Cosa può mangiare una persona affetta da idrope cocleare? Ho eliminato il sale da cucina, ma per il
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Cosa può mangiare una persona affetta da idrope cocleare? Ho eliminato il sale da cucina, ma per il resto, il cibo è diventato un incubo e una frustrazione poiché tutto contiene sale. Non c'è un nutrizionista specializzato accanto all'otorino.
Buongiorno di seguito gli alimenti sconsigliati:
Sale da cucina
Sale da tavola
Dadi per brodo
Carne affumicata
Pesce affumicato o essiccato
Insaccati e salumi
Frutti di mare – caviale
Frattaglie
Purè di patate istantaneo
Formaggi
Patatine fritte
Pane bianco
Surgelati sbiancati in acqua salata
Olive, capperi
Cacao e cioccolato al latte, latte in polvere.
Può assumere tutti gli altri alimenti stia sempre attento al contenuto di sale. Le consiglio inoltre di rivolgersi ad un nutrizionista per l'elaborazione di un piano personalizzato! A presto! Dott. Marzolla
Sale da cucina
Sale da tavola
Dadi per brodo
Carne affumicata
Pesce affumicato o essiccato
Insaccati e salumi
Frutti di mare – caviale
Frattaglie
Purè di patate istantaneo
Formaggi
Patatine fritte
Pane bianco
Surgelati sbiancati in acqua salata
Olive, capperi
Cacao e cioccolato al latte, latte in polvere.
Può assumere tutti gli altri alimenti stia sempre attento al contenuto di sale. Le consiglio inoltre di rivolgersi ad un nutrizionista per l'elaborazione di un piano personalizzato! A presto! Dott. Marzolla
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Buongiorno, in generale sono da evitare tutti gli alimenti con sale aggiunto, gli insaccati, gli alimenti conservati. Faccia attenzione anche agli alimenti in scatola (come ad esempio i legumi) che hanno una certa quantità di sale nascosto, ai dolci lievitati con bicarbonato di sodio, al pesce di mare (consumare invece quello di acqua dolce). Inoltre dovrebbe bere molta acqua (la raccomandazione è oltre i 2,5 lt) ovviamente iposodica. Per maggiori informazioni e per un piano nutrizionale ad hoc le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista. Per qualsiasi altra informazione rimango a disposizione. Saluti. Dr.ssa Raffaella Bravi
Buongiorno, le consiglio di aumentare il consumo di ACQUA che dovrà essere non meno di 2 litri al giorno, meglio se iposodica ( meno di 5 mg/l di Na+)
Riduca il consumo di sale, soprattutto quello usato in cucina (ad es. pasta cotta in acqua senza sale, nessuna aggiunta di sale alle verdure e alle pietanze)
Un occhio di riguardo agli alimenti che contengono sodio sia naturalmente che per lavorazione industriale: Cibi conservati sotto sale, formaggi stagionati, salumi, tutti gli snack salati.
Preferire pesce di fiume anzichè di mare, evitare crostacei e molluschi. Consumare prodotti da forno insipidi ( meglio se preparati a livello domestico)
Le consiglio di farsi seguire da un professionista per ricevere informazioni personalizzate.
Per informazioni specifiche resto a disposizione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Maria Alberghini
Riduca il consumo di sale, soprattutto quello usato in cucina (ad es. pasta cotta in acqua senza sale, nessuna aggiunta di sale alle verdure e alle pietanze)
Un occhio di riguardo agli alimenti che contengono sodio sia naturalmente che per lavorazione industriale: Cibi conservati sotto sale, formaggi stagionati, salumi, tutti gli snack salati.
Preferire pesce di fiume anzichè di mare, evitare crostacei e molluschi. Consumare prodotti da forno insipidi ( meglio se preparati a livello domestico)
Le consiglio di farsi seguire da un professionista per ricevere informazioni personalizzate.
