Da circa un mese e mezzo ormai ho cominciato a sentire le orecchie piene e sensazione di instabilità

Salve il problema ovviamente è difficile da sviscerare a distanza senza neppure averle fatto le domande specifiche quindi queste saranno solamente ipotesi sulla base del fatto che patologie esterne dell'orecchio non ce ne sono.
Capita soventemente che blocchi cervicali e quindi contratture muscolari della base nucale portino a giramenti di testa e le assicuro che è una delle prime cause delle vertigini, ma ovviamente potrebbero avere un'origine diversa quali vertigini su base chimica legate a x problemi del corpo oppure su base pressoria anche queste molto comuni....insomma le ipotesi son molte; c'è da dire però che una contrattura e dei blocchi del collo o del torace possono portare a delle tensioni intracraniche (le membrane del cranio son in continuità anatomica con quelle del collo) e da qui le problematiche di vertigine, i bruciori o sensazione di tappo e questo magari perchè la tuba dall'interno drena male perchè è in tensione per via di queste fasce retratte....come vede le ipotesi son molte e per ridurre al minimo gli errori bisogna farsi visitare....non si affidi solamente a dei consigli generici....il suo problema è diverso da mille altri che hanno sintomi simili....
Spero di averla aiutata e se desidera uteriori delucidazioni in merito mi scriva pure tramite sito ricordandomi il problema altrimenti non riesco a collegare il tutto; mentre il mio numero rimane a disposizione per eventuali appuntamenti.
Un osteopata di certo potrebbe aiutarla.
Cordialmente.

mi contatti in privato e saprò darle maggiori informazioni. senza impegno. un caro saluto

Buonasera,
In verità i problemi collegati all'orecchio, possono essere di diversi tipi:
cervicalgia
labirintite
tappo.
Insomma, molto difficile da valutare a distanza, comunque il consiglio è quello di farsi vedere da un buon terapista che saprà indicargli il percorso da fare.
Cordiali saluti

Buongiorno, sarebbe fondamentale farle un’accurata anamnesi e valutazione per poterla aiutare nel migliore dei modi. Se vuole anche solo chiamarmi per cercare di capire meglio sono a sua disposizione

I problemi all'orecchio possono essere associati a diverse situazioni cliniche. Il disturbo prende entrambi i lati?
È importante sapere l'età e il tipo di lavoro che svolge.
È importante sapere se ci sono traumi cranici, lesioni cervicali, protusioni o ernie cervicali, problemi respiratori ecc...
Questo tipo di disturbo trova spesso la causa in compressioni craniche (causate da traumi, testate o situazioni di stress), tensioni muscolari cervicali, invecchiamento delle articolazioni cervicali, problemi di occlusione dentale e tutti i mal funzionamenti o eccessive tensione presenti nella parte della testa e del collo.
A livello diagnostico questi sono i casi principali, ma esistono molte altre situazioni che possono causare vertigini e ovattamento.
Se l'otorino esclude patologie all'orecchio, bisognerebbe indagare (attraverso test postulai e osteopatici) le zone di blocco che causano la vertigine.
È possibile che la situazione sia diventata cronica e che serva, oltre al bite notturno, una trattamento per correggere i blocchi che si sono instaurati; così da ottimizzare il trattamento del bite.
Ci sono diverse soluzioni e ovviamente per fare una diagnosi osteopatica serve farsi visitare, queste sono ipotesi basate sull'esperienza, ma ognuno è diverso e crea adattamenti soggettivi.

Arrivederci

Buongiorno bisognerebbe fare una buona anamnesi per valutare bene le problematiche, io peserei di fare delle sedute di cranio sacrale per decontrarre i vari muscoli e far sì che il movimento craniale sia libero. Sono a sua disposizione

Buongiorno. Tale problema, non considerato dai precedenti colleghi, é associabile ad una dolore costante del ganglio di Gasser, che oltre ad essere un punto di giunzione dei tre rami oftalmico, mascellare e mandibolare del 5° nervo cranico (trigemino o semilunare), é anche un punto di passaggio molto importante.....e le spiego perché!!
Il trigemino é un nervo misto, quindi é sia sensibile che motorio, ovvero muove determinate strutture e ci fa sentire determinate sensazioni. La sua origine é sul profilo pontino, ovvero quella porzione che sta di fronte al cervelletto. Indovini un pò cosa fanno cervelletto e porzione pontina? La mantengono stabile nelle varie posizioni ferme. Quel fastidio che sente a livello delle orecchie non é altro che la punta dell'iceberg.
Non sto qui a darle una soluzione completa, ma credo che analizzando ancora di più nel dettaglio i particolari e le tempistiche di fuoriuscita si può trovare una soluzione. Se vuole mi contatti.

Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi.
Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi anche ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG

Buongiorno. Difficile farsi un'idea senza un contatto diretto. Sicuramente bisognerà indagare su diversi aspetti e/o episodi riguardanti la sua storia clinica e le sue abitudini di vita (traumi soprattutto a livello cranico - cervicale - facciale, parti - se donna - ,disordini ormonali, problemi legati alla vista e /o al palato, livello di stress e/o ansia, anamnesi remota famigliare, ecc). Sicuramente, dal punto di vista osteopatico, nel ramo del cranio - sacrale, potrebbe esserci un blocco di alcune ossa craniche (forse i temporali) con conseguente intrappolamento di qualche nervo cranico deputato alla vista e all'equilibrio. Bisognerà capire se si tratta di una causa o di un effetto a distanza. Per qualsiasi cosa, rimango a disposizione.

Buongiorno. Senza un anamnesi accurata e raccolta dati non è semplice dare un significato ai suoi disturbi.
Per esperienza le consiglierei di rivolgersi a un osteopata per una valutazione posturale e della mobilità del cranio.

Come osteopata posso risponderle dicendo che la sensazione di catarro alle orecchie potrebbe essere correlata a tensioni muscolari o disfunzioni nella regione del collo, dell'articolazione temporo-mandibolare o della testa. Potrebbe essere utile eseguire una valutazione osteopatica per identificare eventuali restrizioni o blocchi che possono contribuire ai sintomi.
Consiglio anche esercizi di rilassamento muscolare o tecniche articolatorie dolci per aiutare a migliorare la circolazione ed il drenaggio linfatico.

Buongiorno signora mi spiace per la sua problematica e quello che sta vivendo.
Rispondere con certezza alla sua domanda è molto difficile, avendo però già effettuato diverse visite che hanno avuto riscontro negativo le proporrei di valutare un percorso osteopatico per valutare se la causa sono davvero le orecchie o non qualcos'altro come delle tensioni muscolari nella zona cervicale che le possono portare alla sensazione che sta provando.

Sperando di esserle stato utile rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e per fissare una prima visita.
Cordialmente dott. R. Caminiti

Per poter dare una risposta più precisa possibile occorre fare esami clinici molto accurati quali risonanza e TAC per escludere problemi a livello neurologico e o fisiologico. Potrebbe trattarsi di situazioni posturali non conformi, comunque il tutto potrà essere valutato dopo aver effettuato accurato esami. Distintamente. Dott. Massimo Colombi