Covid 19, il mio ragazzo ipocondriaco aiutoooooooo
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risposte
Covid 19, il mio ragazzo ipocondriaco aiutoooooooo
Salve, Mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Purtroppo in questo periodo è molto frequente incontrare persone che presentano un'elevata preoccupazione nei confronti della Salute. Ritengo pertanto fondamentale che la persona intraprenda un percorso psicologico al fine di indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Cordialmente, dott FDL
Cordialmente, dott FDL
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Buon pomeriggio, ti consiglio di trovare un medico col quale costruire un rapporto fondato sulla fiducia: deve essere aperto e onesto sulle tue preoccupazioni continue.
Lei può starle vicino rassicurandola e sostenendola ma se non farà un percorso in psicoterapia qualsiasi sollievo dato dalla rassicurazione è di breve durata e l’ansia tornerà presto, più potente.
buon lavoro
Lei può starle vicino rassicurandola e sostenendola ma se non farà un percorso in psicoterapia qualsiasi sollievo dato dalla rassicurazione è di breve durata e l’ansia tornerà presto, più potente.
buon lavoro
Buongiorno, sarebbe opportuno valutare un supporto anche temporaneo per il suo ragazzo che possa essere accolto nelle sue paure,aiutato ad affrontarle gradualmente e a ripristinare un giusto valore tra le diverse paure.
Affinché impari col tempo a differenziate le situazioni. Se necessita di ulteriori chiarimenti sono a disposizione!Un caro saluto,dott.ssa Francesca Caputo
Affinché impari col tempo a differenziate le situazioni. Se necessita di ulteriori chiarimenti sono a disposizione!Un caro saluto,dott.ssa Francesca Caputo
Gentile utente. Una compagna può essere vicina, presente e di supporto, ma il problema lo deve risolvere Lui, concretamente e in prima persona, altrimenti il fantasma della paura non cesserà di spaventare.
Gentile utente,
con queste poche parole tocca un tema molto attuale e che riguarda senza dubbio molte persone in questo particolare periodo storico. Può capitare che la paura legata alla pandemia possa sfuggire di mano e creare sintomi ansiosi che possono essere difficili da reggere e, soprattutto, da gestire. Rischiano infatti di invalidare la quotidianità e le relazioni della persona che sperimenta tali vissuti. Con questa premessa mi sentirei di consigliare al suo ragazzo di intraprendere un percorso psicoterapeutico, può essere di giovamento a lui per ritrovare una dimensione di benessere e può inoltre ripercuotersi positivamente anche sulle persone care che ha attorno.
Spero di essere stata utile, non esiti a farmi ulteriori domande se ne sentisse la necessità! Un saluto,
Dott.ssa Genduso
con queste poche parole tocca un tema molto attuale e che riguarda senza dubbio molte persone in questo particolare periodo storico. Può capitare che la paura legata alla pandemia possa sfuggire di mano e creare sintomi ansiosi che possono essere difficili da reggere e, soprattutto, da gestire. Rischiano infatti di invalidare la quotidianità e le relazioni della persona che sperimenta tali vissuti. Con questa premessa mi sentirei di consigliare al suo ragazzo di intraprendere un percorso psicoterapeutico, può essere di giovamento a lui per ritrovare una dimensione di benessere e può inoltre ripercuotersi positivamente anche sulle persone care che ha attorno.
Spero di essere stata utile, non esiti a farmi ulteriori domande se ne sentisse la necessità! Un saluto,
Dott.ssa Genduso
Cara utente, immagino non sia facile riuscire a gestire la situazione al meglio. Penso sia difficile e dispendioso per le persone a lui vicine. La vostra relazione può essere d’aiuto. Come gestisce il suo compagno l’ipocondria? Vorrebbe farsi seguire da un professionista?
Buonasera,
purtroppo la situazione che stiamo vivendo è molto angosciosa e faticosa. Sta facendo emergere tante paure e preoccupazioni. Ognuno di noi reagisce a modo proprio e può capitare che si diventi molto ansiosi.
Se è a disagio e/o preoccupat* per qualche comportamento del suo ragazzo, può provare a parlargliene: in questo modo potete confrontarvi ed esservi anche di supporto.
Se invece pensa che il suo ragazzo sia in una situazione di forte difficoltà e crede che possa aver bisogno di un aiuto esterno e specialistico, perché non prova ad aiutarlo a cercare uno psicologo con cui parlare? Sono sicura che in questo modo potreste essere entrambi più sereni.
