Da 3 anni soffro di ansia ,dopo un incidente e dopo il covid.. poi se ne andò di casa mio fratello e

17 risposte
Da 3 anni soffro di ansia ,dopo un incidente e dopo il covid.. poi se ne andò di casa mio fratello e mi sono sentita sola. Ho sempre avuto un piccolo disturbo ossessivo riguardante la saluta ,ma dopo questa vicenda è peggiorato ho avuto paura di impazzire perché ho avuto un sintomo di derealizzazione per un mese e di depersonalizzazione... dopo quest ultimo sintomo li mi sentivo male perché non mi sentivo più me stessa. Poi la paura e passata facendo lavoro attività fisiche ecc.. ma quando sono sola con me stessa o quando sono felice dico e se ora in questo momento esco di testa non mi ricordo chi sono e faccio una qualsiasi pazzia?. Cioe ho sempre paura di non riconoscere me stessa anche se so benissimo chi sono ma ho paura di dimenticarmene e ho paura di morire e oltre quello la paura più grande e quella di impazzire e potermi addirittura farmi del male da sola perche mi viene la derealizzaizone. Sono pensieri che durano poco ma quando mi vengono mi sento malissimo.sonk 3 anni che vado avanti così... vedo dei miglioramenti perché mi succede di rado ma quando succede è brutto.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentile utente, dopo la lettura del suo racconto mi risuona una parola: PAURA. Provare paura è una sensazione disarmante, destabilizzante, fortemente disadattiva che non ci permette di vedere oltre, di trovare soluzioni adattive e alle volte neanche di chiedere aiuto. Lei, condividendo la sua esperienza, ha trovato il coraggio necessario per cominciare ad affrontarla. Continui a darle voce e cerchi, con l'aiuto di un terapeuta, di darle anche dei significati.
Dott.ssa Laura Pia Altieri.
Riconoscersi delle risorse è importante, prendere atto delle proprie fragilità e chiedere aiuto per questi momenti angoscianti ed intrusivi può essere la risposta più efficace per un cambiamento duraturo. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa
Cara utente, leggevo quello che sta vivendo deve essere veramente difficile per lei quando si ritrova bloccata nel vortice dei pensieri, delle preoccupazioni e paure, come lei ha riportato ha vissuto dei momenti pesanti emotivamente dove probabilmente si è sentita abbandonata, si è sentita sola , credo sia utile per lei parlarne con la persona che riterrà pronta ad aiutarla per esplorare insieme il significato e insieme dare una nuova lettura.
La ringrazio poer la condicìvisione, per qualsiasi informazione resto a sua disposizione
Dr.ssa Maria Rosaria Ranito
Gentilissima,
è importante che noti dei migliorante..l'esperienza del covid ci ha confinato dentro le nostre paure più profonde e talvolta le ha portate alla luce.
se sente ancora questi pensieri, queste paure, magari potrebbe intraprendere un percorso affinchè abbia maggiori strumenti per ascoltare se stessa e guardare anche alle sue fragilità come risorse.
Resto a disposizione anche online
Dott.ssa Teresa Colaiacovo
Salve, immagino quanto possa essere difficile vivere con la costante paura di star male e di perdere il controllo, di impazzire.
Credi che un percorso di terapia possa essere utile nel suo caso per lavorare sui suoi disturbi,comprenderne l'origine e acquisire strumenti e risorse personali per raggiungere un livello di benessere tale da permetterle di vivere con maggior serenità la sua quotidianità, concentrandosi maggiormente sul qui e ora. Per l'elaborazione delle memorie traumatiche sarebbe molto utile la terapia EMDR, specifica per l'elaborazione di piccoli e grandi traumi. A disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto, dott.ssa Michela Randa
Salve, chieda aiuto e vedrà che il tutto si normalizzerà. Gli stati d'ansia vanno curati e quindi le consiglio di cercare uno spazio per sé e di affidarsi completamente a qualcuno per vedere insieme quali possano essere le vie d'uscita.
Salve, immagino quanto possa essere difficile vivere con la costante paura di star male e di perdere il controllo. Tuttavia le paure vengono a bussare alla porta per portarci delle nuove possibilità se vengono accolte e gestite. Questo lo si può fare solo in terapia, insieme all'analista. in un meraviglioso viaggio a due.
La condizione che descrivi appare abbastanza seria. Se ti trovi a scrivere in questo forum stai già prendendo confidenza con il chiedere aiuto, ma così non basta, devi farlo pienamente: hai bisogno di un terapeuta. Vedrai che troverai beneficio immediato, semplicemente perché in questo periodo di smarrimento, avere un punto di riferimento stabile sarà un aiuto concreto che ti calmerà la paura.
