Da circa 1 anno mi hanno diagnosticato un ERITEMA POLIMORFO che prevalentemente ha il suo maggiore s
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Da circa 1 anno mi hanno diagnosticato un ERITEMA POLIMORFO che prevalentemente ha il suo maggiore sfogo nel periodo primavera estate.
Premetto prima di iniziare a parlare del mio "problema" che ho fatto tutti i tipi di accertamenti clinici possibili ed immaginabili comprese due biopsie cutanee e tutti gli accertamenti per escludere malattie autoimmune Ho intrapreso una cira con antivirale ACICLOVIR 400 lo scorso luglio 2019 due compresse ogni 12 ore che diciamo hanno fatto il loro effetto una volta passato il periodo estivo facendo regredire pian piano (molto piano) il mio eritema POLIMORFO. A gennaio durante la visita di controllo prefissata dopo 6 mesi dalla cura avevo qualche piccolissimo segno di eritema che è sparito totalmente dalla fine di gennaio per ricomparire a maggio e scatenarsi nuovamente in piena estate.
Ogni qual volta le mie mani e quest'anno poche volte sulle game compaiono i sintomi dell'eritema mi viene prescritta una cura di Cortisteroidi che ahimè lascia il tempo che trova in quanto finito il ciclo a scalare di cortisone dopo qualche giorno siamo sempre al punto di partenza.
Sui vari gruppi di supporto che si trovano in rete leggo (forse è meglio evitare) che bisogna trovare la causa scatenante del Polimorfo che non sempre è appunto l'herpes di cui da accertamenti clinici ho contratto virus ma materialmente non lo vedo manifestare mai sul mio corpo, ho anche pensato che il mio fattore scatenante possano essere i raggi solari "estivi" quelli appunto con più alta intensità UV, tanto da evitare di espormi al sole nelle ore più calde evitando anche di andare al mare (per chi vive in una città di mare come la mia molto difficile) e ricoprirmi di protezione solare con alti fattori di protezione praticamente tutta la giornata.
Sinceramente non so più a quale "SANTO" rivolgermi, nel senso che credo di averle provate tutte , ho fatto anche una visita presso l'IDI di Roma che mi avevano suggerito come centro d'eccellenza per la dermatologia, stò cambiando stile di vita nel senso che cerco di stressarmi meno a lavoro, ho cambiato regime alimentare evitando alimenti che mi provocano intolleranze, facevo sport a livello agonistico (maratona) dimezzando drasticamente i miei allenamenti....le domande che vorrei chiedere sono:
- Esiste una cura "risolutiva" di questo ERITEMA POLIMORFO?
- Potrò tornare un giorno a svolgere una vita regolare come facevo precedentemente?
- Sbaglio qualche cosa nella mia cura?
- POSSO UTILIZZARE altro tipo di farmaco OMEOPATA al posto del Cortisone?
Grazie anticipatamente
Premetto prima di iniziare a parlare del mio "problema" che ho fatto tutti i tipi di accertamenti clinici possibili ed immaginabili comprese due biopsie cutanee e tutti gli accertamenti per escludere malattie autoimmune Ho intrapreso una cira con antivirale ACICLOVIR 400 lo scorso luglio 2019 due compresse ogni 12 ore che diciamo hanno fatto il loro effetto una volta passato il periodo estivo facendo regredire pian piano (molto piano) il mio eritema POLIMORFO. A gennaio durante la visita di controllo prefissata dopo 6 mesi dalla cura avevo qualche piccolissimo segno di eritema che è sparito totalmente dalla fine di gennaio per ricomparire a maggio e scatenarsi nuovamente in piena estate.
Ogni qual volta le mie mani e quest'anno poche volte sulle game compaiono i sintomi dell'eritema mi viene prescritta una cura di Cortisteroidi che ahimè lascia il tempo che trova in quanto finito il ciclo a scalare di cortisone dopo qualche giorno siamo sempre al punto di partenza.
