Ciao, vorrei un parere, sono 4 mesi che assumo isotretinoina per curare l'acne, e più passa il tempo

20 risposte
Ciao, vorrei un parere, sono 4 mesi che assumo isotretinoina per curare l'acne, e più passa il tempo più mi sento costantemente triste, giu di morale, molto ansiosa, alle volte anche ansia immotivata, volevo chiedere c'è una correlazione? Oppure non dipende dal farmaco ?
Buongiorno,
Dovrebbe confrontarsi con il medico che l'ha prescritta... Ad ogni modo mi sembra abbastanza improbabile che possa arrivare a generare un'ansia così generalizzata. Probabilmente le cause sono da ricercare altrove. Le consiglio di prendere contatto con un collega.
Dott. Marco Cenci

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Salve,
le consiglio di parlarne con il medico che le ha prescritto il farmaco in modo da valutare insieme eventuali effetti indesiderati collaterali alla terapia. Qualora le cause mediche vengano escluse, allora potrebbe prendere appuntamento con uno psicologo per poter valutare l'inizio di un percorso che vada ad affrontare la sua tristezza ed ansia.
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella
Salve,
da quello che scrive deduco che è giovane, giusto? Lo chiedo perchè, se come ipotizzo si aggira intorno ai 15 anni di età, è molto frequente attraversare periodi di disorientamento e tristezza. Il periodo adolescenziale (fase caratterizzata da continui assestamenti fisiologici, ormonali e anche psicologici ) è spesso associato a stati d'animo e sintomi come quelli che descrive lei. Non c'è quindi da preoccuparsi troppo, ovviamente può essere utile rivolgersi ad uno psicologo, se questi stati persistono e sono invalidanti nella vita di tutti i giorni.
Inoltre, come prima cosa, le consiglio, come hanno scritto anche i colleghi, di rivolgersi al medico che ha prescritto la cura. In caso non riesca a contattare tale medico, può rivolgersi anche al suo medico di base e chiedere un parere.

Cordiali saluti.
Dott.ssa B. Spaccapietra
Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione. Le consiglierei di confrontarsi con il medico che le ha prescritto il farmaco. Nel caso in cui si escludessero correlazioni, le consiglierei di intraprendere un percorso con un professionista per individuare l'origine del suo disagio e comprendere come affrontarlo al meglio. Saluti, Dott.ssa Di Gennaro Laura
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, dovrebbe consultare il suo medico di base, per avere un confronto. Se non ci fosse una relazione fra il farmaco e i suoi sintomi, potrebbe pensare iniziare un percorso psicoterapeutico.
Un abbraccio
Gentilissima, capisco la sua preoccupazione per questo periodo di forte emotività.
Non è stato stabilito alcun nesso causale tra isotretinoina e depressione o ansia, ma i pazienti che assumono tale farmaco sembrano essere vulnerabili di per sé. È possibile che i sintomi depressivi e/o ansiogeni in questo contesto siano causati da tutto ciò che riguarda la gravità dell'acne in termini di aspetto estetico e accettazione o rifiuto del sé e del giudizio degli altri, soprattutto nel caso di soggetti che si trovano in una fase dello sviluppo delicata e vulnerabile dal punto di vista emotivo.
Le consiglio comunque di consultare il medico che le ha prescritto il farmaco per avere anche un suo parere a riguardo. Inoltre, le consiglio di valutare di intraprendere un percorso psicologico per prendersi cura della sua parte emotiva.
Un caro saluto. Dott.ssa Manuela Munafò
Gentile utente, le consiglio di chiedere al medico che le ha prescritto il farmaco se questi possono essere effetti collaterali. Le consiglio anche di intraprendere un percorso di supporto psicologico perché immagino che ci siano ricadute anche dal punto di vista emotivo.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Buonasera gentile utente, dovrebbe informare il suo medico curante o il medico che le ha prescritto il farmaco. Qualora fossero escluse correlazioni o problemi organici sarebbe utile esplorare con uno psicologo i suoi vissuti per riuscire a dare un senso a questo stato d'animo. Cordialmente, Dott. Claudio Pieroni
Salve, come suggerito dai colleghi sopra le suggerisco di fare riferimento al suo medico di riferimento.
Inoltre, le suggerisco di intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere e gestire la sua emotività.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Salve gentile utente,
É certamente utile che ne parli con il medico prescrittore. Laddove venga esclusa la correlazione tra la l’insorgenza e la portata della sintomatologia e l’assunzione del farmaco può valutare di effettuare un colloquio psicologico per comprendere meglio la sua ansia.
Dr.ssa Damiano Maria
Buongiorno, sicuramente è importante parlarne con il medico che le ha prescritto questa cura in quanto è l'unico che è a conoscenza dei possibili effetti collaterali. Ad ogni modo potrebbe essere ulteriormente utile capire e indagare come mai ci siano questi vissuti. Un colloquio psicologico sicuramente potrebbe aiutarla in questo e a comprendere ulteriormente il motivo scatenante della sua ansia. Buon proseguimento,
Dr. Luca Sist
L'isotretinoina è un farmaco potente utilizzato per trattare l'acne grave. Sebbene possa essere efficace per molti pazienti, è importante essere consapevoli degli effetti collaterali possibili, compresi quelli a livello emotivo.

