Come farsi rispettare da un compagno borderline e come fargli capire che fa star male
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Come farsi rispettare da un compagno borderline e come fargli capire che fa star male
Gentile utente,
un compagno con uno stile di personalità di questo tipo può essere complesso da gestire e lei deve mantenere i suoi confini, per evitare di perdersi all'interno della relazione.
In ogni rapporto si creano compromessi per andare incontro al proprio compagno/a ma è giusto anche stabilire i punti che per lei sono davvero importanti, uno dei quali può essere proprio avere il rispetto che merita.
Le consiglio di farsi aiutare e di consigliare la medesima cosa anche al suo compagno.
un cordiale saluto,
Dott.ssa Chiara Roselletti.
un compagno con uno stile di personalità di questo tipo può essere complesso da gestire e lei deve mantenere i suoi confini, per evitare di perdersi all'interno della relazione.
In ogni rapporto si creano compromessi per andare incontro al proprio compagno/a ma è giusto anche stabilire i punti che per lei sono davvero importanti, uno dei quali può essere proprio avere il rispetto che merita.
Le consiglio di farsi aiutare e di consigliare la medesima cosa anche al suo compagno.
un cordiale saluto,
Dott.ssa Chiara Roselletti.
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Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
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Buonasera, o meglio..capire perchè si è scelt* un compagno borderline che l* fa star male?
Stare accanto a un compagno con tratti borderline può essere molto complesso, soprattutto se senti che non viene rispettato il tuo benessere emotivo. Potrebbe aiutarti non entrare nel conflitto emotivo, infatti, e persone con tratti borderline possono reagire in modo intenso e impulsivo. È importante rimanere calmo/a, evitando di rispondere con altrettanta intensità. Cerca di mantenere il focus sul problema specifico senza lasciarti trascinare in una spirale di accuse o recriminazioni. Potresti anche incoraggia il dialogo e il supporto terapeutico, se il tuo compagno non è già in terapia, potresti proporre gentilmente questa possibilità, spiegando che lavorare con un professionista potrebbe essere utile per migliorare la relazione. Anche una terapia di coppia potrebbe essere un'opzione valida. Ed infine, prenditi cura del tuo benessere emotivo, in quanto è importante che tu abbia uno spazio sicuro per elaborare i tuoi sentimenti, che si tratti di amici fidati, un gruppo di supporto o anche un percorso psicologico per te. Ricordati che non puoi cambiare il tuo compagno, ma puoi decidere come proteggere e rispettare te stessa.
Saluti
Saluti
Buonasera, grazie per la sua domanda. Non conoscendo la sua situazione mi trovo a fare delle generalizzazioni. Potenziando il canale della comunicazione costruttiva sicuramente può fare comprendere al suo compagno le emozioni che alcuni suoi comportamenti provocano in lei. Non gli nasconda il peso che può derivare dal rapportarsi con lui. Cordiali saluti,
Buonasera, può utilizzare tecniche di comunicazione efficace, come il messaggio Io.
Ossia, dire cosa sente quando l'altro fa qualcosa, rimanendo specifico sulla situazione descritta descrivendola, per poi dire cosa vorrebbe che l'altro facesse nello specifico di diverso.
In questo modo la persona sente di non essere giudicata come persona in sè e può attuare un comportamento diverso.
A presto
VB
Ossia, dire cosa sente quando l'altro fa qualcosa, rimanendo specifico sulla situazione descritta descrivendola, per poi dire cosa vorrebbe che l'altro facesse nello specifico di diverso.
In questo modo la persona sente di non essere giudicata come persona in sè e può attuare un comportamento diverso.
A presto
VB
Buongiorno, comprendo la difficoltà e il dolore che può derivare dall’essere in una relazione con una persona che manifesta tratti borderline, e la tua esigenza di trovare un modo per far rispettare i tuoi confini e comunicare come ti senti.
