Come si tratta un leggero edema post chirurgico? Ho subito un'isterectomia ed ho un leggero edema tr
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risposte
Come si tratta un leggero edema post chirurgico? Ho subito un'isterectomia ed ho un leggero edema tra l'ombelico e la cicatrice sovra-pubica. E' utile la fascia compressiva? Grazie.
Salve, le consiglierei di rivolgersi ad un fisioterapista specializzato che si dedicherà alla riduzione dell'edema e al trattamento della cicatrice e le insegnerà ad autotrattarla anche a casa!
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salve ,non solo è utile ma è praticamente l'unica cosa che puoi fare!
Buonasera. Sarebbe opportuno parlare con il chirurgo che l'ha operata prima di prendere qualsiasi iniziativa. Cordiali saluti.
Buongiorno, se l'edema è leggero come descrive è sicuramente transitorio e andrà via nel giro di poco tempo .
Eviterei fasce compressive e la posizione eretta a lungo, ma va bene alternare la posizione sdraiata, magari con un cuscino sotto le gambe per evitare troppa pressione addominale.
Può provare dei leggeri massaggi delicati per stimolare il drenaggio. Una particolare attenzione alla cicatrice: va mantenuta elastica con pomate adeguate e massaggiata per evitare retrazioni una volta scomparse le croste.
Eviterei fasce compressive e la posizione eretta a lungo, ma va bene alternare la posizione sdraiata, magari con un cuscino sotto le gambe per evitare troppa pressione addominale.
Può provare dei leggeri massaggi delicati per stimolare il drenaggio. Una particolare attenzione alla cicatrice: va mantenuta elastica con pomate adeguate e massaggiata per evitare retrazioni una volta scomparse le croste.
Buondì, il linfodrenaggio potrebbe essere utile, come anche il trattamento della cicatrice per evitare future aderenze. Si rivolga ad un fisioterapista laureato specializzato in linfodrenaggio.
Saluti
Saluti
salve, per gli edemi post chirurgici sono utili le tecniche di linfodrenaggio manuale secondo il metodo vodder, molto utilizzate in ambito medico. per ulteriori informazioni può contattarmi in privato, cordiali saluti.
Gentile paziente,
L'edema post-chirurgico che descrive tra l'ombelico e la cicatrice sovra-pubica è una reazione fisiologica comune in seguito ad un intervento come l'isterectomia, dovuta principalmente a un'infiammazione locale e a un'alterazione temporanea della microcircolazione. Il gonfiore può risultare da una combinazione di fattori, tra cui la risposta infiammatoria tessutale, il rallentamento del drenaggio linfatico e la perdita di integrità vascolare indotta dalla chirurgia.
Trattamento dell'edema post-operatorio:
Riposo e elevazione: In fase acuta, è utile limitare l'attività fisica intensa e, quando possibile, elevare la zona interessata (il segmento addominale inferiore) per favorire il riassorbimento del liquido interstiziale. L'elevazione aiuta la gravitazione del liquido verso aree di drenaggio naturale, come i linfonodi inguinali.
-Mobilizzazione precoce: Un'attività fisica moderata e regolare (camminare, per esempio) è fondamentale per stimolare la circolazione venosa e linfatica, migliorando il ritorno venoso e favorendo il drenaggio linfatico. Evitare la stasi locale è cruciale per prevenire complicazioni come la formazione di edema persistente o trombosi venosa superficiale.
-Fascia compressiva: L'uso di una fascia elastica o di un dispositivo di compressione graduata può essere utile per contrastare il gonfiore, migliorando il drenaggio linfatico e venoso. La compressione deve essere graduata, applicata in modo che sia più forte a livello distale (verso il basso) e meno intensa verso il punto di compressione principale. Un uso eccessivo o errato della fascia (troppo stretta) potrebbe interferire con la circolazione sanguigna, con conseguente rischio di complicanze. Si consiglia di consultare il chirurgo o il fisioterapista per un'indicazione specifica riguardo alla pressione e alla durata dell'uso.
-Massaggio linfatico (Draining Massage): Il massaggio linfatico, se eseguito correttamente da un fisioterapista esperto, può favorire il riassorbimento del liquido edematoso stimolando la circolazione linfatica. L'uso di tecniche di drenaggio linfatico manuale (MLD) può migliorare l'efficienza del sistema linfatico, soprattutto nelle fasi iniziali del recupero post-operatorio, riducendo il rischio di linfedema.
-Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS): In caso di dolore o infiammazione significativa, l'uso di FANS come l'ibuprofene può essere utile per ridurre l'infiammazione locale e di conseguenza il gonfiore. Tuttavia, è sempre consigliato l'uso sotto prescrizione medica, per evitare effetti collaterali indesiderati.
-Idratazione e dieta: Un'adeguata idratazione è fondamentale per il recupero post-operatorio. Il flusso linfatico e la riassorbimento del liquido edematoso sono più efficaci quando il corpo è ben idratato. Inoltre, una dieta equilibrata, ricca di nutrienti anti-infiammatori (come gli acidi grassi Omega-3), può supportare la gestione dell'infiammazione.
