Come interpretare questa RMN ginocchio con esiti di rigidità? Postumi di frattura pluriframmentaria
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risposte
Come interpretare questa RMN ginocchio con esiti di rigidità?
Postumi di frattura pluriframmentaria del piatto tibiale esterno trattata per via chirurgica con mezzi di
sintesi metallici.
Attualmente permangono artefatti metallici a livello del comparto articolare esterno che impediscono
una valutazione della fibrocatilagine meniscale laterale.
Sottili alterazioni di segnale di morfologia orizzontale e natura involutiva a carico del corno posteriore
interno.
Appaiono integre le formazioni del pivot centrale e le restanti strutture capsulo legamentose.
Si descrive una diffusa alterazione di segnale espressione di natura infiammatoria a carico del corpo
adiposo di Hoffa e del tessuto adiposo sovrarotuleo associata a distensione liquida bursale sovrarotulea
con ipertrofia della parete sinoviale.
Versamento liquido nel cavo articolare con impegno sinoviale dei recessi posteriori sia mediale sia
laterale dove si accompagna ipertrofia sinoviale.
La rotula risulta normo livellata ed in asse.
Non si osservano aspetti patologici delle strutture tendinee.
Regolare il cavo popliteo.
Non alterazioni di segnale
Postumi di frattura pluriframmentaria del piatto tibiale esterno trattata per via chirurgica con mezzi di
sintesi metallici.
Attualmente permangono artefatti metallici a livello del comparto articolare esterno che impediscono
una valutazione della fibrocatilagine meniscale laterale.
Sottili alterazioni di segnale di morfologia orizzontale e natura involutiva a carico del corno posteriore
interno.
Appaiono integre le formazioni del pivot centrale e le restanti strutture capsulo legamentose.
Si descrive una diffusa alterazione di segnale espressione di natura infiammatoria a carico del corpo
adiposo di Hoffa e del tessuto adiposo sovrarotuleo associata a distensione liquida bursale sovrarotulea
con ipertrofia della parete sinoviale.
Versamento liquido nel cavo articolare con impegno sinoviale dei recessi posteriori sia mediale sia
laterale dove si accompagna ipertrofia sinoviale.
La rotula risulta normo livellata ed in asse.
Non si osservano aspetti patologici delle strutture tendinee.
Regolare il cavo popliteo.
Non alterazioni di segnale
Salve,
purtroppo le rigidità articolari sono frequenti a seguito di interventi necessari per fratture del piatto tibiale. In questa RMN è prevalente l'aspetto infiammatorio relativo ai tessuti molli (corpo di Hoffa, tessuto adiposo sovrarotuleo, ipertrofia della parete sinoviale e versamento articolare), nonché degenerazione meniscale del comparto laterale, frequente dopo fratture di questo tipo. In questo caso spesso è utile integrare l'esame RMN (di cui comunque vanno visionate le immagini), con Rx sotto carico del ginocchio ed Rx degli arti inferiori in ortostatismo, va inoltre valutata clinicamente la rigidità ed il dolore in generale per indicare il percorso riabilitativo o chirurgico adeguato, anche in base al tempo trascorso dal trauma.
purtroppo le rigidità articolari sono frequenti a seguito di interventi necessari per fratture del piatto tibiale. In questa RMN è prevalente l'aspetto infiammatorio relativo ai tessuti molli (corpo di Hoffa, tessuto adiposo sovrarotuleo, ipertrofia della parete sinoviale e versamento articolare), nonché degenerazione meniscale del comparto laterale, frequente dopo fratture di questo tipo. In questo caso spesso è utile integrare l'esame RMN (di cui comunque vanno visionate le immagini), con Rx sotto carico del ginocchio ed Rx degli arti inferiori in ortostatismo, va inoltre valutata clinicamente la rigidità ed il dolore in generale per indicare il percorso riabilitativo o chirurgico adeguato, anche in base al tempo trascorso dal trauma.
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