Sui vari gruppi di supporto che si trovano in rete leggo (forse è meglio evitare) che bisogna trovare la causa scatenante del Polimorfo che non sempre è appunto l'herpes di cui da accertamenti clinici ho contratto virus ma materialmente non lo vedo manifestare mai sul mio corpo, ho anche pensato che il mio fattore scatenante possano essere i raggi solari "estivi" quelli appunto con più alta intensità UV, tanto da evitare di espormi al sole nelle ore più calde evitando anche di andare al mare (per chi vive in una città di mare come la mia molto difficile) e ricoprirmi di protezione solare con alti fattori di protezione praticamente tutta la giornata.
Sinceramente non so più a quale "SANTO" rivolgermi, nel senso che credo di averle provate tutte , ho fatto anche una visita presso l'IDI di Roma che mi avevano suggerito come centro d'eccellenza per la dermatologia, stò cambiando stile di vita nel senso che cerco di stressarmi meno a lavoro, ho cambiato regime alimentare evitando alimenti che mi provocano intolleranze, facevo sport a livello agonistico (maratona) dimezzando drasticamente i miei allenamenti....le domande che vorrei chiedere sono:
- Esiste una cura "risolutiva" di questo ERITEMA POLIMORFO?
- Potrò tornare un giorno a svolgere una vita regolare come facevo precedentemente?
- Sbaglio qualche cosa nella mia cura?
- POSSO UTILIZZARE altro tipo di farmaco OMEOPATA al posto del Cortisone?
Grazie anticipatamente
buongiorno, come molti altri colleghi hanno sottolineato in risposta ad altre domande, non esistono cure omeopatiche per una patologia specifica ma occorre fare una attenta valutazione della condizione del paziente ed eventualmente prescrivere una terapia per il paziente in quel momento - una visita omeopatica adeguata potrà aiutarla ad avviarsi verso un miglioramento del suo stato di salute generale, da cui deriverà anche una probabile risoluzione della patologia che riferisce
saluti
Paolo Pifferi
saluti
Paolo Pifferi
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Carissimo, la tua è una punta di iceberg. Quando il sistema immunitario attacca se stesso, con la liberazione di citochine, per una immunità cellulo- mediata, le conseguenze sono molteplici. Nel caso dell''eritema polimorfo molti sono i fattori scatenanti,e vanno presi inconsiderazione eliminandoli, insieme ad un'azione di equilibrio e potenziamento del tuo sistema immunitario. Omeopaticamente utilizzerei la "microdose medicine", che rimetterebbe in equilibrio tutto il network biologico alterato ( interleukine, TNF, ecc,). Comunque non troverai un'unica bacchetta magica che elimina questa patologia, in quanto i fattori da tenere in considerazione sono molteplici e richiedono un notevole cambiamento del tuo stile di vita. L' aciclovir( e/o anche l'engystol) presi qualche mese prima dell'intervento dei fattori scatenenti ( sole, UVA, Ormoni , cortisone, antibiotici, cibo, terapie invernali, ecc.) possono partecipare a " tenere a bada" la tempesta immunitaria. Auguroni
Buongiorno. Questa manifestazione cutanea può essere causata da vari agenti e fattori. Un'accurata e approfondita anamnesi è necessaria per inquadrare il paziente, i sintomi e ricercare le cause. Consiglio un approccio che si avvalga di varie misure terapeutiche di riequilibrio, disintossicazione e aumento delle capacità di modulazione della risposta immunitaria e di adattamento, con terapia mirata alla causa, associata ad adeguate misure nutrizionali. Cordiali saluti. Dr. chiara Biondani
Mi accodo al pensiero dei colleghi, quando si sottoliea l’importanza di uno studio approfondito e multidisciplinare. Nelle patologie come questa non esiste una sola causa responsabile, ma, sostanzialmente, un elemento scatenante che agisce su una specifica predisposizione. Solo un percorso di “pulizia” degli organi e un rinforzo del sistema energetico può cobdurre a qualche risultato. L’Omeopatia può aiutare, come pure l’Agopuntura.
Cordialmente
Cordialmente
Certo che si', anzi è auspicabile il ricorso all'omeopatia classica unicista, la quale con la prescrizione del rimedio individualizzato per la persona "portatrice" di una patologia, nel suo caso l'eritema polimorfo, può dare un aiuto concreto per la risoluzione. Saluti
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