Ciao Sono una ragazza di 15 anni, da sempre faccio fatica a stare con le persone, a relazionarmi co

Giovanissima utente. Hai già fatto molto scrivendo su questo portale adesso devi fare un altro piccolo sforzo e parlare con i tuoi genitori . È necessario coinvolgerli per trovare insieme il terapeuta che ti aiuterà a superare questa situazione. Aver già visto dei professionisti in passato, non è una condanna, anzi!

Sono molti i ragazzi della tua età che fanno psicoterapia. Purtroppo nella nostra società molti ancora vedono lo psicologo come qualcosa legato ai "matti" ed invece è un ruolo importante che aiuta proprio nel benessere e nel ritrovare uno star bene. Parlare con i tuoi genitori e iniziare un percorso può farti molto bene e magari potrai scoprire che non sei l'unica. in bocca al lupo!

Salve, essendo giovane mi permetto di darti del tu.
Non credi che sia arrivata l'ora di condividere queste paure con qualcuno? Tranquilla, vedrai che con il tempo le cose miglioreranno.
Buona serata.
Dott. Fiori

Coraggio! La psicoterapia è un luogo di libertà, è una possibilità di essere e di ritrovare se stessi; è la strada, in ultima analisi, per vivere una vita di qualità e benessere. Coraggio... vada! Cordiali saluti.

Salve vorrei spostare la sua attenzione su un elemento molto importante ovvero lei ha già fatto il primo passo per uscire da questa situazione raccontandosi e chiedendo. Questo raccontarsi e chiedere è solitamente il passo più più difficile. Ora che ha fatto la parte più dolorosa che è quella di capire che certe cose le danno disagio e che è compreso che è arrivato il momento di lavorarci, non le resta che continuare. Non è sicuramente utile per lei rimanere ferma in questa situazione che le crea disagio e quindi visto che la parte più complicata l'ha già fatta perché non andare avanti. Provi a parlare con i suoi genitori che sicuramente la ascolteranno e provi a valutare con loro l'opportunità di consultare un esperto, uno psicologo che conosce questi problemi e può fornire delle indicazioni qualificate. Come vede ci sono molte persone che le hanno dato attenzione per cui sicuramente lei è in grado di spiegare bene le sue emozioni e i suoi vissuti. Ora visto che la parte più dolorosa l'ha risolta può sicuramente continuare per cercare di modificare questa sua condizione di disagio. Solitamente le cause, di questo disagio, possono essere comprese e modificate. Ora perché rimanere fermi in questa condizione di malessere quando lavorando con un esperto può conoscere le cause di questa sua condizione e cambiare gli equilibri. Un cordiale saluto

Salve.
Andare dallo psicologo è un modo per mettersi al centro della propria vita, per recuperare fiducia in se stessa e affrontare la vita con più leggerezza.
Se ha scritto vuol dire che vuole essere aiutata, che è aperta all'aiuto.
Ne parli con i suoi genitori e, vista la giovane età, valutare anche un percorso familiare.
Sono disponibile per approfondimenti, anche on line. Distinti saluti

Ciao!
Prova a fare una consulenza, vedi come ti trovi e poi scegli insieme al professionista SE e COME proseguire. Prima di tutto devi trovarti bene con la persona che sceglierai. Ti suggerisco di fare un tentativo.
Se vuoi sono a disposizione e puoi contattarmi attraverso il portale.
Un saluto
Dott.ssa Ilaria Pallagrosi

Cara ragazza, mi dispiace leggere le tue parole. Comprendo la tua paura, tuttavia posso dirti che nonostante la paura sei molto coraggiosa perchè stai provando a chiedere aiuto e questa è già una cosa da fare. Quando dici che non sai cosa fare, pensa che invece qualcosina la sai. Sai trovare una piattaforma e scrivere a dei professionisti della relazione d'aiuto il tuo problema. Fatti ancora un altro pò di coraggio e prova a contattarne uno, magari all'inizio prova col telefono, chissà che tramite questo mezzo tu riesca a dire qualcosa. Per rassicurarti, posso dirti che da uno psicoterapeuta non devi per forza parlare se non lo desideri, puoi permetterti di stare anche in silenzio, se lo desideri. Ci sono anche dei consultori per adolescenti dove puoi provare ad andare. Se vuoi, comunque, puoi contattarmi e se ti va possiamo parlare anche solo al telefono. Ciao, Rosella Pettinari

Cara quindicenne, lavoro tanto con ragazzi e ragazze della tua età e mi imbatto di frequente nelle paure che descrivi così bene. Una cosa posso dirtela: ci si può lavorare su, cercando di trovare un equilibrio tra accettare come sei e come stai crescendo e provare ad affrontare le tue paure e ad aprirti al mondo. Imparando a stare con le persone e scoprire cose nuove e belle di te e degli altri nell'incontro. Ti auguro di trovare uno spazio nel quale poter fare questa esplorazione con curiosità, agio e fiducia. Non so in che territorio risiedi, io sono disponibile a Milano e provincia, e anche online. Sarebbe bello lavorarci insieme. Un saluto

Buon pomeriggio gentile utente, mi spiace per la sua sofferenza. È molto giovane ed ha diritto a vivere una vita gioiosa e spensierata. Lo scrivere su questo portale è stato un gesto molto coraggioso. Brava! . Capisco le sue paure, provi a darsi un'opportunità effettuando una consulenza . C'è sempre una soluzione . Saluti