Le persone con tratti borderline possono avere una percezione instabile delle relazioni, spesso alternando comportamenti di avvicinamento e allontanamento, che possono risultare difficili da gestire. In una situazione del genere, è essenziale che tu possa esprimere chiaramente i tuoi sentimenti e i tuoi bisogni, pur mantenendo il rispetto per te stessa e per il partner. Tuttavia, la comunicazione in questi contesti è particolarmente complessa, poiché la persona con tratti borderline può avere difficoltà a interpretare correttamente le emozioni degli altri, e rispondere a queste difficoltà con reazioni intense e talvolta irrazionali.
Per farti rispettare, è fondamentale stabilire dei confini chiari e coerenti. Questo significa, ad esempio, non accettare comportamenti offensivi o distruttivi e comunicare in modo assertivo quando qualcosa ti fa star male, senza accusare o criticare l'altro, ma facendo attenzione a esprimere i tuoi sentimenti in modo diretto (per esempio "Quando accade [comportamento], mi sento [emozione]"). Questo tipo di comunicazione ti aiuta a non alimentare dinamiche conflittuali, ma a far comprendere il tuo punto di vista.
Allo stesso tempo, è importante riconoscere che le persone con disturbo borderline possono essere particolarmente sensibili al rifiuto o alla percezione di abbandono. Quindi, quando si cerca di fargli capire che un comportamento ti fa star male, è utile farlo in modo che non alimenti la loro paura dell'abbandono o la loro percezione di non essere compresi.
Tuttavia, in una situazione del genere, è fondamentale anche prendersi cura di sé stessi e del proprio benessere emotivo. Essere in una relazione con una persona che manifesta tratti borderline può essere estremamente impegnativo e stressante. Ti consiglio di considerare il supporto di uno psicoterapeuta, che possa aiutarti a comprendere meglio la dinamica della relazione, a gestire il tuo benessere emotivo e a lavorare su strategie efficaci per comunicare e mantenere i tuoi confini. Un terapeuta esperto può anche aiutarti a esplorare se la relazione è sana per te e se è possibile un miglioramento, o se è necessario considerare altre opzioni per la tua serenità.
A presto
Le persone con tratti borderline possono avere una percezione instabile delle relazioni, spesso alternando comportamenti di avvicinamento e allontanamento, che possono risultare difficili da gestire. In una situazione del genere, è essenziale che tu possa esprimere chiaramente i tuoi sentimenti e i tuoi bisogni, pur mantenendo il rispetto per te stessa e per il partner. Tuttavia, la comunicazione in questi contesti è particolarmente complessa, poiché la persona con tratti borderline può avere difficoltà a interpretare correttamente le emozioni degli altri, e rispondere a queste difficoltà con reazioni intense e talvolta irrazionali.
Per farti rispettare, è fondamentale stabilire dei confini chiari e coerenti. Questo significa, ad esempio, non accettare comportamenti offensivi o distruttivi e comunicare in modo assertivo quando qualcosa ti fa star male, senza accusare o criticare l'altro, ma facendo attenzione a esprimere i tuoi sentimenti in modo diretto (per esempio "Quando accade [comportamento], mi sento [emozione]"). Questo tipo di comunicazione ti aiuta a non alimentare dinamiche conflittuali, ma a far comprendere il tuo punto di vista.
Allo stesso tempo, è importante riconoscere che le persone con disturbo borderline possono essere particolarmente sensibili al rifiuto o alla percezione di abbandono. Quindi, quando si cerca di fargli capire che un comportamento ti fa star male, è utile farlo in modo che non alimenti la loro paura dell'abbandono o la loro percezione di non essere compresi.
Tuttavia, in una situazione del genere, è fondamentale anche prendersi cura di sé stessi e del proprio benessere emotivo. Essere in una relazione con una persona che manifesta tratti borderline può essere estremamente impegnativo e stressante. Ti consiglio di considerare il supporto di uno psicoterapeuta, che possa aiutarti a comprendere meglio la dinamica della relazione, a gestire il tuo benessere emotivo e a lavorare su strategie efficaci per comunicare e mantenere i tuoi confini. Un terapeuta esperto può anche aiutarti a esplorare se la relazione è sana per te e se è possibile un miglioramento, o se è necessario considerare altre opzioni per la tua serenità.