-Monitoraggio e follow-up: Se il gonfiore dovesse persistere oltre le prime 2-3 settimane o se associato a sintomi sistemici come febbre, arrossamento e dolore acuto, sarà necessario un ulteriore controllo clinico per escludere complicanze come infezioni, seromi o alterazioni vascolari.
In conclusione l'edema post-operatorio è un fenomeno temporaneo che di solito si risolve con il tempo e con un adeguato trattamento conservativo. L'approccio terapeutico più efficace consiste in una gestione combinata di riposo, mobilizzazione precoce, supporto compressivo (se indicato) e, eventualmente, massaggio linfatico. Se l'edema dovesse persistere o peggiorare, Le consiglio di rivolgerti al suo chirurgo per una valutazione più approfondita.
Cordiali saluti,
Arianna Pezzi, Dottoressa in fisioterapia
L'edema post-chirurgico che descrive tra l'ombelico e la cicatrice sovra-pubica è una reazione fisiologica comune in seguito ad un intervento come l'isterectomia, dovuta principalmente a un'infiammazione locale e a un'alterazione temporanea della microcircolazione. Il gonfiore può risultare da una combinazione di fattori, tra cui la risposta infiammatoria tessutale, il rallentamento del drenaggio linfatico e la perdita di integrità vascolare indotta dalla chirurgia.
Trattamento dell'edema post-operatorio:
Riposo e elevazione: In fase acuta, è utile limitare l'attività fisica intensa e, quando possibile, elevare la zona interessata (il segmento addominale inferiore) per favorire il riassorbimento del liquido interstiziale. L'elevazione aiuta la gravitazione del liquido verso aree di drenaggio naturale, come i linfonodi inguinali.
-Mobilizzazione precoce: Un'attività fisica moderata e regolare (camminare, per esempio) è fondamentale per stimolare la circolazione venosa e linfatica, migliorando il ritorno venoso e favorendo il drenaggio linfatico. Evitare la stasi locale è cruciale per prevenire complicazioni come la formazione di edema persistente o trombosi venosa superficiale.
-Fascia compressiva: L'uso di una fascia elastica o di un dispositivo di compressione graduata può essere utile per contrastare il gonfiore, migliorando il drenaggio linfatico e venoso. La compressione deve essere graduata, applicata in modo che sia più forte a livello distale (verso il basso) e meno intensa verso il punto di compressione principale. Un uso eccessivo o errato della fascia (troppo stretta) potrebbe interferire con la circolazione sanguigna, con conseguente rischio di complicanze. Si consiglia di consultare il chirurgo o il fisioterapista per un'indicazione specifica riguardo alla pressione e alla durata dell'uso.
-Massaggio linfatico (Draining Massage): Il massaggio linfatico, se eseguito correttamente da un fisioterapista esperto, può favorire il riassorbimento del liquido edematoso stimolando la circolazione linfatica. L'uso di tecniche di drenaggio linfatico manuale (MLD) può migliorare l'efficienza del sistema linfatico, soprattutto nelle fasi iniziali del recupero post-operatorio, riducendo il rischio di linfedema.
-Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS): In caso di dolore o infiammazione significativa, l'uso di FANS come l'ibuprofene può essere utile per ridurre l'infiammazione locale e di conseguenza il gonfiore. Tuttavia, è sempre consigliato l'uso sotto prescrizione medica, per evitare effetti collaterali indesiderati.
-Idratazione e dieta: Un'adeguata idratazione è fondamentale per il recupero post-operatorio. Il flusso linfatico e la riassorbimento del liquido edematoso sono più efficaci quando il corpo è ben idratato. Inoltre, una dieta equilibrata, ricca di nutrienti anti-infiammatori (come gli acidi grassi Omega-3), può supportare la gestione dell'infiammazione.
-Monitoraggio e follow-up: Se il gonfiore dovesse persistere oltre le prime 2-3 settimane o se associato a sintomi sistemici come febbre, arrossamento e dolore acuto, sarà necessario un ulteriore controllo clinico per escludere complicanze come infezioni, seromi o alterazioni vascolari.
In conclusione l'edema post-operatorio è un fenomeno temporaneo che di solito si risolve con il tempo e con un adeguato trattamento conservativo. L'approccio terapeutico più efficace consiste in una gestione combinata di riposo, mobilizzazione precoce, supporto compressivo (se indicato) e, eventualmente, massaggio linfatico. Se l'edema dovesse persistere o peggiorare, Le consiglio di rivolgerti al suo chirurgo per una valutazione più approfondita.
Cordiali saluti,
Arianna Pezzi, Dottoressa in fisioterapia
Potrebbe essere utile la fascia, eventualmente può chiedere un consulto fisioterapico per effettuare un linfodrenaggio
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