Da un mese che sto a letto con una Sciatica che mi da dolori lancinanti, sto facendo terapia conserv
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Da un mese che sto a letto con una Sciatica che mi da dolori lancinanti, sto facendo terapia conservativa con cortisone e analgesici , ora sto terminando la terapia che dovro` continuare per altri 10 gg ,con Arcoxia + Lyrica e al bisogno lenizak.
Il referto della RMS:
" A livello L3 L4 si apprezza la presenza di voluminosa ernia discale intraforaminale DX che esrcita
effetti compressivi sulla radice nervosa L3 nel suo decorso all`interno del forame di coniugazione"
Rispetto a un mese fa mi alzo dal letto possa camminare e stare un po seduto, riesco a camminare
sulle punte delle dita e sui tallloni,chiaramente sotto l`effetto dei farmaci.
Chiedo un pare a voi se devo contirnuare con la terapia conservativa, intervenire chirurgicamente
opuure intervenire con l`Ossigeno Ozonoterapia ?
Grazie
Il referto della RMS:
" A livello L3 L4 si apprezza la presenza di voluminosa ernia discale intraforaminale DX che esrcita
effetti compressivi sulla radice nervosa L3 nel suo decorso all`interno del forame di coniugazione"
Rispetto a un mese fa mi alzo dal letto possa camminare e stare un po seduto, riesco a camminare
sulle punte delle dita e sui tallloni,chiaramente sotto l`effetto dei farmaci.
Chiedo un pare a voi se devo contirnuare con la terapia conservativa, intervenire chirurgicamente
opuure intervenire con l`Ossigeno Ozonoterapia ?
Grazie
Buongiorno, per fornirle una risposta è necessaria una raccolta dati più approfondita, per esempio è fondamentale sapere quanti anni ha e se ha altre patologie. Le consiglio di sentire l'opinione del suo medico di famiglia e di un neurochirurgo. Buona giornata
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Salve allora per quanto riguarda la chirugia dev'essere sempre l'ultima spiaggia. Il dolore se è forte provi tutte le alternative tra cui l'osteopatia che fa molto ma ovviamente ogni caso è a sè. Anche l'agopuntura funziona ma se aimè il problema è dato proprio da quell'ernia ed i sintomi combaciano e insomma la diagnosi è corretta, bisogna anche fare in modo che disinfiammi il più velocemente possibile e per farlo c'è bisogno di movimento, trattamenti stretching ed autoallungamenti.
Se desidera altre info in merito mi scriva in privato su questo sito.
Cordialmente.
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Cordialmente.
Concordo totalmente con il parere espresso dalla mia collega precedentemente. Se le è stato consigliato un approccio conservativo allora deve avere un pochino di pazienza... l'intervento chirurgico, se non consigliato di prima istanza si consiglia al fallimento della terapia conservativa, in accordo tra i professionisti che si stanno prendendo cura di lei. Chieda al professionista che l'ha visitata se desidera provare anche con l'ossigeno-ozono terapia.
Cordiali saluti e buona guarigione.
Cordiali saluti e buona guarigione.
Buongiorno!
Le informazioni sarebbero da approfondire ma le consiglio di avere pazienza poiché tendenzialmente la terapia chirurgica è consigliata come ultima spiaggia qualora quella conservativa non funzionasse.
Cordiali Saluti
Le informazioni sarebbero da approfondire ma le consiglio di avere pazienza poiché tendenzialmente la terapia chirurgica è consigliata come ultima spiaggia qualora quella conservativa non funzionasse.
Cordiali Saluti
Buona sera, personalmente ritengo che l'intervento alla colonna non paga mai, sono più le recidive che i successi , l'ozono terapia invece funziona discretamente bene e anche l'osteopatia che trova riscontro con numerosi miglioramenti in termini di funzionalità della colonna e del movimento in generale.
Buongiorno, la terapia chirurgia viene presa in considerazione quando quella conservativa non ha avuto nessuna efficacia. Le consiglio di avere un po’ di pazienza, perché i risultati non si ha nell’immediato con la terapia conservativa. Inoltre oltre all’ozonoterapia può provare anche con l’osteopatia. Comunque si rivolga anche al suo medico di base per avere maggiore chiarezza a riguardo. Cordiali saluti
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Una Cura Immediata sul contesto infiammatorio è generalmente prescritta dallo Specialista. Dopo la riduzione sintomatologica sarebbe utile verificare la sua situazione in un contesto globale. La terapia Osteopatica generalmente da ottimi risultati. Cordiali Saluti.