Le auguro una buona sera,
un caro saluto
Dott.ssa Alice Carbone
purtroppo la situazione che stiamo vivendo è molto angosciosa e faticosa. Sta facendo emergere tante paure e preoccupazioni. Ognuno di noi reagisce a modo proprio e può capitare che si diventi molto ansiosi.
Se è a disagio e/o preoccupat* per qualche comportamento del suo ragazzo, può provare a parlargliene: in questo modo potete confrontarvi ed esservi anche di supporto.
Se invece pensa che il suo ragazzo sia in una situazione di forte difficoltà e crede che possa aver bisogno di un aiuto esterno e specialistico, perché non prova ad aiutarlo a cercare uno psicologo con cui parlare? Sono sicura che in questo modo potreste essere entrambi più sereni.
Le auguro una buona sera,
un caro saluto
Dott.ssa Alice Carbone
Salve, potrebbe gentilmente dare qualche informazione in più? Quanti anni ha il suo partner? Da quanto tempo sono emersi i primi sintomi?
Buona serata.
Dott. Fiori
Buona serata.
Dott. Fiori
Salve,
Le consiglio di prendere in considerazione un percorso psicologico, ovviamente questo periodo storico non aiuta nessuno tanto meno il suo compagno, che in questo momento ha paura di contrarre il virus.
Le consiglio di prendere in considerazione un percorso psicologico, ovviamente questo periodo storico non aiuta nessuno tanto meno il suo compagno, che in questo momento ha paura di contrarre il virus.
Buonasera Gentile Utente, mi dispiace molto per la sua situazione. Immagino che il suo ragazzo sia in grande difficoltà in questo momento e che lei faccia molta fatica per cercare di aiutarlo. Purtroppo non c'è una cura facile ed immediata. L'unico consiglio che posso darle è di proporre al suo ragazzo un percorso psicologico. Cordialmente, dott. Simeoni
Buonasera, purtroppo è un momento, abbastanza lungo, molto difficile d'affrontare. Probabilmente il suo ragazzo anche prima del Covid soffriva d'ipocondria, con questo evento il disturbo è aumentato e complicato e non riesce a gestire l'ansia e la paura delle malattie. Sarebbe bene che il suo ragazzo contatti una psicoterapeuta per elaborare tutto ciò che gli sta succedendo, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Cara ragazza,
Nell' ultimo anno il covid ha fatto emergere in molti individui varie forme d' ansia. L' ipocondria intesa come preoccupazione costante verso una malattia e la morte risultano esser un fenomeno molto presente in diversi giovani in questo periodo. Qualora il suo ragazzo sentisse il bisogno di confrontarsi con uno specialista non esiti a contattarmi privatamente.
Un caro saluto
Dott. Diego Ferrara
Nell' ultimo anno il covid ha fatto emergere in molti individui varie forme d' ansia. L' ipocondria intesa come preoccupazione costante verso una malattia e la morte risultano esser un fenomeno molto presente in diversi giovani in questo periodo. Qualora il suo ragazzo sentisse il bisogno di confrontarsi con uno specialista non esiti a contattarmi privatamente.
Un caro saluto
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, comprendo quanto possa essere difficile gestire la situazione. Sarebbe importante capire se il suo ragazzo ha sviluppato questa ipocondria nella fase della pandemia o già ne soffriva in precedenza e di che intensità sono i suoi sintomi. Se la situazione dovesse risultare troppo pesante potete rivolgervi ad uno psicoterapeuta che possa sostenerlo in questa fase molto complessa per tutti noi.
Dott.ssa Federica Leonardi
Dott.ssa Federica Leonardi
Gentile Signora se la situazione è di tipo ipocondriaco una buona possibilità è legata ad un consulto con uno psicoterapeuta. Un cordiale saluto
Buongiorno cara, potrebbe essere utile che il tuo ragazzo si rivolga ad uno psicoterapeuta.
Gentile, ci sono poche informazioni nel suo post. In ogni caso può invitare il suo ragazzo a consultare uno specialista.saluti.
Buongiorno. Il consiglio migliore è quello di farsi supportare in un percorso terapeutico.
Cordialità
MT
Cordialità
MT
Buonasera! Vista la situazione che viviamo è frequente che persone più facili in qualche area, manifestino ipocondria. In questi casi sarebbe j bello cercare un supporto psicologico.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno, penso che se la situazione è così invalidante anche per lei, le converrebbe contattare un terapeuta. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Buona sera, in situazioni di forte stress emotivo inevitabilmente. generato dal contesto storico, sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata Skype. Cordiali saluti, Dott.ssa Elisa Taverniti. Psicologa per consulenze online
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