come si fà a distinguere una dispnea ansiosa da una polmonare

Non è troppo difficile. Per prima cosa il soggetto dovrebbe sapere se è in ansia per qualche motivo o no! Se è ansioso per caratteristiche emozionali e caratteriali.
Inoltre la dispnea da ansia spesso è saltuaria, con pause, per esempio se durante un colloquio non è avvertita. Quella organica è di solito continuativa, e quindi anche, per esempio, durante il sonno. Se sono presenti sintomi d'accompagnamento (tosse, espettorato febbre...), si può supporre una patologia respiratoria o altro.
Inoltre criterio utile, ma non assoluto, l'età. Nel giovane le dispnee quando si manifestano sono spesso improvvise e violente. Nell'anziano sono a insorgenza più lenta e prolungate.
Comunque se la sintomatologia non è chiara e non recede, ovviamente meglio chiamare il proprio medico di fiducia, almeno telefonicamente.

Attraverso una visita specialistica ed un apposito questionario il medico sarà in grado di indicarLe se può essere presente anche una sindrome da iperventilazione

Utile farsi visitare ovviamente...anche dal suo medico di base. Utile anche misurare la saturazione di ossigeno. Per Il resto concordo pienamente con il primo collega che ha risposto. In bocca al lupo

Il Suo medico di base è el tutto competente per la distinzione. Comunque, delle prove di funzionalità respiratoria normali (eventualmente con test provocativi) escludono la maggior parte delle situazioni di dispnea polmonare, a parte quelle più rare come l'ipertensione polmonare. Consiglio di parlare con il Suo medico che, eventualmente, La invierà da uno specialista.

Una attenta anamnesi e l’esecuzione di prove di funzionalità respiratoria (spirometria, dlco, emogasanalisi), seguiti da una attenta visita, consentono di escludere una causa organica della dispnea

Salve, in questo caso un inquadramento clinico con visita e spirometria è essenziale.