Cortesi dottori, mio padre compirà 77 anni a Gennaio. Lui soffre di IRC importante (creatinina 2. 5
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Cortesi dottori,
mio padre compirà 77 anni a Gennaio. Lui soffre di IRC importante (creatinina 2. 5-2. 6, clearence 20-25). Dal 2006 ad oggi ha avuto sporadici episodi di fibrillazione atriale extrasistole (4 circa), l'ultimo 2 anni addietro. Ovviamente assume anticoagulante (Coumadin da Maggio 2019) oltre ad antipertensivi.
Considerando il quadro generale e la facilità con cui si procura leggeri sanguinamenti in seguito ad urti o sfregamenti un cardiologo di un noto ospedale del milanese ha prospettato l'intervento di occlusione percutanea dell'auricola sinistra al fine di "liberarsi" dal Coumadin.
Sembrerebbe un intervento con pochi rischi e molti benefici però vorrei chiedere il Vs. illustre parere sulla sua reale convenienza?
Cordialmente.
mio padre compirà 77 anni a Gennaio. Lui soffre di IRC importante (creatinina 2. 5-2. 6, clearence 20-25). Dal 2006 ad oggi ha avuto sporadici episodi di fibrillazione atriale extrasistole (4 circa), l'ultimo 2 anni addietro. Ovviamente assume anticoagulante (Coumadin da Maggio 2019) oltre ad antipertensivi.
Considerando il quadro generale e la facilità con cui si procura leggeri sanguinamenti in seguito ad urti o sfregamenti un cardiologo di un noto ospedale del milanese ha prospettato l'intervento di occlusione percutanea dell'auricola sinistra al fine di "liberarsi" dal Coumadin.
Sembrerebbe un intervento con pochi rischi e molti benefici però vorrei chiedere il Vs. illustre parere sulla sua reale convenienza?
Cordialmente.
Intervento assolutamente indicato in pazienti che non tollerano gli anticoagulanti.
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Opzione sicuramente da prendere in considerazione nei paziente con importanti comorbilità (come al IRC) e difficoltà nella gestione degli anticoagulanti.
È un intervento che potrebbe fare al caso di suo padre, liberandolo dalla schiavitù e dai rischi dell’anticoagulante
Concordo sulla possibile indicazione a chiusura percutanea dell’auricola sn.
La chiusura dell’auricula sx , è un intervento per via percutanea , con scarsi rischi durante la manovra, che elimina la possibilità della formazione di un trombo all’interno della stessa auricola.
Ma rimane sempre la possibilità di altri eventi tromboembolici , in altri distretti arteriosi .
È anche vero che la maggior parte degli eventi tromboembolici, a livello cerebrale , a partenza dal cuore , hanno origine dall’auricula.
Per cui in definitiva, le consiglio di procedere alla chiusura percutanea dell’auricula sx.
Cordialità
Antonio Bastone
Ma rimane sempre la possibilità di altri eventi tromboembolici , in altri distretti arteriosi .
È anche vero che la maggior parte degli eventi tromboembolici, a livello cerebrale , a partenza dal cuore , hanno origine dall’auricula.
Per cui in definitiva, le consiglio di procedere alla chiusura percutanea dell’auricula sx.
Cordialità
Antonio Bastone
La chiusura dell auricola sembra l'opzione piu' plausibile
Concordo con i colleghi. L'intervento percutaneo di chiusura dell'auricola sinistra è da prendere in considerazione proprio nei casi di alto rischio di sanguinamento durante terapia anticoagulante.
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