Buongiorno, a mio modestissimo parere, la terapia chirurgica dovrebbe essere l'ultima sponda.
Le consiglio di continuare la terapia conservativa e di utilizzare la terapia osteopatica come coadiuvante, per aumentarne l'effetto.
Le consiglio di continuare la terapia conservativa e di utilizzare la terapia osteopatica come coadiuvante, per aumentarne l'effetto.
Buongiorno, credo come le hanno già detto che la chirurgia sia l'ultima spiaggia. Deve aver la pazienza e la forza di continuare con la terapia conservativa e affidarsi ad un osteopata che può aiutarla per alleviare il dolore. Buona guarigione.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno, per rispondere alla sua domanda sarebbe necessario conoscere la sua età in modo tale da consigliarle o meno un'operazione chirurgica. Inoltre le consiglio di ascoltare anche il parere del suo medico e di un neurochirurgo a cui mostrerà i referti.
Buonasera, come già detto dai colleghi servirebbero altri dati per capire meglio la situazione ma ad ogni modo deve farsi seguire dall'ortopedico in questa fase. La terapia farmacologica ha lo scopo di diminuire l'infiammazione e l'edema che danno effetto compressivo e irritativo sulla radice e serve del tempo affinché queste possano riassorbirsi in parte. Successivamente può prendere in considerazione un percorso osteopatico evitando però manipolazioni dirette nella regione lombare
Salve, prima di arrivare dal neurochirurgo senta il suo medico quanto una possibile terapia conservativa, attraverso fkt (fisiokinesiterapia) ed eventuali trattamenti osteopatici. Il farmaco è necessario in fase acuta, ma non risolve sicuramente la compressione.
Buongiorno, le suggerisco di continuare con la terapia conservativa e di lasciare l’intervento chirurgico come ultima opzione, qualora la terapia conservativa non portasse a benefici (in accordo chiaramente con i professionisti che la stanno seguendo). Le consiglio eventualmente di provare con i trattamenti osteopatici per cercare di gestire la sintomatologia da lei descritta. Rimango a sua disposizione. Cordiali saluti, Lavinia
Buongiorno, le consiglio di prenotare una visita Osteopatica in modo da poter valutare il miglior percorso per ritrovare la salute e non avvertire più alcun dolore e sintomatologia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno. La sua richiesta non è di competenza osteopatica. Le consiglio di rivolgere queste domande al neurochirurgo che la sta seguendo o al suo medico di base.
Buongiorno, contatti il suo medico di base che saprà senz'altro darle informazioni a riguardo. Cordiali saluti
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Grazie
Salve, credo che la domanda debba essere posta ad un ortopedico che possa aiutarla nel modo più oggettivo possibile sull'iter terapeutico da svolgere specie se intraprendere la via chirurgica. Successivamente credo che l'osteopatia potrebbe aiutarla molto sia nel caso in cui si proseguisse con la terapia chirurgica che nel caso contrario.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, sarebbe utile sapere in cosa consiste la terapia conservativa che sta svolgendo in quanto l'attività motoria fatta in modo errato rischia di non portare benefici e scoraggiare, consederando che operarsi nuovamente sia l'ultima spiaggia piuttosto che una soluzione da prendere come prima scelta.
Buongiorno, io sono del parere che l'intervento chirurgico debba essere messo in stand-by e per il momento può continuare la terapia conservativa e valutare come va. Le consiglio una visita da un fisiatra/fisioterapista/osteopata che possa valutare la sua situazione e lavorare tramite esercizi posturali, di rinforzo e riequilibrio tramite il trattamento in modo tale da provare a gestire la situazione in maniera conservativa; qualora la situazione non migliorasse allora le consiglierei la visita da un chirurgo della colonna o neurochirurgo che saprà indicarle la via migliore (ossigeno, ozono, chirurgia...). Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o dubbi.
Dott. Mattia Giavazzi
Dott. Mattia Giavazzi
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