A presto
Le faccio una domanda: Il suo compagno sta facendo qualche cosa per modificare il proprio comportamento? Se la risposta fosse negativa, le porrei un'altra domanda: Perchè stare con un compagno di vita che non la rispetta? Non possiamo cambiare i modi di pensare ed i comportamenti degli altri ma possiamo decidere di modificare i nostri modi di pensare ed i nostri comportamenti con i quali ci facciamo male.
Quando si ha una relazione con una persona che presenta tratti borderline, può essere difficile far rispettare i propri confini e comunicare il proprio disagio. Le persone con disturbo borderline di personalità spesso vivono emozioni intense, hanno difficoltà nella gestione delle relazioni e possono reagire in modo impulsivo o drastico.
Per farsi rispettare e far capire al partner come ci si sente, è importante:
Stabilire confini chiari e coerenti – Definire ciò che è accettabile e ciò che non lo è, comunicandolo con fermezza ma senza aggressività. Ad esempio: “Quando alzi la voce, mi sento a disagio. Vorrei che ne parlassimo in modo più calmo.”
Evitare il conflitto diretto nei momenti di crisi – Durante le fasi di intensa emotività, cercare di mantenere la calma e rimandare la discussione a un momento di maggiore tranquillità.
Praticare l'ascolto e l'empatia – Mostrare comprensione verso le difficoltà del partner senza giustificare comportamenti inaccettabili. Aiutarlo a riconoscere le proprie emozioni può facilitare la comunicazione.
Valorizzare i momenti positivi e rafforzare comportamenti adeguati – Sottolineare e apprezzare i momenti in cui il partner si comporta in modo rispettoso e collaborativo.
Proteggere il proprio benessere emotivo – È fondamentale non trascurare se stessi. Coltivare attività personali, confrontarsi con amici e familiari e, se necessario, prendere le distanze temporanee per preservare la propria salute mentale.
Gestire una relazione di questo tipo può essere complesso e faticoso. Rivolgersi a uno specialista può fornire strumenti utili per affrontare la situazione con maggiore consapevolezza ed equilibrio, sia per chi vive con un partner borderline sia per la coppia nel suo complesso.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Per farsi rispettare e far capire al partner come ci si sente, è importante:
Stabilire confini chiari e coerenti – Definire ciò che è accettabile e ciò che non lo è, comunicandolo con fermezza ma senza aggressività. Ad esempio: “Quando alzi la voce, mi sento a disagio. Vorrei che ne parlassimo in modo più calmo.”
Evitare il conflitto diretto nei momenti di crisi – Durante le fasi di intensa emotività, cercare di mantenere la calma e rimandare la discussione a un momento di maggiore tranquillità.
Praticare l'ascolto e l'empatia – Mostrare comprensione verso le difficoltà del partner senza giustificare comportamenti inaccettabili. Aiutarlo a riconoscere le proprie emozioni può facilitare la comunicazione.
Valorizzare i momenti positivi e rafforzare comportamenti adeguati – Sottolineare e apprezzare i momenti in cui il partner si comporta in modo rispettoso e collaborativo.
Proteggere il proprio benessere emotivo – È fondamentale non trascurare se stessi. Coltivare attività personali, confrontarsi con amici e familiari e, se necessario, prendere le distanze temporanee per preservare la propria salute mentale.
Gestire una relazione di questo tipo può essere complesso e faticoso. Rivolgersi a uno specialista può fornire strumenti utili per affrontare la situazione con maggiore consapevolezza ed equilibrio, sia per chi vive con un partner borderline sia per la coppia nel suo complesso.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Buongiorno gentile Utente, posso capire che la situazione che sta vivendo possa essere molto difficile e complessa. Relazionarsi con una persona che ha tratti borderline può essere faticoso, soprattutto se i comportamenti della persona risultano destabilizzanti per il benessere emotivo. Il disturbo borderline di personalità (DBP) può portare a reazioni intense, instabilità nelle relazioni e una difficoltà a mantenere un equilibrio emotivo, ma è importante ricordare che dietro a questi comportamenti ci può essere molta sofferenza e fragilità.