Per informazioni specifiche resto a disposizione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Maria Alberghini
Buonasera, in generale sarà bene evitare tutti gli alimenti con sale aggiunto, gli insaccati, gli alimenti conservati e in scatola. Attenzione ai lievitati, al pesce molluschi e crostacei di mare . Inoltre dovrebbe bere acqua iposodica. Resto a disposizione per ulteriori informazioni
Drssa Viviana Martiradonna
Drssa Viviana Martiradonna
Buonasera, sarebbe sicuramente interessante poter leggere la sua cartella clinica per avere un quadro completo. Tuttavia seguire una dieta iposodica le sarà sicuramente di aiuto. Presti attenzione agli alimenti caratterizzati dalla presenza intrinseca di sale: tutti gli alimenti industriali, confezionati e a lunga conservazione (snack, merende, pane in cassetta, legumi in scatola, frutta secca, insaccati, carni e pesci lavorati in generale, pane e pizza bianca, olive, capperi, sottaceti...). E' consigliato eliminare il fumo di sigaretta, l'alcol e la caffeina. Inoltre cerchi di praticare regolarmente attività fisica con un occhio di riguardo alla sua idratazione (attenzione al tipo di acqua, meglio se priva di sodio e alla quantità).
Complessivamente segua una dieta molto semplice, poco elaborata. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Le auguro una buona serata.
Dott.ssa Federica Cauchi
Complessivamente segua una dieta molto semplice, poco elaborata. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Le auguro una buona serata.
Dott.ssa Federica Cauchi
buona sera , mi associo ai colleghi
saluti
dott.ssa antelmi
saluti
dott.ssa antelmi
In generale per questa patologia si dovrebbero ridurre i sali e aumentare l'idratazione. Logicamente eliminare tutti quei fattori di rischio classici come, fumo, alcool e simili. MIgliorare il proprio stile di vita e la propria alimentazione.
Ma diciamocelo, questi consigli li trova ovunque, la cosa davvero utile sarebbe quella di fare una visita per poter stabilire insieme la sua alimentazione, in base al suo stato di salute attuale.
Rimango a disposizione
Ma diciamocelo, questi consigli li trova ovunque, la cosa davvero utile sarebbe quella di fare una visita per poter stabilire insieme la sua alimentazione, in base al suo stato di salute attuale.
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Buongiorno mi associo a quanto detto dai miei colleghi,ma le consiglio di farsi seguire da un nutrizionista in modo da avere un punto di riferimento stabile e non raccogliere informazioni da più fonti.
Sono a sua disposizione.
Dott.ssa Debora Caserio
Sono a sua disposizione.
Dott.ssa Debora Caserio
Buonasera! Mi associo ai colleghi per quanto consigliato e le consiglio di farsi seguire da un nutrizionista.
Resto a disposizione Dott. ssa Alessia Musanti
Resto a disposizione Dott. ssa Alessia Musanti
Caro utente, abbassi l'insulina e ridurrà il riassorbimento del sodio e tanto altro ancora.....Buona Pasqua:)) sono disponibile a consulenze on-line
Come già largamente spiegato dai colleghi oltre al sale da cucina è fondamentale eliminare tutti gli alimenti che lo contengono in forma aggiunta o nascosta. Per fare cio' però e non intercorrere in eventuali carenze le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista che sappia tenere conto di tutte queste esclusioni e d elaborare comunque un piano nutrizionale adeguato e bilanciato.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Chiara Sala
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Chiara Sala
Buonasera, eviti i cibi ricchi di sale e per avere un buon ventaglio di alternative le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per un piano dietetico personalizzato.
Cordialità
Cordialità
Reintroduzione di nichel e carboidrati dopo la detox:
La strategia di reintroduzione che sta seguendo per il nichel sembra corretta, ma sarebbe utile avere il supporto di un nutrizionista specializzato in intolleranze per monitorare la situazione e valutare se le quantità e le tempistiche siano ottimali per evitare il ritorno dei sintomi. Il gonfiore e la debolezza potrebbero effettivamente essere legati ai carboidrati; in tal caso, una reintroduzione ancora più graduale o una scelta mirata dei tipi di carboidrati (ad esempio, quelli a basso indice glicemico) potrebbe essere utile.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
La strategia di reintroduzione che sta seguendo per il nichel sembra corretta, ma sarebbe utile avere il supporto di un nutrizionista specializzato in intolleranze per monitorare la situazione e valutare se le quantità e le tempistiche siano ottimali per evitare il ritorno dei sintomi. Il gonfiore e la debolezza potrebbero effettivamente essere legati ai carboidrati; in tal caso, una reintroduzione ancora più graduale o una scelta mirata dei tipi di carboidrati (ad esempio, quelli a basso indice glicemico) potrebbe essere utile.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
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