La depressione, l'ansia e i cambiamenti dell'umore sono stati segnalati come effetti collaterali dell'isotretinoina, anche se non si verificano in tutti i pazienti. È importante parlare con il medico che ti ha prescritto il farmaco riguardo ai tuoi sintomi attuali. Il medico sarà in grado di valutare la situazione e consigliarti sulle prossime mosse da fare.
Buongiorno gentile Utente, grazie per essersi aperto nel condividere questi stati di sofferenze emotiva. Per domande inerenti gli effetti farmacologici sicuramente il punto di riferimento è bene che sia un medico, in particolare mi rivolgerei a chi ha fatto la prescrizione. Ritengo che gli episodi di calo dell'umore, così come ansia, che sta affrontando possano essere connessi al periodo di vita che sta affrontando, ma sarà sicuramente necessario approfondire con più dettagli.
Resto a disposizione per ulteriori consigli o per iniziare un percorso che la aiuti a superare questo momento di sofferenza emotiva. Sperando che risolva al più presto le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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Gentile utente, come suggerito dai miei colleghi è opportuno parlarene con lo specialista che le ha prescritto il farmaco. Mi sento di dirle che però che stati d'ansia o tristezza (come da lei scritti) non sono mai immotivati. Un percorso potrebbe aiutrala a capirne le cause e utilizzare le guiste strategie per gestire queste emozioni.
Resto a sua disposizione, cari salut
Dott.ssa Alessandra Cristofaro
Gentile utente, le consiglio di esprimere il suo dubbio al medico curante. La potrebbe aiutare anche cercare di capire se, da quando sta sperimentando questi sintomi ansiosi, è successo qualcosa nella sua vita o ci sono stati dei cambiamenti che potrebbero averla influenzata.
Un consulto psicologico potrebbe aiutarla a fare chiarezza sulla sua attuale situazione e su come gestirla al meglio, recuperando il suo benessere.
Resto a disposizione, anche online, se fosse interessata.
Cordialmente, Dott.ssa Claudia Torrente Cicero

Buonasera.
Rispetto al suo dubbio di una possibile correlazione farmaco-umore, le consiglio di parlarne con il medico che glielo ha prescritto.
Se l’acne le causa malessere psichico può invece pensare di affrontarlo in uno spazio di supporto con un professionista.
Come lei vive questo periodo, questo cambiamento di umore etc è il target del lavoro psicologico, sopratutto se influenza significativamente il suo benessere e il suo rapporto con se stessa nella quotidianità.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Buongiorno, non essendo un medico non posso esprimermi rispetto ad una eventuale correlazione farmaco/stato emotivo. Sarebbe interessante però a mio avviso esplorare eventuali differenze che può aver riscontrato tra il periodo nel quale non lo assumeva e quello successivo, per valutare se oltre eventualmente al farmaco, possono esserci stati altri elementi che hanno impattato sulla sua emotività. Se crede sia un aspetto che merita di essere esplorato, sono a disposizione. Un saluto. Dott.ssa Elisa Guareschi
Gentile utente, contatti a stretto giro il medico prescrittore.
Cordialmente
dott.ssa Floriana Ricciardi
Ciao,
l’isotretinoina è un farmaco molto efficace per trattare l’acne, ma può avere effetti collaterali, sia fisici che psicologici. Tra questi, in alcune persone, è stata riportata una possibile correlazione con sintomi di tristezza, ansia e calo del tono dell’umore. Sebbene non succeda a tutti, il fatto che tu stia sperimentando questi cambiamenti emotivi merita attenzione.
Il mio consiglio è di parlarne al più presto con il medico che ti ha prescritto il farmaco, descrivendo in modo dettagliato come ti senti. Sarà in grado di valutare se è necessario modificare il trattamento o introdurre un supporto specifico.
Allo stesso tempo, se questi stati d’animo persistono o diventano più intensi, potrebbe essere utile confrontarti anche con uno psicologo, per affrontare queste emozioni, capirne la causa e ricevere il supporto adeguato.
Un caro saluto,

dott.ssa Dora Novotny

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