Nel cercare di farsi rispettare e comunicare i propri sentimenti in una relazione con una persona che ha tratti borderline, è fondamentale avere un approccio empatico, ma anche fermo e chiaro. La prima cosa da tenere presente è che, a causa della difficoltà che le persone con disturbo borderline possono avere nel gestire le proprie emozioni e reazioni, potrebbe esserci una tendenza a reagire in modo molto intenso, anche se l’intento della conversazione è sano e mirato al benessere reciproco.
Per cercare di far capire al suo compagno che il suo comportamento la fa star male, è importante comunicare in modo non accusatorio, ma piuttosto incentrato su come lei si sente rispetto ai suoi atteggiamenti. Ad esempio, potrebbe dire: "quando succede (comportamento specifico(, mi sento (emozione), e questo mi fa star male". Utilizzare il linguaggio dell'”io” piuttosto che del “tu” aiuta a evitare che la persona si senta accusata e, quindi, inneschi reazioni difensive.
Allo stesso tempo, è cruciale stabilire dei limiti chiari e definiti. Le persone con tratti borderline possono talvolta mettere alla prova i limiti degli altri, e a volte, senza una comunicazione chiara su ciò che è accettabile e ciò che non lo è, potrebbero non comprendere pienamente il danno che stanno causando. Stabilire i confini è un atto di rispetto verso sé stessi e verso la relazione. Ad esempio, può essere utile dire chiaramente: “Non accetto che tu mi parli in questo modo” o “Non posso continuare a sopportare che tu faccia [comportamento]”, con la consapevolezza che potrebbe esserci una reazione forte inizialmente.
La comunicazione non violenta, che prevede di esprimere i propri sentimenti e bisogni in modo chiaro e rispettoso, può essere una risorsa utile in questo contesto. Inoltre, la coerenza è molto importante: una volta che i limiti sono stati stabiliti, bisogna essere fermi nel farli rispettare, altrimenti il rischio è che questi vengano ignorati.
Detto questo, è altrettanto importante prendersi cura di sé in questa dinamica. Le relazioni con persone che manifestano tratti borderline possono essere emotivamente e psicologicamente impegnative, quindi è fondamentale che lei si assicuri di avere il supporto di amici, familiari o anche un professionista (psicoterapeuta) che la aiuti a mantenere l'equilibrio emotivo e a prendere le giuste decisioni per il suo benessere.
Se il suo compagno è disposto a intraprendere un percorso terapeutico, questo potrebbe essere un passo positivo per entrambi, in quanto una terapia mirata potrebbe aiutarlo a lavorare sui suoi tratti borderline e a migliorare la dinamica della relazione. Tuttavia, è importante che lei non si senta responsabile del cambiamento di lui. Il cambiamento e la crescita devono venire dalla sua motivazione personale, e lei ha il diritto di proteggere il proprio benessere in ogni fase del processo.
Spero che queste riflessioni possano esserle utili.
Dott. Luca Vocino
Nel cercare di farsi rispettare e comunicare i propri sentimenti in una relazione con una persona che ha tratti borderline, è fondamentale avere un approccio empatico, ma anche fermo e chiaro. La prima cosa da tenere presente è che, a causa della difficoltà che le persone con disturbo borderline possono avere nel gestire le proprie emozioni e reazioni, potrebbe esserci una tendenza a reagire in modo molto intenso, anche se l’intento della conversazione è sano e mirato al benessere reciproco.
Per cercare di far capire al suo compagno che il suo comportamento la fa star male, è importante comunicare in modo non accusatorio, ma piuttosto incentrato su come lei si sente rispetto ai suoi atteggiamenti. Ad esempio, potrebbe dire: "quando succede (comportamento specifico(, mi sento (emozione), e questo mi fa star male". Utilizzare il linguaggio dell'”io” piuttosto che del “tu” aiuta a evitare che la persona si senta accusata e, quindi, inneschi reazioni difensive.
