi hanno tolto il menisco ,con il tempo si è consumata la cartilagine fino ad non riuscire più a camminare ...ero proprio messa male !!! Adesso sono contenta perche cammino ,ma vorrei piegare di piu il ginocchio ( adesso lo piego a 100 ) . Sto continuando a sforzarmi di piegarlo da me ,ma non so se faccio bene . dopo l'intervento ho fatto tre settimane in ospedale di riabilitazione e poi due cicli di fisioterapia.
grazie mille se mi potete dare dei consigli. EJS
grazie mille se mi potete dare dei consigli. EJS
gentile signora, purtroppo la portesi di ginocchio è insidiosa. continui con la fisioterapia e la cyclette. le suggerirei di effettuare delle sedute di rieducazione posturale per riequilibrare il tono dei muscoli agonisti ed antagonisti e le suggerisco di scollare bene la cicatrice e lavorarla quotidianamente perchè è uno dei fattori che limitano la flessione di ginocchio.
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Gentile utente,
è molto importante considerare un dato: in che stato è arrivata in sala operatoria.
Dalla sua descrizione si intuisce che l'intervento è stato eseguito quando la situazione era già a livelli piuttosto avanzati.
Questo potrebbe influenzare l'andamento della fase post operatoria e ,quindi, del percorso riabilitativo.
La protesi del ginocchio , sia dal punto di vista chirurgico sia da quello riabilitativo, non è semplice come può sembrare.
E' altrettanto vero che c'è una terapia efficace come nessun altra: il movimento.
Si dedichi un pochino alla cyclette prediligendo, inizialmente, una seduta alta per non forzare la flessione di anca e ginocchio e gradualmente, a poco a poco, abbassarla per recuperare gradi. In tutto questo si lasci guidare dal Fisioterapista.
Buona riabilitazione!
Cordialmente
è molto importante considerare un dato: in che stato è arrivata in sala operatoria.
Dalla sua descrizione si intuisce che l'intervento è stato eseguito quando la situazione era già a livelli piuttosto avanzati.
Questo potrebbe influenzare l'andamento della fase post operatoria e ,quindi, del percorso riabilitativo.
La protesi del ginocchio , sia dal punto di vista chirurgico sia da quello riabilitativo, non è semplice come può sembrare.
E' altrettanto vero che c'è una terapia efficace come nessun altra: il movimento.
Si dedichi un pochino alla cyclette prediligendo, inizialmente, una seduta alta per non forzare la flessione di anca e ginocchio e gradualmente, a poco a poco, abbassarla per recuperare gradi. In tutto questo si lasci guidare dal Fisioterapista.
Buona riabilitazione!
Cordialmente
Buongiorno, sarebbe interessante capire come si è svolto il decorso riabilitativo post-operatorio, se vi sono state difficoltà e se la progressione nel recupero funzionale è stata lineare. La salita e la discesa delle scale possono risultare complesse, specialmente nel primo periodo dopo l'operazione, perché richiedono una buona articolarità e forza muscolare a livello di anca e ginocchio. Le suggerisco di continuare con l'esercizio, meglio se sotto la supervisione di un fisioterapista. Come suggerito anche dalle colleghe la cyclette potrebbe essere uno strumento valido e facilmente reperibile. Il suo utilizzo, il settaggio dei parametri di velocità, altezza della sella, resistenza o altro, dovrebbero però venirle illustrati dal suo fisioterapista in modo da orientare il lavoro in maniera più mirata alla risoluzione delle sue problematiche. Le auguro un buon proseguimento. Cordiali saluti
Buongiorno, continui con gli esercizi, seguita da un terapista. Nel corso dei mesi gli esercizi vanno cambiati per migliorare l'articolarità e il tono muscolare.
Buongiorno. Secondo la mia esperienza non sempre è possibile recuperare la massima flessione dopo un intervento di protesi di ginocchio. Questa cosa è più frequente se l’intervento è stato fatto dopo un lungo periodo di ridotta mobilità (cioè se il paziente aspetta anni per paura di operarsi). 100 gradi di flessione comunque consentono di fare quasi tutte le attività quotidiane. È positivo che lei stia proseguendo nel tentativo di recuperare la flessione. L’importante è però anche verificare che la forza muscolare raggiunta sia sufficiente ed eventualmente fare esercizi per mantenerla. Ne parli con il suo fisioterapista che ha sicuramente un quadro più completo della sua situazione è potrebbe darle i giusti consigli! Cordiali Saluti
Buongiorno Signora, nonostante gli interventi di protesizzazione di ginocchio siano ormai molto diffusi, di fatto la fase post-operatoria non è una passeggiata. Il ginocchio può risultare un'articolazione dolorosa e che necessita dei suoi tempi di recupero. Tuttavia con la persistenza e la costanza nell'eseguire una riabilitazione post-operatoria, si ottengono ottimi risultati. Il percorso da lei seguito è corretto, continui così. Nonostante questa persistenza della rigidità in flessione, non sembra che lei stia incontrando particolari complicazioni. Tenga presente come tempistica di recupero un tempo di almeno tre mesi dall'intervento. Se dopo questo periodo non riscontra miglioramenti si faccia vedere. In ogni caso, tenga presente di fare dei controlli ortopedici periodici. In una posizione a pancia in giù, 100 gradi di flessione sono un buon risultato. A pancia in su o in piedi, effettivamente, la sua flessione potrebbe migliorare ancora di circa 20-30 gradi. In un ginocchio sano, la flessione termina col contatto tra polpaccio e coscia, ma con una protesi totale è normale che la flessione massima sia leggermente inferiore. Spero di esserle stato utile. Rimango a disposizione per altre info o chiarimenti. Cordiali saluti
Buonasera
AVrei necessita di alcuni chiarimenti. Potrebbe cortesemente chiamarmi al telefomo? senza alcun impegno
Cordialmente
AVrei necessita di alcuni chiarimenti. Potrebbe cortesemente chiamarmi al telefomo? senza alcun impegno
Cordialmente
Buongiorno,
mi sento di dirle che i processi riabilitativi non sono uguali per tutti non avendo ulteriori dati, continui a fare riabilitazione e a curare ad esempio lo stile di vita ( es. peso corporeo)
Inoltre un limite per il ROM del suo ginocchio potrebbe essere la cicatrice.
Si affidi al suo fisioterapista
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Dott.Andrea Coculo
mi sento di dirle che i processi riabilitativi non sono uguali per tutti non avendo ulteriori dati, continui a fare riabilitazione e a curare ad esempio lo stile di vita ( es. peso corporeo)
Inoltre un limite per il ROM del suo ginocchio potrebbe essere la cicatrice.
Si affidi al suo fisioterapista
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Dott.Andrea Coculo
Buonasera Signora il suo percorso riabilitativo mi sembra si stia svolgendo secondo protocollo. Si ricordi che le protesi non sono le nostre articolazioni naturali e che a seconda del modello possono raggiungere maggiore o minore ampiezza di movimento. Riguardo alla difficoltà nel fare le scale vedrà che migliorerà con l'aumentare della forza dei muscoli della coscia e con l'aumento dell'articolarità. Si confronti con il suo terapista per progredire nel percorso riabilitativo. Saluti
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