Domanda: Un bene fatto al prossimo ti aiuta a superare le difficoltà sofferenti per l'amore di chi

Gentile utente, perdere qualcuno che si ama è sempre un momento di grande turbamento e dolore, che può scuotere la nostra vita nei modi più disparati possibili. Sarebbe importante per lei capire cosa realmente le sta accadendo e le è accaduto dopo questa perdita. Non posso darle una risposta precisa alla sua domanda perchè ognuno di noi è diverso. La risposta è dentro di lei va solo indagata, espressa ed elaborata. Potrebbe dedicarsi uno spazio per riflettere insieme ad un professionista quanto le accede oggi. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Salve, mi dispiace molto per la situazione perché evidentemente sta soffrendo. Non so se ho capito bene la domanda comunque sicuramente provare ad investire in altri scopi ossia ad esempio provare a mettere in atto comportamenti prosociali verso altre persone oppure riprendere diversi hobby oppure ancora provare a investire del tempo con altre persone per migliorare la propria qualità di vita sicuramente aiuta a lenire le proprie sofferenze anche perché l'investire su uno scopo ormai compromesso (ad esempio la persona che non si ama più) può portare a Maggiore sofferenza.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Fare del bene al prossimo può certamente portare gratificazione e un senso di realizzazione personale, ma è importante affrontare le difficoltà emotive in modo completo. La mancanza di attrazione verso una persona con cui parlavi in passato può essere il risultato di cambiamenti personali o di prospettive. Esplorare i propri sentimenti con sincerità e, se necessario, cercare supporto da professionisti della salute mentale, può aiutarti a comprendere meglio la situazione e affrontare i cambiamenti emotivi che stai vivendo.
Un saluto
Dottoressa Giulia Cosi

Buongiorno, l'amore che si prova per una persona può cambiare ed evolvere nel tempo. Certamente fare del bene al prossimo può portare ad uno stato di benessere e gratificazione personale.

Buongiorno, trovo molto significativa la sua domanda. Esistono forme di altruismo che a sono volte a far tanto bene a noi quanto agli altri. Le relazioni possono cambiare, così come l'attrazione, può trasformasi. Dipende anche da cosa ci si aspetta da un rapporto, l'ideale non è facile da raggiungere tanto meno da mantenere. Forse un lavoro su di se potrebbe aiutarla a comprendere meglio la radice di alcune di queste dinamiche. Un saluto

Gentile utente, grazie per essersi rivolto a noi innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e comprendo quanto possa essere difficile per lei da sopportare. Credo che intraprendere un percorso di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere a fondo quello che sta accadendo.
Resto a disposizione!
AV

Buonasera,
è fondamentale capire cosa sta accadendo nel vostro rapporto può essere una condizione momentanea legata a qualche suo vissuto, ma è fondamentale capire e poi farsi aiutare eventualmente anche mediante una terapia di coppia.
Cordiali saluti!

Mi pare di comprendere che stiamo parlando di una relazione d’amore finita e del suo riflettere quanto a poca distanza dalla chiusura, lei non si senta più innamorato.
E’ del tutto normale, l’amore passa, rimane l’affetto. Spesso quando una relazione finisce, al di là di chi l’ha fatta finire, e’ utile investire il nostro tempo in interessi, hobby per ridurre la sofferenza ed aiutarci a riprendere in mano la nostra vita.
Un saluto cordiale

Salve, Certamente fare del bene al prossimo può essere gratificante ed aumentare il benessere psicologico.
Le relazioni evolvono, cambiano e si modificano nel tempo poiché noi esseri umani siamo in continua evoluzione:cambiano i bisogni e le esigenze di ognuno e della coppia.
Sarebbe utile approfondire in un lavoro di psicoterapia per accompagnarvi in questa fase di cambiamento.
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa

Gentile utente di mio dottore,
quello che proviamo nei confronti delle persone nel tempo può cambiare, trasformarsi. Credo che la sua richiesta abbia a che fare con il voler comprendere cosa le stia capitando per approfondire meglio quelli che oggi sono i suoi sentimenti per questa persona. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a chiarire quello che prova facendo ordine tra le sue sensazioni e le sue emozioni.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentile Utente, i nostri vissuti possono modificarsi per una miriade di motivazioni. Possono essere dei cambiamenti stabili o anche solo dei momenti passeggeri dovuti a circostanze del momento. Un percorso terapeutico la potrebbe aiutare a far chiarezza dentro di sé e a superare il turbamento che emerge dalle sue parole.
Un caro saluto, Dott.ssa Ramona Borla

Buongiorno , la ringrazia per la condivisione di questo suo momento di grande sofferenza e pieno di interrogativi circa l'amore. Quello che le suggerisco è quello di intraprendere un percorso che l'aiuti a capire meglio le sue emozioni. Resto a sua disposizione anche per consulenza online. Un caro saluto
Dott.sa Lina Robertiello