Allo stesso tempo, è cruciale stabilire dei limiti chiari e definiti. Le persone con tratti borderline possono talvolta mettere alla prova i limiti degli altri, e a volte, senza una comunicazione chiara su ciò che è accettabile e ciò che non lo è, potrebbero non comprendere pienamente il danno che stanno causando. Stabilire i confini è un atto di rispetto verso sé stessi e verso la relazione. Ad esempio, può essere utile dire chiaramente: “Non accetto che tu mi parli in questo modo” o “Non posso continuare a sopportare che tu faccia [comportamento]”, con la consapevolezza che potrebbe esserci una reazione forte inizialmente.
La comunicazione non violenta, che prevede di esprimere i propri sentimenti e bisogni in modo chiaro e rispettoso, può essere una risorsa utile in questo contesto. Inoltre, la coerenza è molto importante: una volta che i limiti sono stati stabiliti, bisogna essere fermi nel farli rispettare, altrimenti il rischio è che questi vengano ignorati.
Detto questo, è altrettanto importante prendersi cura di sé in questa dinamica. Le relazioni con persone che manifestano tratti borderline possono essere emotivamente e psicologicamente impegnative, quindi è fondamentale che lei si assicuri di avere il supporto di amici, familiari o anche un professionista (psicoterapeuta) che la aiuti a mantenere l'equilibrio emotivo e a prendere le giuste decisioni per il suo benessere.
Se il suo compagno è disposto a intraprendere un percorso terapeutico, questo potrebbe essere un passo positivo per entrambi, in quanto una terapia mirata potrebbe aiutarlo a lavorare sui suoi tratti borderline e a migliorare la dinamica della relazione. Tuttavia, è importante che lei non si senta responsabile del cambiamento di lui. Il cambiamento e la crescita devono venire dalla sua motivazione personale, e lei ha il diritto di proteggere il proprio benessere in ogni fase del processo.
Spero che queste riflessioni possano esserle utili.
Dott. Luca Vocino
Buongiorno, e grazie per la sua condivisione. Vivere una relazione con una persona che manifesta tratti del disturbo borderline di personalità può essere emotivamente impegnativo, soprattutto quando si verificano comportamenti che provocano disagio o sofferenza.
Affrontare queste situazioni da soli può essere difficile e soprattutto rischioso, per il benessere emotivo di entrambi. Le consiglio vivamente di rivolgersi a un professionista, come uno psicoterapeuta esperto in relazioni e disturbi di personalità, che possa aiutarla a gestire questa dinamica e a comprendere le strategie più efficaci per il suo caso specifico.
Affrontare queste situazioni da soli può essere difficile e soprattutto rischioso, per il benessere emotivo di entrambi. Le consiglio vivamente di rivolgersi a un professionista, come uno psicoterapeuta esperto in relazioni e disturbi di personalità, che possa aiutarla a gestire questa dinamica e a comprendere le strategie più efficaci per il suo caso specifico.
Gentile utente, credo che la parola d'ordine alla sua domanda possa essere "comunicazione". Una comunicazione calma, onesta, sincera e aperta. Una condivisone di come si sente lei in specifici momenti, condividendo ciò di cui ha bisogno e cosa le reca malessere. Validare l'altro nelle sue emozioni sensa dimenticarsi delle proprie. Validare e autovalidare. Accogliere senza dimenticare sè stessi. Stare accanto ad una persona che soffre non è mai semplice, ma è importante non dimeticarsi di sè.