Gentile utente un trauma (incidente e poi il covid) non elaborato e non superato possono essere i fattori scatenanti di un disturbo. Comprendo le sue paure e le sue preoccupazioni, ed è facile intuire lo stato di allerta e di paura che vive nei momenti in cui è solo. Credo che la sua situazione meriterebbe le attenzioni di uno specialista che possa aiutarla a comprendere i segni e il sintomi del suo malessere psicofisico. Ha mai pensato di iniziare un percorso di psicoterapia?
Saluti. Dott.ssa Michela Saviano
Ansia, derealizzazione, depersonalizzazione, paura di impazzire e farsi del male sono tutti sintomi molto impattanti nel quotidiano e soprattutto invalidanti.
I sintomi dissociativi sono di origine traumatica, sarebbe opportuno iniziare un percorso psicotrapeutico e se necessario un affiancamento medico/farmacologico per approfondire diversi aspetti e trattarli. Acquisirebbe anche maggiori strumenti per riconoscere e gestire episodi simili.
Consiglio di effettuare una consulenza presso un/a psicoterapeuta che si occupa di questi temi, meglio se in presenza.
Un saluto
Salve, da quello che racconta i Traumi subiti e forse non ancora elaborati, stanno creando un vero e proprio blocco che se non affrontato potrebbero invalidare sempre piu la sua vita e la quotidianità . Le suggerisco un percorso terapeutico che possa utilizzare lo strumento dell' EMDR, trattamento efficace e di elezione per i disturbi post- traumatici da stress. un saluto Dott.ssa Maurizia Aprili
Salve da quello che racconta i traumi subiti legati agli eventi traumatici non sono stati elaborati, nel giro di pochi anni sono accadute cose personali molto delicate e poi il covid che è stato per tutti un periodo di grandi cambiamenti che hanno provocato senso di malessere e incertezze, sicuramente anche l'assenza di suo fratello ha provocato tanto dolore e vuoto. Ci sono pertanto tantissimi elementi che mi fanno capire di come lei avrebbe un grande bisogno di svolgere un percorso terapeutico e prendersi del tempo per sè. Deve sicuramente elaborare molti traumi legati a stress importanti. Consiglio pertanto di effettuare una consulenza presso un/a psicoterapeuta che si occupa di questi temi, meglio se in presenza. Un saluto. Dott.ssa Antonella Colantoni
Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Sta vivendo una situazione molto dolorosa che per di più si protrae da parecchio nel tempo, e sembra che non abbia mai tregua: ci sono la solitudine, l'ossessione per la salute, la derealizzazione e la paura di morire. Ha anche delle risorse personali, è riuscita a fare attività fisica per scacciare i suoi pensieri, ma non è bastato. Le consiglio vivamente di cominciare un percorso di terapia che possa aiutarla a dare significato a queste paure e questi sintomi, per permetterle di reintegrarli nella sua esperienza di vita e liberarsi di questa sofferenza. Se avesse bisogno di ulteriore supporto mi trova a disposizione, anche online. Un caro saluto, Dott.ssa Elena Gianotti
Gentile utente, dal racconto fornito, mi pare di aver capito che, anche dopo aver superato il periodo di maggiore disagio (con sintomi di derealizzazione e depersonalizzazione), lei continui ad avere timore di poterlo sperimentare ancora, relativamente però ad alcune circostanze, ovvero quando è sola o quando è felice. Ciò lascia intendere che vi sia una difficoltà a reggere sia il senso di solitudine e ciò che ne deriva, sia gli stati di euforia. Sarebbe opportuno chiedersi il perchè, per approfondire l'origine di questo disagio e l'impatto che le esperienze di vita hanno avuto sul suo senso di stabilità personale, che ora sembra vacillare. Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Buonasera, penso sia un peccato vivere in questo equilibrio che appare un po' labile tra paura di impazzire, di uscire fuori di sé, di potersi fare male, di sentirsi pazza in certi momenti. Sembra ci siano molte aree da indagare, molte cose da raccontare per comprendere come è arrivata a sentirsi in questo modo. Spesso nella vita gli eventi e il modo in cui vengono vissuti e magari non bene elaborati si "accumulano", si stratificano per così dire, e solo un buon percorso psicoterapeutico può aiutare a districare il racconto, la storia, per comprenderla meglio e per vivere con maggiore serenità. Può valutare se intraprendere un percorso psicologico. Dott. Antonucci
Salve, la esorto a prendersi cura di sé, ha probabilmente tutte le risorse per poterne uscire con l’ausilio di uno psicoterapeuta.
Per cui vada avanti e si metta in discussione per tornare a stare meglio.
Rimango a disposizione, saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.