Come eliminare la periodontite?
6
risposte
Come eliminare la periodontite?
La parodontite è causata dall'attività di specifici batteri che contaminano il cavo orale. Premesso che alcune persone sono più suscettibili di altre (predisposizione genetica) a sviluppare la malattia parodontale, ci sono diverse strategie che è possibile mettere in atto. Come già riferito dai colleghi, si parte però sempre inizialmente da una diagnosi precisa. Non tutte le situazioni sono uguali fra di loro! La seconda cosa importante è quella di comprendere che a differenza di altre patologie, il paziente gioca un ruolo molto importante: le abitudini di vita e la collaborazione nel modificare le proprie abitudini riguardo l'igiene orale sono fondamentali.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Concordo con i colleghi: Una buona diagnosi effettuata da persona preparata è la base di un buo successo delle terapie parodontali. La su collaborazione costante alle cure è essenziale per un buon esito a lungo termine. Aggiungerei che frequentemente i problemi di parafunzioni ( digrignamenti serramenti) sono fattori sfavorevoli e vanno curati. Le terapie LASER sono degli ottimi complementi di decontaminazione alle cure tradizionali.
Concordo certamente con i colleghi, mi permetto solo di aggiungere che a lato del trattamento eziologico terrei conto di come e con che velocità stia evolvendo la malattia: valutando, se è il caso, di ricorrere all'implantologia prima che la perdita ossea sia tale da rendere il trattamento implantare difficilmente praticabile: occorre rendere partecipe il paziente di tutto ciò... La malattia parodontale, almeno ad oggi, si "controlla" ma non è che si debelli completamente e in alcuni casi è veramente importante per la qualità della vita del paziente che si sia pronti a fare anche delle scelte difficili: estrazione di elementi che ancora potrebbero restare ma la cui sopravvivenza comporti una importante e rapida perdita di osso...
Concordo con i colleghi che hanno sottolineato come la malattia parodontale non si curi ma si tenga sotto controllo. Tenga conto che la malattia parodontale (ai più noti come piorrea) è una patologia multifattoriale sostenuta da batteri e come tutte le patologie risponde alla regola della "familiarità". Ogni patologia che colpisce il nostro organismo è il frutto dell'interazione tra un soggetto (con il suo DNA) e fattori esterni. Se sul nostro DNA (inteso come eredità genetica) non possiamo intervenire, bisogna intervenire sui fattori controllabili: 1) batteri parodontopatogeni (pulizia accurata domiciliare e controlli periodici dal dentista) 2) fumo di sigaretta (il principale co-fattore coinvolto nella patogenesi della malattia parodontale). Lavorando su questi due aspetti si può tenere a bada l'evoluzione della patologia evitando la perdita dei denti. Come al solito: PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE!
La Parodontite si cura e si Guarisce. Bisogna Visitarla Clinicamente con Due Visite Intervallate da una Preparazione Iniziale con Curettage e Scaling e Root Planing e serie completa di Rx Endorali, Modelli di Studio e tanto altro. Visita con Sondaggio Parodontale in Sei punti di ogni Dente di tutti i Denti e Visita di Rivalutazione con Risondaggio delle tasche che ora indicheranno la Reale Profondità delle Stesse perché è stato Escisso il Tessuto di Granulazione Presente. Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una Pianificazione Terapeutica che è solo Chirurgica! La Terapia Parodontale consiste essenzialmente nel ricostruire ciò che la Malattia ha Distrutto. Lo si fa con la Chirurgia Ossea Resettiva, Ricostruttiva con Innesti Ossei o Rogenerativa con Membrane a seconda della Gravità dei Difetti Ossei ad una o più pareti Complesse Residue con le metodiche GBR (Guided Bone Regeneration), GTR (Guided Tissue Regeneration), PRP e PRF (Centrifugato di Piastrine del Paziente).
Gentile paziente, la malattia parodontale si può tenere sotto controllo e non farla progredire. E' INDISPENSABILE una visita da un valido dentista, meglio se un parodontologo. Si tenga alla larga dai ciarlatani! Auguri di un rapido "congelamento"!
Esperti
Domande correlate
- Salve , mi chiamo Rino 72 anni , causa trascuratezza e successiva infezione (nell'ultimo decennio non sono piu' andato dal dentista) è stato necessario eliminare 4 ponti (uno per ogni lato) ora mi sono rimasti solo 11 denti davanti, dai canini in poi non ho piu' nulla . Per questioni economiche sono…
- Gentile dottore/dottoressa Sono una ragazza di 21 anni e sono preoccupata per la mia salute orale. Prima d'ora non mi sono mai preoccupata, poiché non ho mai provato dolore ai denti, ma ora credo di essere arrivata al limite. Un po' per vergogna nel mostrare la mia situazione (neanche una delle peggiori…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 3 domande su Periodontite
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.