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Stare in una relazione con una persona che ha un disturbo borderline di personalità può essere complesso e richiede equilibrio tra empatia e protezione del proprio benessere emotivo. È importante stabilire confini chiari per proteggere te stessa, spiegando con calma quali comportamenti ti fanno stare male e quali non puoi accettare, senza che questo diventi punitivo ma un modo per mantenere un rapporto rispettoso. Comunicare con calma e chiarezza è fondamentale, usando un linguaggio non accusatorio e concentrandoti sui tuoi sentimenti per evitare di alimentare conflitti intensi. Puoi esprimerti dicendo come ti senti in certe situazioni e mostrando empatia per le sue difficoltà emotive, ma senza giustificare comportamenti dannosi. È essenziale proteggere il tuo benessere emotivo, dedicando tempo a te stessa e cercando supporto da amici, familiari o un terapeuta, perché stare con una persona con DBP può essere emotivamente impegnativo. Devi essere coerente con i limiti che stabilisci, senza cedere per senso di colpa o timore delle sue reazioni, e cercare di promuovere una consapevolezza delle conseguenze dei suoi comportamenti sulla relazione, spiegando come ti fanno sentire e cosa potrebbero significare per il vostro futuro insieme. Incoraggiare un percorso terapeutico potrebbe essere un'opzione utile, poiché il DBP può migliorare con trattamenti specifici come la terapia dialettico-comportamentale, e parlare con uno specialista potrebbe aiutarlo a gestire meglio le emozioni e migliorare il vostro rapporto. Tuttavia, è fondamentale ricordare che non è tuo compito "aggiustare" il tuo partner e, se nonostante i tuoi sforzi la relazione mina il tuo benessere, potrebbe essere necessario riflettere se continuare sia la scelta giusta per te. In ogni caso, il tuo benessere deve rimanere una priorità, e confrontarti con un professionista potrebbe aiutarti a sviluppare strategie per affrontare meglio questa situazione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Lisa Lovati
Un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Lisa Lovati
Salve,
E' una tematica delicata, ha mai pensato di rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta per approfondire la tematica e i suoi vissuti?
Per quanto riguarda il disturbo borderline mi è capitato spesso di consigliare un testo che si chiama "Crisi tempestose" di Federica Carbone, in cui spiega il vissuto di paziente borderline e di chi è intorno.
Un saluto
E' una tematica delicata, ha mai pensato di rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta per approfondire la tematica e i suoi vissuti?
Per quanto riguarda il disturbo borderline mi è capitato spesso di consigliare un testo che si chiama "Crisi tempestose" di Federica Carbone, in cui spiega il vissuto di paziente borderline e di chi è intorno.
Un saluto
Capisco quanto possa essere difficile gestire una relazione con un compagno che ha tratti borderline, soprattutto quando i suoi comportamenti ti fanno soffrire. È evidente che tieni a questa relazione e desideri che ci sia un miglioramento, sia per te che per il benessere del vostro legame. Vorrei rassicurarti sul fatto che è possibile lavorare su dinamiche relazionali più sane, anche in situazioni complesse come questa. Una delle sfide principali in una relazione con una persona che presenta caratteristiche borderline è che le emozioni intense e i comportamenti impulsivi possono rendere difficoltoso un confronto sereno. Spesso, queste persone non agiscono con l’intenzione di far male, ma come risposta a una loro sofferenza interna che può essere difficile da gestire. Detto questo, il tuo dolore e il tuo bisogno di rispetto sono assolutamente validi e meritano attenzione. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, un aspetto centrale è lavorare sulla comunicazione assertiva. Questo significa trovare modi per esprimere ciò che provi in maniera chiara, rispettosa ma anche ferma, evitando di cadere in dinamiche conflittuali o di sminuire i tuoi bisogni. Ad esempio, potrebbe essere utile usare frasi che iniziano con "io", come: "Quando succede [comportamento specifico], mi sento [emozione] perché [spiegazione]. Vorrei che potessimo trovare un modo per affrontare insieme questa situazione". Questo approccio evita di attribuire colpe e si concentra su ciò che senti, aumentando la probabilità che il messaggio venga recepito. Un altro aspetto importante è stabilire dei confini chiari. I confini non sono punizioni, ma strumenti per proteggere il tuo benessere e per guidare la relazione verso dinamiche più rispettose. Ad esempio, se un comportamento del tuo compagno ti ferisce, potrebbe essere utile far capire con calma e fermezza che quel comportamento non è accettabile e che ti aspetti un cambiamento. Il confine deve essere coerente, per evitare confusione o ambiguità. Infine, considera che in una relazione con una persona borderline, potrebbe esserci bisogno di un supporto esterno. Il tuo compagno potrebbe trarre beneficio da un percorso terapeutico specifico, come la terapia dialettico-comportamentale (DBT), che è molto efficace per i disturbi borderline. Tuttavia, questo è un percorso che lui deve essere disposto a intraprendere. Da parte tua, potrebbe essere utile cercare un supporto individuale per lavorare su strategie per gestire le emozioni che questa relazione suscita in te e per rinforzare la tua resilienza. Non dimenticare che il rispetto e la comunicazione sono alla base di ogni relazione sana, e anche se il cambiamento richiede tempo, è fondamentale che tu protegga il tuo benessere emotivo. È un percorso impegnativo, ma con le giuste strategie e, se possibile, il supporto di un terapeuta, puoi trovare un equilibrio più soddisfacente. Resto a disposizione, Dott. Andrea Boggero
Salve, la ringrazio per la sua condivisione.