Cara ragazza di 15 anni,
Mi sembra che tu abbia voglia di capire cosa ti sta succedendo e questo confronto è già un primo passo.
Tu dici che ti sentiresti diversa se andassi dallo psicologo ma ti assicuro che moltissime ragazze e ragazzi della tua età ci vanno e, come te, si vergognano di condividerlo con gli amici.
Sarebbe bello se riuscissi a parlarne con un’amica o con un professore con cui ti sente “meno in pericolo”.
Avere paura è normale quando si affrontano cose nuove, se riuscirai a comunicare il tuo malessere ad una persona a te cara e ti ispira fiducia vedrai che troverai anche la forza per iniziare ad andare da uno psicologo, che di certo potrà aiutarti.
Spero di esserti stata utile.
Buona serata.
Bino

Carissima, la timidezza non è un disturbo psicologico, ma può influenzare le relazioni sociali e avere un notevole impatto sulla vita di che ne soffre, come sta avendo nella tua. Il primo passo importante che tu hai fatto è aver preso consapevolezza delle tue difficoltà, e anche che tu sia motivata a superarle.... perchè nessun percorso può essere veramente efficace se alla base non c'è la giusta motivazione. Cerca di coinvolgere i tuoi genitori rispetto alle difficoltà e anche in relazione al tuo desiderio di stare meglio, alla tua motivazione a fare un percorso risolutivo.
Quando ci troviamo ad affrontare problemi talvolta difficili da risolvere, la vita ci sembra insopportabile. Questo non significa che disturbi complicati o che si protraggono da tempo richiedano interventi altrettanto prolungati e sofferti. Anche i problemi più complicati possono essere risolti in tempi brevi se si trova la chiave giusta. Spesso si pensa, infatti, che la psicoterapia debba essere necessariamente un percorso lungo, laborioso, complesso e molto costoso. Si crede anche che essa comporti una notevole dose di stress per il paziente, il quale sarebbe costretto a mettersi a nudo, davanti a un estraneo determinato a indagare tutti i suoi segreti più intimi, le sue infantili paure e i suoi inconfessabili desideri.Il metodo che utilizzo non prevede che il paziente si avventuri in un percorso interminabile, dispendioso in termini di tempo e denaro, né che egli sia addestrato a uno specifico allenamento allo scopo di abituarsi a convivere con i propri problemi. L‘obiettivo è sbloccare in maniera rapida, efficace e diretta il problema invalidante che la persona sta vivendo.
Ti lascio con questa frase che calza a pennello con le tue difficoltà e con la tua giovane età: "Ogni giorno in cui non abbiamo migliorato noi stessi è un giorno perduto". Citazione di Lao Tzu, figura leggendaria della filosofia cinese.
Spero di esserti stata ultile e di aver fatto un pò di chiarezza. Ricevo a Vicenza ma sono disponibile anche on-line. Ciao

Buongiorno, la sua situazione è molto dolorosa. Purtroppo la sua insicurezza e timidezza, il suo dar troppa importanza al giudizio degli altri, il non poter perseguire i suoi sogni o addirittura non potersi permettere neanche di farli, le impediscono di vivere serenamente la socialità che è l'unico modo per poter crescere e potersi realizzare. Ovviamente le consiglio una psicoterapia, dovrà fare uno sforzo ed affidarsi ad un terapeuta che non la giudicherà. Un caro saluto Dott. Roberto Pitzalis

Cara ragazza, hai già parlato di te qui con noi e questo è stato un inizio importantissimo. Ci sono molti ragazzi della tua età che fanno psicoterapia. Se vivi la psicoterapia come un tempo ed uno spazio solo per te in cui cercare di migliorare la tua qualità della vita e trovi il collega con cui hai feeling vedrai che sarà un bellissimo percorso. Parlane con i tuoi genitori e...buona avventura

Salve, capisco quanto possa essere doloroso sentirsi soli e spaventati alla sua età. Sembra che questo disagio stia occupando un grande spazio nella sua vita. Pensando alle sensazioni fisiche a cui ha accennato sembrerebbe che quando è in relazione con gli altri delle emozioni molto forti prendono il sopravvento lasciandola confusa e spaventata. Sicuramente una psicoterapia potrebbe aiutarla ad esplorare ciò che teme. E' stata molto coraggiosa a chiedere consiglio, continui su questa strada e chieda ai suoi genitori di sostenerla nel trovare un valido aiuto. Può andare per piccoli passi, con un ritmo che potrà dettare lei! Un caro saluto
gp

Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online

Gentile utente di mio dottore,
mi sembra che si sente più spaventata all’ idea di un percorso di psicoterapia piuttosto che dalla cosa in se, dato che mi sembra di capire che ha già avuto un esperienza di questo tipo.
Mi chiedo come mai ha interrotto, a cosa è legata la sua paura al cambiamento: ho la sensazione che non connoti lo spazio psicoterapico come una possibilità positiva e dove sento forte la paura.
Sarebbe utile lavorare con la sua famiglia, in uno spazio libero al confronto, protetto e con la guida di un professionista, scelto anche da lei e con cui si sente “comoda”
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento. Saluti, dottore Diego Ferrara

Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare e pesante da sopportare, che meriterebbe di essere condiviso per alleviarne il dolore. I suoi vissuti, così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento, così difficile per lei. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto

Buonasera ,secondo me sarebbe utile un percorso di psicoterapia ,per costruire uno spazio tutto tuo in cui tu possa sperimentare la fiducia ,la libertà ,sconfiggere la vergogna ,guardando la tua storia con occhi nuovi .Forza !!!