Ciao sono un 27 enne vado a letto con i femboy e mi ecciti moltissimo mentre se guardo una donna opp

21 risposte
Ciao sono un 27 enne vado a letto con i femboy e mi ecciti moltissimo mentre se guardo una donna oppure ci vado a letto non riesco ad avere neanche l l'erezione e lo stesso vale per video porno se guardo porno che ci sono le donne non mi fanno nessun effetto mentre i video porno gay solo a pensare di avere un rapporto ho subito un erezione secondo voi sono gay?
Gentile utente, molto probabilmente lei è attratto dai lineamenti fini e delicati tendenzialmente femminili. Da ciò che scrive potrebbe avere una maggiore attrazione verso gli uomini. Sperimenti le sue fantasie e veda come reagisca il suo corpo e soprattutto come si sentirà durante un approccio con un uomo. Resto a sua disposizione Dott.ssa Valentina Pisciotta

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Carissimo la sessualità nell'uomo è fluida ovvero puo' oscillare tra l'etero e l'omosessualità in diverse forme. Non mi preoccuperei se fossi in te di categorizzarmi in una categoria specifica , ma sicuramente due chiacchiere parlando di te possono farti capire molte cose e non farti cadere in inganni del pensiero che possono essere fuorvianti. un caro saluto
Gentile utente, forse la domanda da porsi è perchè lei senta la necessità di definirsi in qualche modo.
Gentile utente, le scrivo il significato di LGBTQIA+, ovvero un acronimo che rappresenta una vasta gamma di identità di genere e orientamenti sessuali. Ogni lettera ha un significato specifico:
L: Lesbica, donne attratte emotivamente, romanticamente o sessualmente da altre donne.
G: Gay, uomini attratti da altri uomini (può essere usato anche per donne).
B: Bisessuale, persone attratte da più di un genere.
T: Transgender, individui la cui identità di genere non coincide con il sesso assegnato alla nascita.
Q: Queer o Questioning. "Queer" è un termine inclusivo per identità non eteronormative; "Questioning" indica chi sta esplorando la propria identità.
I: Intersessuale, persone nate con caratteristiche biologiche che non rientrano nelle definizioni tipiche di maschile o femminile.
A: Asessuale (assenza o bassa attrazione sessuale) o Alleato, chi sostiene i diritti LGBTQIA+.
+: Includere tutte le identità non esplicitamente nominate.
L'acronimo riflette la diversità delle esperienze e delle identità, sottolineando il diritto di ogni persona di esprimere la propria unicità in termini di orientamento sessuale, romantico e identità di genere. Promuove inclusione, comprensione e rispetto nella società.

Cordiali saluti
Buongiorno,

Da ciò che descrive, sembra che le sue attrazioni e preferenze siano orientate principalmente verso uomini o persone con caratteristiche che rientrano in quel contesto. Non è insolito interrogarsi sulla propria identità sessuale e sull’etichetta che meglio rappresenta il proprio vissuto. Il termine “gay” potrebbe adattarsi se sente che il suo desiderio e la sua attrazione sono rivolti esclusivamente agli uomini, ma non è necessario definirsi subito. L’orientamento sessuale è personale e può essere vissuto senza pressioni.

Un percorso di riflessione, anche supportato da una psicoterapia interazionista, potrebbe aiutarla a comprendere meglio i significati che attribuisce a queste esperienze, chiarendo non solo le sue preferenze, ma anche come sentirsi a proprio agio con se stesso e con gli altri.