La domanda è vasta e complessa. Le consiglio di riflettere sulla relazione e sul dare e avere dei limiti, questo può aiutarla se sente di non essere rispettata. Sarebbe bene parlare con lui delle problematiche di coppia. Se pensa che il suo partner non l'ascolti prenda in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso terapeutico individuale o di coppia.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
La domanda è vasta e complessa. Le consiglio di riflettere sulla relazione e sul dare e avere dei limiti, questo può aiutarla se sente di non essere rispettata. Sarebbe bene parlare con lui delle problematiche di coppia. Se pensa che il suo partner non l'ascolti prenda in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso terapeutico individuale o di coppia.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Gentile utente le relazioni con persone con Disturbo Borderline sono molto difficili, nella mia esperienza clinica ho notato che in particolare le difficoltà nella mentalizzazione sono molto comuni. Le persone con DBP spesso faticano a comprendere e interpretare in modo accurato i pensieri e i sentimenti degli altri, così come a comprendere i propri. La difficoltà nel comprendere e interpretare i sentimenti degli altri può contribuire a una dinamica di relazioni instabili, dove la persona con DBP passa da idealizzare l'altro a svalutarlo in un attimo. Questo è spesso il risultato di un'interpretazione errata delle emozioni o delle intenzioni altrui. Verso se stesso può non riuscire a decifrare le proprie emozioni o a distinguerle da reazioni estreme o impulsive. "Farsi rispettare" passa a mio avviso da un iniziale "farsi capire", trovare un campo comune dove giocare ognuno i propri significati.
Un saluto
Un saluto
Buonasera, il suo compagno è stato diagnosticato borderline da uno specialista o è una diagnosi fai da te?
Buongiorno, la sua è sicuramente un situazione delicata. Avere un compagno con questa problematica, rende difficile una relazione affettiva. Purtroppo non è facile rispondere alla sua domanda, ci sarebbero tante informazioni da acquisire per poter provare a rispondere.
Per il momento la invito a proteggere se stessa e a riflettere sul significato di questa mia riflessione..
Per il momento la invito a proteggere se stessa e a riflettere sul significato di questa mia riflessione..
Salve ,la sua domanda è molto interessante e merita una analisi approfondita purtroppo non gestibile tramite qualche rapida indicazione qui in piattaforma.
L’ unica indicazione che posso darle ,se il disturbo borderline di personalità è stato diagnosticato, è quella di provare a parlare con il suo partner e magari considerare la possibilità di iniziare un percorso di coppia per far emergere le dinamiche disfunzionali e porre rimedio.
Distinti saluti dott.Marziani
L’ unica indicazione che posso darle ,se il disturbo borderline di personalità è stato diagnosticato, è quella di provare a parlare con il suo partner e magari considerare la possibilità di iniziare un percorso di coppia per far emergere le dinamiche disfunzionali e porre rimedio.
