Da un po di tempo mi piacciono le donne maschie e mi piace cambiare ruolo non sto diventando gay chi
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risposte
Da un po di tempo mi piacciono le donne maschie e mi piace cambiare ruolo non sto diventando gay chiedo a qualche sessuologa
Buongiorno sicuramente l'argomento di identità di genere, sessualitá e ruolo di genere è molto complesso. Il consiglio che le posso dare è quello di rivolgersi ad un sessuologo o un consulente in sessuologia clinica che potrà sicuramente rispondere alle sue domande e chiarire gli aspetti davvero complicati di questo così delicato argomento
Quello che le posso dire è che la sessualità ha una caratterizzazione estremamente fluida dal punto di vista esperienziale durante le varie età della vita.
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi
Quello che le posso dire è che la sessualità ha una caratterizzazione estremamente fluida dal punto di vista esperienziale durante le varie età della vita.
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Buongiorno, concordo con la risposta del collega. Esplorerei la parte su cosa intende per "mi piace cambiare ruolo", quale significato attribuisce all'affermazione.
Consiglio anch'io un colloquio con sessuologo/a se ciò che scrive le crea disagio.
Cordiali saluti.
Consiglio anch'io un colloquio con sessuologo/a se ciò che scrive le crea disagio.
Cordiali saluti.
Buongiorno la sessualità delle persone è in costante cambiamento e l'esplorazione è alla base di una buona qualità della vita sessuale. Detto questo bisognerebbe capire meglio il significato che lei attribuisce a quanto a scritto. Sicuramente però se questo le crea disagio sarebbe importante poterne parlare in consulenza sessuologica. Cordiali saluti
Salve,
sarebbe interessante, per assecondare il suo desiderio di conoscenza di una dinamica in fondo così complessa come quella sessuale, porsi questa domanda all'interno del contesto situazionale che sta vivendo e di quello che ha vissuto finora. Una domanda come quella da lei esplicitata ha sicuramente un nesso con il suo vissuto e con il suo desiderio, intendendo sia desiderio sessuale sia desiderio in senso lato.
Altrettanto vero che da soli è più complicato 'esaminare' dinamiche così profonde, più opportuno un percorso terapeutico di tipo non solo strettamente sessuologico, più estesamente psicoterapeutico.
Cordialmente
Dott.ssa Arpaia
sarebbe interessante, per assecondare il suo desiderio di conoscenza di una dinamica in fondo così complessa come quella sessuale, porsi questa domanda all'interno del contesto situazionale che sta vivendo e di quello che ha vissuto finora. Una domanda come quella da lei esplicitata ha sicuramente un nesso con il suo vissuto e con il suo desiderio, intendendo sia desiderio sessuale sia desiderio in senso lato.
Altrettanto vero che da soli è più complicato 'esaminare' dinamiche così profonde, più opportuno un percorso terapeutico di tipo non solo strettamente sessuologico, più estesamente psicoterapeutico.
Cordialmente
Dott.ssa Arpaia
Salve, identità di genere, orientamento sessuale e immaginario erotico sono 3 questioni ben distinte tra loro. Se lei ea sua partner ritenete eccitante e appagante la vostra esperienza sessuale e sentite che non vi sono ostacoli e costrizioni allora non vi è nulla di patologico. Se invece soffrite di un disagio legato al fatto che senza il cambio di ruolo (che bisognerebbe poi capire che cosa intende) non riuscite ad avere rapporti e invece vorreste averli, quello può essere un problema. Per quanto riguarda l'orientamento e l'identità di genere il discorso è complesso, tuttavia se al di fuori del cambio di ruolo sente di essere attratto prevalentemente da persone di sesso opposto al suo e sente di vivere il proprio sesso biologico senza sofferenza allora non vi sono né disforia di genere né dubbi sull'orientamento sessuale. Se vi è sofferenza e confusione allora è il caso di contattare un sessuologo
Gentile utente, cosa intende per cambiamento di ruolo? Una transizione a un sesso di tipo ricettivo, eventualmente mediante l'ausilio di supporti strap-on? Ad ogni modo, che siano mascoline o con caratteristiche tradizionalmente considerate femminili, si tratta pur sempre di rapporti sessuali con donne, per cui di base non ipotizzerei una modificazione del suo orientamento sessuale.
Partendo dal presupposto che molte donne con caratteristiche androgine possono essere dotate di una notevole carica erotica, non è chiaro che cosa intenda per "cambiare ruolo": orientamento sessuale e identità di genere sono due questioni distinte, pertanto sarebbe opportuno rivolgersi ad una/o psicosessuologa/o, per fare maggiore chiarezza.
Buongiorno, non si "diventa gay" più di quanto non si "diventa etero", l'identità sessuale è un concetto molto ampio che riguarda la percezione di sè stessi, il modo in cui esprimiamo la nostra sessualità, l'attrazione sessuale e sentimentale che proviamo per gli altri. Tutti questi aspetti non sono rigidi e assoluti, ma possono essere ampi, contenendo all'interno di sè molte sfumature (per esempio: mi piacciono gli uomini delicati, sono attratta esteticamente da donne femminili, trovo eccitanti le persone sportive, mi sento donna e mi piace penetrare ecc). Inoltre, rimanere elastici rispetto a ruoli e abitudini permette di vivere esperienze più diversificate e - perchè no - scoprire aspetti di noi che forse non sarebbero emersi in altro modo.
Una piccola precisazione: "donne maschie" sono donne, "uomini delicati" sono uomini, l'omosessualità riguarda l'attrazione verso persone dello stesso genere, lei invece si sta riferendo al modo in cui la persona appare e si esprime (ruolo di genere).
Se vuole approfondire, cerchi online il concetto di identità sessuale e il "genderbread", troverà un articolo in riferimento a questo anche sul mio sito.
Una piccola precisazione: "donne maschie" sono donne, "uomini delicati" sono uomini, l'omosessualità riguarda l'attrazione verso persone dello stesso genere, lei invece si sta riferendo al modo in cui la persona appare e si esprime (ruolo di genere).
Se vuole approfondire, cerchi online il concetto di identità sessuale e il "genderbread", troverà un articolo in riferimento a questo anche sul mio sito.
Gentile utente, in un percorso di psicoterapia si favorisce la consapevolezza sessuale e le relative implicazioni circa l'identità di genere e il proprio ruolo. Sono sicuro che ne trarrà dei benefici.
Chieda un consulto a uno psicosessuologo della sua città.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Chieda un consulto a uno psicosessuologo della sua città.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Gentile Utente,
la sessualità ha diverse modalità di espressione. L'identità sessuale e il proprio ruolo o ruoli possono essere approfonditi in un percorso psicoterapeutico che l'aiuterebbe a chiarire i suoi dubbi. Resto a disposizione.
Saluti, Dott.ssa Michela Cinti
la sessualità ha diverse modalità di espressione. L'identità sessuale e il proprio ruolo o ruoli possono essere approfonditi in un percorso psicoterapeutico che l'aiuterebbe a chiarire i suoi dubbi. Resto a disposizione.
Saluti, Dott.ssa Michela Cinti
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