Da una quindicina di anni soffro di disturbi riconducibili all'equilibrio, non vere e proprie vertig
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Da una quindicina di anni soffro di disturbi riconducibili all'equilibrio, non vere e proprie vertigini ma malessere e senso di instabilità. Il medico mi ha fatto fare delle TAC cerebrali che ha giudicato nella norma ma mi ha prescritto la cardioaspirina per "migliorare la fluidità del sangue e la moicrocircolazione nelle vene della testa." Qualche settimana fa ho avuto delle extrasistole e sono andato da un cardiologo il quale, sapendo che prendo la cardioaspirina da undci anni si è espresso in questo modo:"io toglierei immediatamente questo farmcao che in molti casi fa più danni della grandine..." Ora io sono in costernazione: seguo il mio medico o il cardiologo? Continuo a prendere la cardioaspirina o la tolgo? grazie.
Dipende...se con la cardioaspirin ha migliorato il quadro delle vertigini allora la continui.....se invece non è cambiato granchè puo' sospenderla. Infatti è dimostrato che la cardioaspirin in prevenzione primaria può fare più danni che benefici!
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