Distinti saluti dott.Marziani
Questa è una domanda complessa e molto importante, e il fatto che lei stia cercando risposte è già un segno che ha consapevolezza del disagio che sta vivendo.
Relazionarsi con una persona che manifesta tratti di personalità borderline può essere molto sfidante, sia dal punto di vista emotivo che relazionale. In particolare, se il comportamento di questa persona la fa stare male, è essenziale affrontare la situazione con delicatezza e determinazione.
Comincerò col dire che, nel caso di un disturbo borderline di personalità, una delle caratteristiche principali è l’instabilità emotiva, che può manifestarsi in difficoltà nel mantenere relazioni stabili, paura dell’abbandono, difficoltà nel regolare le emozioni e una tendenza a interpretare le situazioni in modo molto polarizzato, passando da idealizzazione a svalutazione delle persone vicine. È quindi comprensibile che si senta in difficoltà.
Potrebbe essere utile: Farsi rispettare e stabilire confini chiari e sani; Focalizzarsi sui comportamenti e non sulla persona: cerchi di parlare di comportamenti specifici che la fanno sentire male; Proteggere il tuo benessere emotivo prendendosi cura di se stessa, cercando supporto esterno (meglio ancora se con un professionista nel settore), e valutare se la relazione in questione è sana perché a volte, nonostante tutti gli sforzi, il comportamento dell’altra persona può continuare a causare danni emotivi. In tal caso, potrebbe essere necessario riflettere sulla possibilità che questa relazione non sia sana per lei e che potrebbe essere necessario allontanarsi o mettere in discussione il rapporto.
In conclusione relazionarsi con una persona che ha tratti borderline richiede molta pazienza, comprensione e autoconsapevolezza. Tuttavia, è essenziale che lei stabilisca e mantenga dei confini chiari, che esprima il tuo malessere in modo empatico ma fermo, e che protegga il suo benessere emotivo. Se la situazione diventa troppo dolorosa o difficile da gestire, è importante cercare supporto esterno e valutare la salute della relazione.
Se dovesse avere bisogno non esiti a contattarmi!
Dott.ssa Maria Grazia Salerno
Relazionarsi con una persona che manifesta tratti di personalità borderline può essere molto sfidante, sia dal punto di vista emotivo che relazionale. In particolare, se il comportamento di questa persona la fa stare male, è essenziale affrontare la situazione con delicatezza e determinazione.
Comincerò col dire che, nel caso di un disturbo borderline di personalità, una delle caratteristiche principali è l’instabilità emotiva, che può manifestarsi in difficoltà nel mantenere relazioni stabili, paura dell’abbandono, difficoltà nel regolare le emozioni e una tendenza a interpretare le situazioni in modo molto polarizzato, passando da idealizzazione a svalutazione delle persone vicine. È quindi comprensibile che si senta in difficoltà.
Potrebbe essere utile: Farsi rispettare e stabilire confini chiari e sani; Focalizzarsi sui comportamenti e non sulla persona: cerchi di parlare di comportamenti specifici che la fanno sentire male; Proteggere il tuo benessere emotivo prendendosi cura di se stessa, cercando supporto esterno (meglio ancora se con un professionista nel settore), e valutare se la relazione in questione è sana perché a volte, nonostante tutti gli sforzi, il comportamento dell’altra persona può continuare a causare danni emotivi. In tal caso, potrebbe essere necessario riflettere sulla possibilità che questa relazione non sia sana per lei e che potrebbe essere necessario allontanarsi o mettere in discussione il rapporto.
In conclusione relazionarsi con una persona che ha tratti borderline richiede molta pazienza, comprensione e autoconsapevolezza. Tuttavia, è essenziale che lei stabilisca e mantenga dei confini chiari, che esprima il tuo malessere in modo empatico ma fermo, e che protegga il suo benessere emotivo. Se la situazione diventa troppo dolorosa o difficile da gestire, è importante cercare supporto esterno e valutare la salute della relazione.
Se dovesse avere bisogno non esiti a contattarmi!
Dott.ssa Maria Grazia Salerno
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