Da lunedì 16 maggio ho un dolore toracico fastidioso che va e viene. Spiego quella che è la mia situ

Da lunedì 16 maggio ho un dolore toracico fastidioso che va e viene. Spiego quella che è la mia situazione e descrivo bene i sintomi:
ho 29 anni e per circa 6 anni sono stato un fumatore di sigarette tradizionali.
Spiego questo perché sono anche vigile del fuoco volontario e domenica 15 alle ore 11:30 ho fumato una sigaretta e alle 11:30 ci hanno chiamato per un incendio boschivo dovendo fare un tratto di strada in salita molto ripido.
Ho faticato davvero come un dannato (contando che lavoro seduto alla scrivania tutti i giorni e non faccio nemmeno sport).
Avevo il cuore in gola, le gambe mi cedevano e il fiato era pari a zero.
Per me è stato più difficile raggiungere l'incendio che spegnerlo.
Essendo estremamente ipocondriaco diagnosticato, ho voluto usare la mia ipocondria contro di me e ho sviluppato un rifiuto verso le sigarette davvero grande così sono riuscito a gettarle via ed aiutarmi gradualmente con l'elettronica abbassando la nicotina ogni 3/4 giorni (oggi "svapo" con nicotina 6 e da dopo domani sarà nicotina 4.
Da quel giorno dell'incendio ho un dolore toracico pungente che va e viene e non è sempre localizzato.
Come se lo sentissi sotto le costole a sinistra sotto il fianco, poi sotto il pettorale sinistro, poi a volte a destra, a volte di nuovo al centro e poi di nuovo a sinistra. Non ha una sede fissa e precisa ma se dovessi dire in quale zona maggiormente lo sento direi con facilità tra le costole del fianco sinistro e sotto il pettorale sinistro. Il dolore è per lo più pungente ed intermittente durante il giorno, Possono volerci anche 5 o 6 ore prima che ritorni.

Ho fatto alcune prove:
- Se faccio respiri profondi espandendo il torace posso portare a termine l'inspirazione e l'espirazione con il naso senza difficoltà e lo stesso se lo faccio con la bocca invece che con il naso.
- Stessa cosa se lo faccio con il diaframma (essendo cantante ho facilità a dividere i due tipi di respirazione)
- Adesso che ho i battiti un pò accellerati per la paura da ipocondria ho 92 battiti al minuto.
- Il momento in cui sento maggiormente il dolore è al mattino appena sveglio.
- A livello di Svapo, svapo molto più spesso rispetto a quando fumavo le sigarette tradizionali. Contando che alla fine della mia "carriera" da fumatore fumavo 5 sigarette negli ultimi giorni mentre adesso se inizio a svapare finisco facilmente due o tre volte 5 ml di liquido.
- Soffro di gastrite cronica dal 2012 ma non ho bruciore di stomaco (anche se ormai la gastrite mi si è presentata più volte sotto ogni forma di sintomo esistente)

- Sono andato dal medico di famiglia e mi ha ascoltato i polmoni dicendo che sono apposto e anche il cuore. Pur secondo me avendo sentito che ogni tanto perde un colpo, non so se sia normale o fisiologico ma ipotizzando su 20/30 battiti regolari, arriva il momento in cui magari fa un battito più lentamente. Ma me lo sono ascoltato da solo, quindi mi fido più del mio medico che delle mie orecchie ipocondriache ignoranti. (altrimenti che cosa sono andato dal dottore a fare)?
Secondo lui è un dolore muscolare.
- Soffro di allergia e in questo periodo starnutisco almeno 50 volte al giorno, tossisco un pò e soffio il naso ogni 10 minuti. Contate che durante la stesura di questo messaggio ho già starnutito 5 volte e soffiato il naso altrettante volte.
- Ho un bambino di 13,5kg e mezzo che adora stare in braccio a me e ho notato che lo tengo sempre e solo con il braccio sinistro.
- A lavoro sono svaccato sulla sedia

Vi ho scritto questo perché non so cosa possa essere a sto punto e sono molto preoccupato. Quindi vi chiedo se alla luce di quanto ho scritto potete suggerirmi la migliore strada da percorrere per migliorare questa mia condizione.

Sto facendo aerosol 1 volta al giorno la sera con un antifiammatorio naturale (quello ai fiori di pompelmo consigliato dal farmacista).
prendo efferalgan mattino e sera (suggerito dal dottore di famiglia).