Salve, occuparci delle difficoltà altrui agli altri è sempre un ottimo strumento per sentirci bene e appagati . Il motivo per cui si fa è irrilevante, conta il beneficio che traggono gli altri. Se questa strada la fa sentire bene e allevia la sofferenza per il distacco con la sua compagna, continui senza porsi tanti interrogativi. La separazione è uno dei momenti più dolorosi da superare. Se lo riterrà opportuno contatti uno psicologo per avere strumenti efficaci per vivere il momento. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Salve,

Non sono sicuro di avere compreso appieno la sua domanda. Non sente più attrazione verso una donna per la quale fino a pochi mesi fa l’ha sempre provata e si sta chiedendo se fare del bene a qualcuno possa alleviare la sofferenza causata dal non provare più attrazione verso questa donna?

Se ho inteso bene la sua domanda, proverò a risponderle.

Relativamente alla possibilità di superare la sofferenza di aver perso una persona amata facendo del bene al prossimo, la risposta è “dipende”. Elaborare una perdita è un processo interno e per fare in modo che il dolore se ne vada nel minor tempo possibile è necessario fare alcune cose. Fare del bene al prossimo può facilitare e aiutare questo processo, ma anche nel caso avvenisse non sarebbe comunque quella la causa in sé della cessata sofferenza. Per aiutare il dolore ad andarsene possiamo fare mille azioni, tutte potenzialmente utilissime a favorire quello che è un processo, ma le cose più importanti da fare sono delle “azioni interne” più che delle azioni esterne.

Relativamente al suo chiedersi cosa le stia capitando dal momento che non sente più attrazione per questa persona, è sicuramente cambiato ciò che sente verso di lei. Le emozioni seguono una “logica” molto diversa da quella del pensiero razionale, per cui è esperienza comune il trovarsi in una situazione di conflitto in cui emotivamente sentiamo (o non sentiamo) delle emozioni mentre il pensiero ritiene che le cose dovrebbero andare in un altro modo. Se emotivamente qualcosa è cambiato in lei c’è sicuramente un motivo, ma questo motivo non può essere compreso utilizzando la logica con cui affrontiamo i compiti della quotidianità. Non possiamo scegliere cosa provare, però possiamo avere fiducia nella nostra mente emotiva. È proprio quella parte del cervello che ci ha permesso di sopravvivere ed evolverci, non è stato grazie al pensiero e alla logica. Sentire di non amare più una persona a cui siamo stati legati genera un grandissimo dolore ed è importante affrontarlo nella maniera corretta per far si che la sofferenza se ne vada al più presto. Il ricordo ovviamente resta, ma se la sofferenza è stata elaborata il ripensare a quella persona non risulta essere più così insopportabile e, anzi, possiamo restare con i ricordi positivi legati a lei.

All’interno di un percorso terapeutico è possibile sia elaborare la sofferenza, sia comprendere le cause che hanno portato alla situazione attuale, integrando così emozione e pensiero.

Dr. Giulio Morini

Buonasera. Grazie per aver condiviso questo Suo momento di dolore e interrogativi. Credo tutto ciò che ci gratifica possa aiutarci a stare meglio e a superare momenti difficili.
Se per Lei è importante aiutare l’altro, lo faccia. Ma non dimentichi che al centro della Sua vita c’è sempre Lei e che forse elaborare la perdita della persona amata diventa primario, anche con l’aiuto di un percorso psicologico.
Resto a disposizione per un incontro on Line.
Cordialmente
Dott.ssa Zaccarelli Danila

Gentile utente, domande molto profonde le sue, a cui mancano lo sfondo della sua vita. Comunque dedicarsi agli altri, fare del bene, gratifica, ti fa scambiare amore, ti tiene in relazione con gli altri, ti fa pensare meno ai tuoi problemi. L'importante è che si sia consapevoli che è una relazione d'aiuto, e che non sostituisce altre forme d'amore. Per quanto riguarda l'attrazione, ci verrebbero altri elementi per poter rispondere in modo più preciso. L'attrazione verso una persona può venir meno, per tanti motivi: perchè è subentrata un'abitudine, perchè era un'attrazione superficiale o sostitutiva, e molto altro in base alla situazione. Per poter approfondire le sue domande, ci vorrebbe un colloquio, anche on line, poter allargare il discorso e valutare insieme se le interessa un percorso psicoterapeutico. Rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Salve, i nostri sentimenti ed emozioni provate per la persona amata possono evolversi e trasformarsi ma anche andare incontro all’estinzione.
Ciò fa parte di un fisiologico processo tipico degli affetti amorosi.
Per contro è possibile trovare gratificazione nell' aiuto degli altri.
Bisogna però stare attenti nel comprendersi negli scopi che nutrono il processo di aiuto stesso.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli