Dolore lombare/gluteo e rumore sordo quando alzo e abbasso la gamba destra

20 risposte
Dolore lombare/gluteo e rumore sordo quando alzo e abbasso la gamba destra
Buongiorno, avrei bisogno di maggiori dettagli per poterle dare una risposta sensata. Da quanto tempo presenta questo dolore? Quanto è invalidante per lei durante la giornata? Ha mai fatto una visita dal suo medico di base o esami strumentali alla sua lombare? Visto il periodo di isolamento domiciliare, le consiglio di effettuare un videoconsulto online, affinché possa valutare con lo specialista le strategie migliori per gestire al meglio la sua sintomatologia. Resto a disposizione, cordialmente. Davide Arzuffi Osteopata

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Buonasera,
mancano diversi dati anamnestici. Il dolore è insorto in seguito a un evento specifico? Da quanto tempo è presente? Dove sente il rumore sordo, a livello lombare, di anca o...? È il primo episodio oppure già in passato ha sofferto dello stesso dolore? Ha già fatto lastre o risonanza magnetica del rachide lombare?
L'osteopata può essere utile senza dubbio, ma bisogna avere dati in più per consigliarla correttamente. Un videoconsulto online in questo particolare periodo l'aiuterebbe a chiarire i suoi dubbi.
Cordiali saluti.
Buongiorno!
Sarebbero necessarie altre informazioni riguardanti l'esordio del dolore e la tempistica d'insorgenza e come questo dolore influenza la sua quotidianità.
Ha mai eseguito degli esami approfonditi a livello lombare?
L'osteopatia potrebbe essere un buono strumento ma per darle dei consigli mirati sono necessari altri dati; le consiglio, visto il momento particolare, di effettuare un videoconsulto in modo che si possa analizzare meglio la sua sintomatologia.
Cordialmente
Buongiorno le informazioni sono veramente poche ma forse le aveva già scritto e questa che leggo io è una risposta ad una domanda di un collega.
Detto questo provo a sviscerare il problema.
Il rumore presente nel sollevare la gamba il 90% delle volte è l'anca a scatto anteriore,laterale dovuta ad uno dei tre muscoli che provocano questo e spesso un automassaggio con foam roller, stretching o altre tecniche riducono il fastidio ma non il rumore che spesso si attenua ma non risolve.
Questo non crea problemi.
Probabilmente ha fatto qualche sforzo o sovraccaricato troppo la muscolatura glutea o bloccato l'articolazione sacroiliaca o quella delle vetebre lombari ed ha creato una massiva contrazione che poi ha creato a sua volta l'anca a scatto.
Questa è una ipotesi che secondo la mia eperienza sulla base di quello che leggo potrebbe essere la più veritiera.
Rimane il fatto che una visita da un collega osteopata sarebbe meglio quando tutto questo caos finirà.
Nel frattempo se vuole seguirmi sui social istagram e facebook a breve inserisco le tecniche che le ho predetto qui sopra.
Osteopatadavidesavoia
Spero di averla aiutata.
Cordialmente.
Purtroppo i dettagli della sintomatologia sono pochi per effettuare una valutazione dettagliata. Rimango a disposizione per consulto gratuito online. Cordialmente dott. Alberto Marcellini
Buongiorno,
purtroppo da quello che scrive è difficile poterla indirizzare al meglio: mancano molti dati che permettano di avere chiara la sua condizione.
Visto il periodo, rimango a disposizione eventualmente per un consulto gratuito online, così potremo analizzare e valutare insieme il suo dolore.
Cordialmente
Salve, mi permetto di dire che dare una risposta soddisfacente senza avere prima delle informazioni più dettagliate rispetto al problema è un po' difficile. Sarebbe utile capire, intanto se sono state fatte delle indagini strumentali approfondite, capire poi meglio quando è iniziato il problema, cosa può aver scaturito e mantenuto la sintomatologia e/o i sintomi associati, qualora fossero presenti. Mi sento intanto di consigliarle di evitare tutte le posture o i movimenti che potrebbero accentuare la sintomatologia dolorosa.
Buongiorno, come le hanno già detto i miei colleghi, servirebbero molte più informazioni in merito al dolore. Comunque le consiglierei di rivolgersi prima al suo medico di base e successivamente se si tratta di un dolore di origine muscolo-scheletrica, le direi di rivolgersi ad un osteopata, per aiutarla a regredire la sintomatologia presente. Cordiali saluti
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Buongiorno, da come lo descrive sembrerebbe un dolore di origine muscolare. Le consiglio una visita osteopatica per trovare la causa del problema.
Buongiorno, purtroppo queste informazioni non bastano per elaborare una risposta. Le consiglio di prenotare un consulto online. Buona giornata.
Buongiorno, purtroppo I dettagli da lei forniti non permettono di inquadrare il problema. Ha fatto indagini radiografie? Il suo medico di famiglia cosa le ha consigliato per indagare sulle cause sul dolore? Il suo dolore è sempre presente? Le consiglio di prenotare un consulto online con uno specialista in modo che possa capire meglio e possa consigliarle il percorso migliore.
Cordiali saluti.
Salve, fermo restando che le in dicazioni, anche se precise, sono ridotte. Le posso dire che il suo caso potrebbe rientrare tra le competenze dell’osteopata Pertanto le consiglio una valutazione Osteopatica (diagnosi differenziale) per capire se si deve fare dell’al Prima di procedere o meno
Saluti
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno,
occorrono sicuramente più dati dal punto di vista anamnestico per poterle dare informazioni più certe a riguardo e provare a capire la possibile causa del problema. Le consiglio di prenotare un consulto online/visita con uno specialista per poter inquadrare meglio la questione e di conseguenza indirizzarla verso il miglior percorso terapeutico.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti,
Gloria
Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi, tuttavia le consiglio visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere. Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi quindi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Buongiorno, purtroppo ci sono tanti dati mancanti dalla sua descrizione della condizione. Da quanto tempo è presente il dolore? Ci sono sintomi associati (per esempio alterazione della sensibilità locale, sensazione di caldo\freddo alla zona, gonfiore, presenza di formicolii)? Come si comporta il dolore durante l’arco della giornata? Per avere un quadro più ampio della situazione le consiglio di rivolgersi direttamente ad un osteopata in modo tale che possa valutare al meglio la sua condizione. Rimango a sua disposizione. Cordiali saluti
Buongiorno. Essendo incompleta la domanda non è chiara la richiesta. La prego di riformularla aggiungendo informazioni più dettagliate riguardo al suo dolore per poterle rispondere.
Buongiorno, non è chiara quale sia la richiesta. Cordiali saluti.
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Salve, sarebbe necessario indagare molti altri aspetti della sua raccolta anamnestica. Si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

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