Cosa può succedere nel breve periodo quando ad una persona con un disturbo ciclotimico o con un legg
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Cosa può succedere nel breve periodo quando ad una persona con un disturbo ciclotimico o con un leggero disturbo bipolare non riconosciuto le viene prescritto un ssri? E nel lungo periodo? É possibile che la persona i primi due anni di cura stia bene nonostante la diagnosi sbagliata?
Buongiorno. Se prendiamo per buona la presenza dei disturbi dello spettro bipolare da lei citati, un SSRI può in alcuni casi stimolare l’attivazione di fasi contropolari (ipomaniacali o maniacali). D’altronde è molto frequente se non tipico che ci siano pazienti trattati come depressi per una vita (perché mai hanno avuto fasi contropolari di attivazione) e poi che vengono riconosciuti come bipolari solo tardivamente, con un cambio di diagnosi, quando si osserva una fase di attivazione. Quindi non si tratta di diagnosi sbagliata ma semplicemente di impossibilità di fare diagnosi di disturbo bipolare finché la clinica non lo permette. In psichiatria la diagnosi è pressoché sempre clinica!
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