Da tre mesi ho il batterio enterococco fecale nello sperma . Avevo fastidi e così ho fatto la spermi
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Da tre mesi ho il batterio enterococco fecale nello sperma . Avevo fastidi e così ho fatto la spermiocoltura , sono già a Due cure antibiotiche ma non mi hanno eliminato il problema anche se i fastidi ora sono spariti. Vorrei sapere come mai ogni volta che faccio l'antibiogramma è sempre diverso ? Cioe gli antibiotici sensibili diminuiscono . Infatti Molti che nei primi antibiogramma erano sensibili adesso escono resistenti. È possibile che non ne ne rimanga più nessuno sensibile da provare? E questi antibiotici ormai resistenti possono diventare col tempo nuovamente sensibili ?
Poi volevo chiedere ma quando faccio la spermiocoltura devo prima urinare ? Io l'ho fatta senza urinare e ho lavato mani e pene con acqua . È corretto ?
Poi volevo chiedere ma quando faccio la spermiocoltura devo prima urinare ? Io l'ho fatta senza urinare e ho lavato mani e pene con acqua . È corretto ?
Salve
Purtroppo gli antibiotici selezionano dei ceppi di batteri, che di volta in volta possono essere più o meno presenti, tanto che alla fine (ma dopo davvero molte terapie) nessun antibiotico risulta essere ancora sensibile.
La cosa molto importante comunque è che lei non abbia più sintomi.
È corretta inoltre la sua modalità di raccolta del campione.
Distinti saluti
Purtroppo gli antibiotici selezionano dei ceppi di batteri, che di volta in volta possono essere più o meno presenti, tanto che alla fine (ma dopo davvero molte terapie) nessun antibiotico risulta essere ancora sensibile.
La cosa molto importante comunque è che lei non abbia più sintomi.
È corretta inoltre la sua modalità di raccolta del campione.
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Non mi fiderei molto della spermiocoltura per valutare la presenza batterica nella via genitale. L'esame corretto è la coltura del secreto prostatico estratto al meato uretrale (operazione che deve fare l'andrologo). Inoltre tentare di debellare un batterio senza rimuovere le ragioni della sua eventuale presenza non serve a nulla... lo troverà ancora e più fa antibiotici più genera resistenze e tossicità. Credo sia opportuno che un bun androlgoo valuti con cura la situazione e determini lo stato e le ragioni dei problemi... aver azzerato i sintomi (anche con l'effetto antinfiammatorio degli antibiotici) non significa aver risolto i problemi.
Gentile paziente verosimilmente ha debellato il batterio responsabile del problema infettivo, ma di sicuro ogni volta ha esiti da contaminazione. Esistono altri metodi per valutare se ci sono batteri o meno nel liquido seminaleC, molto più attendibili.
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