come smettere di prendere citalopram
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risposte
gentile dottore,
ho 38 anni e da 4 prendo citalopram ( posologia assolutamente non ortododossa di mezza pastiglia da 20 mg un gg e un gg no) VOGLIO VOGLIO SMETTERE di assumere qs farmaco, ma nn so come fare. a fine maggio rientrerò' in italia dopo cinque mesi passati all'estero, anche se presumibilmente la mia permanenza non sarà più lunga di un mese.
ho 38 anni e da 4 prendo citalopram ( posologia assolutamente non ortododossa di mezza pastiglia da 20 mg un gg e un gg no) VOGLIO VOGLIO SMETTERE di assumere qs farmaco, ma nn so come fare. a fine maggio rientrerò' in italia dopo cinque mesi passati all'estero, anche se presumibilmente la mia permanenza non sarà più lunga di un mese.
Buongiorno Signora, la fase della dismissione di un farmaco è effettivamente la più delicata, insieme a quella dell' introduzione di un nuovo farmaco. Entrambe le fasi vanno sempre fatte, a mio avviso, con alla base un solido accordo medico-paziente. Le consiglio infatti di muoversi sotto la supervisione di uno specialista, evitando artigianali alchimie autogestite. Concordo con Lei che l'assunzione di un antidepressivo a dì alterni pare una pratica poco congrua, poiché la vita metabolica di questi farmaci porterebbe anche all'evidente scopertura terapeutica a dì alterni ! Per la dismissione di un farmaco, ove è disponibile, io consiglio sempre la forma in gocce, in modo da scendere in modo graduale e progressivo. Durante il decalage, consiglio sempre di effettuare una visita di controllo a metà percorso, proprio al fine di valutare e concordare insieme la strategia migliore di proseguimento.
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