Da circa un anno ho i linfonodi del collo e del sottomento gonfi e mi fanno male, ho un senso di sof

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Da circa un anno ho i linfonodi del collo e del sottomento gonfi e mi fanno male, ho un senso di soffocamento e di costrizione alla gola, avverto come una costrizione meccanica. Ho fatto diversi esami e visite. Da una prima ecografia sono risultati vari linfonodi ingrossati di tipo reattivo, dalle analisi inizialmente sempre tutte negative, oggi mucoprotinemia a 155. Sono stata da otorini che mi hanno prescritto antibiotici e cortisone, perché la gola è molto gonfia, ma i vari tamponi sempre negativi, compreso toxotest per la toxoplasmosi e negativa alla mononucleosi. Sono stata visitata anche da un ematologo che al tatto mi ha detto che sono linfonodi di cui non preoccuparmi. Mi sono tranquillizzata , ma continuo ad avere sempre gli stessi sintomi, da non riuscire a dormire per il dolore dei linfonodi al semplice contatto con il cuscino. Ultimamente ho fatto una visita dall'endocrinologo che mi ha fatto anche l'ecografia al collo, con diagnosi di linfoadenopatia laterocervicale e sottomandibolare con caratteristiche di benignità, e lesione sottomentoniera meritevole di rivalutazione con area nodulare in regione sottomentoniera di 31x16mm. Mi prescrive TC del collo e del torace senza e con m.d.c.. Dimenticavo, visto che non riesco a venirne a capo e non mi sento affatto bene, compreso pressione arteriosa alta, con tutta la terapia di 3 pillole al giorno; sono stata anche dal dentista, benché non mi sentissi nulla ai denti per controllo e lui ha visto gola molto gonfia che secondo lui, visto che le analisi risultano tutte negative, potrei avere una malattia autoimmune. Ora mi domando, ho perso un anno, potevo essere curata. Cosa ho? Che devo fare, a chi mi devo rivolgere?
Buonasera.
Indubbiamente il Suo quadro clinico, almeno solo leggendo quanto ha descritto, non è di pronta definizione
Quale internista, fosse mia paziente le prescriverei delle analisi del sangue mirate e specifiche per ricercare altre patologie
La base di tutto è comunque una visita accurata e minuziosa da un internista al fine di dare un ordine ben preciso a tutti i suoi sintomi, scoprendone la causa.
Presumo non sia nulla di grave ma va dato un nome ben preciso al.suo quadro, anche perché mi pare stia soffrendo molto
Magari si tratta di una banale infezione non trattata.
Importantissimo indagare anche tiroide ed intestino.
A disposizione per qualsivoglia chiarimento, porgo cordiali saluti.
Sandra Liliana Giudici

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