Un saluto,
Dott. Marco Di Campli
Per le esigue informazioni che ci fornisce puó essere di si, come puó essere anche di no. Serve un' anamnesi più approfondita ed un monittoraggio nel tempo in cui si sottopone ad un percorso psicologico.
Gentilissimo,
Da ciò che racconta, se prova piacere all'idea di avere un rapporto con un ragazzo o se prova il medesimo piacere quando ha un effettivo rapporto con questo (come riporta nel caso dei femboy) è probabile che provi attrazione verso il genere maschile, attrazione che, da quello che racconta, sembra non esserci verso le donne.
Questo non esclude la possibilità, ora o in futuro, di provare un interesse fisico e/o mentale, per qualsiasi genere o persona lei desideri.
Piuttosto la inviterei a riflettere su cosa la porta a porsi questa domanda? Si sente confuso a livello sentimentale? Come mai sente la necessità di etichettare i suoi interessi sessuali? In che modo legge questa sua attrazione verso il genere maschile? Come si sente a proposito?
Qualora le facesse piacere, resto a disposizione.
Le auguro una buona giornata.
Cordialmente,
Dott.ssa Carlotta Cazzin.
Buongiorno, intanto desidero ringraziarla per la fiducia nel condividere qualcosa di così personale e, immagino, fonte di interrogativi e possibili preoccupazioni per lei. Parlare di questi temi non è sempre semplice, e il fatto che lei stia cercando di comprendere meglio ciò che sta vivendo è già un importante segno di consapevolezza e volontà di fare chiarezza su di sé. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, è fondamentale osservare con attenzione i pensieri, le emozioni e le reazioni fisiche che si presentano nelle esperienze che lei descrive. La sua attrazione nei confronti dei femboy e dei contenuti gay, così come la difficoltà nel provare eccitazione nei confronti delle donne o dei contenuti pornografici eterosessuali, rappresentano elementi significativi. Questi segnali corporei ed emotivi, come l’erezione, sono risposte naturali che riflettono ciò che, in questo momento, le suscita un reale desiderio o interesse. La domanda che si pone "sono gay?" è comprensibile, ma credo sia importante aiutarla a spostare l'attenzione su ciò che queste esperienze significano per lei. L'orientamento sessuale è qualcosa di molto personale e complesso, e spesso non può essere ridotto a un'etichetta rigida. Ogni persona vive la propria sessualità in modo unico, e ciò che conta davvero è ciò che sente autentico per sé stesso. Se i rapporti con i femboy o i contenuti gay le suscitano piacere ed eccitazione, potrebbe riflettere su come si sente rispetto a queste esperienze: la fanno sentire libero, a suo agio, coerente con chi è? Allo stesso modo, le difficoltà nell’eccitarsi con le donne o con specifici contesti eterosessuali non la rendono sbagliato, ma rappresentano aspetti che possono dirci qualcosa sui suoi desideri e bisogni più profondi. A volte, può accadere che esperienze vissute o credenze apprese nel corso della vita portino a confusione o dubbi rispetto alla propria sessualità. Se si ritrova a sentirsi in conflitto o a provare ansia rispetto a questi pensieri e comportamenti, sarebbe molto utile esplorare meglio la situazione con l’aiuto di uno specialista. Un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla a fare chiarezza, non solo sui suoi desideri e sulla sua identità, ma anche su come affrontare le emozioni legate a questi vissuti. Non si tratta di trovare una risposta "giusta" o "sbagliata", ma piuttosto di comprendere chi è lei davvero, senza giudizio e con rispetto per se stesso. Le sue reazioni fisiche e mentali sono naturali e non indicano nulla di patologico. Esplorare la sessualità è un processo normale, e a volte richiede del tempo per riuscire a mettere insieme i pezzi del proprio mondo interiore. Non c’è nulla di male nell’essere attratti da qualcosa o qualcuno di diverso rispetto a ciò che si aspettava: la sessualità è fluida e personale. Ciò che conta davvero è come si sente in questo percorso di scoperta. Se sente che questi pensieri o domande le provocano disagio o confusione, sappia che non è solo e che merita di avere un luogo sicuro in cui esplorare tutto questo senza giudizio. La invito a prendersi cura di sé, con pazienza e gentilezza, nel rispetto dei suoi tempi. Se lo desidera, resto a disposizione per approfondire o rispondere ad altre domande che possano aiutarla a comprendere meglio se stesso. Un caro saluto. Dott. Andrea Boggero
Buonasera gentile Utente, quello che sta raccontando è qualcosa su cui molte persone si interrogano a un certo punto della loro vita. È importante sapere che l’orientamento sessuale si basa su ciò che la attrae, sia a livello fisico che emotivo, e non c’è nulla di sbagliato nell’avere attrazioni diverse da quelle che magari si aspettava o che pensava fossero “normali”.

Se si eccita maggiormente con i femboy o con contenuti di natura omosessuale e, al contrario, non prova attrazione per le donne, è possibile che la sua sessualità si orienti più verso il mondo maschile. Questo potrebbe indicare che lei sia gay o forse bisessuale, ma non è necessario affrettarsi a mettere un’etichetta precisa: ciò che conta davvero è ascoltare se stesso, i suoi desideri e le sue emozioni senza giudicarli.

Può essere utile prendersi del tempo per esplorare queste sensazioni e capire meglio cosa la fa stare bene e cosa desidera davvero. Un percorso con uno psicologo potrebbe aiutarla a fare chiarezza, offrendole uno spazio libero da giudizi in cui poter esplorare la sua identità e la sua sessualità in modo sereno.

L'importante è ricordare che non c'è nulla di sbagliato in ciò che sta provando: è semplicemente parte di chi è. Accettare sé stessi è il passo più importante per vivere con autenticità e serenità.

Un caro saluto.
Dott. Luca Vocino
Gentile utente, è così importante per lei trovare una definizione e un'etichetta? Io penso che sia riduttivo nei suoi confronti. Credo che le sarebbe utile un percorso psicologico per esplorare questa tematica e aiutarla a capire chi è e cosa desidera. Resto a disposizione. In bocca al lupo e buone feste! Dott.ssa Roberta Maccarone
Ciao, grazie per aver condiviso i tuoi pensieri e le tue esperienze con tanta sincerità. Capire il proprio orientamento sessuale può essere un percorso delicato e complesso, ma è importante affrontarlo senza giudizio e con apertura verso se stessi.

Da quello che descrivi:
Ti senti fortemente attratto dai femboy e dai video porno gay, sia fisicamente che sessualmente.
Non provi attrazione o eccitazione verso le donne, nemmeno nei rapporti sessuali o attraverso contenuti espliciti.
Questi elementi sembrano indicare una forte attrazione verso persone di sesso maschile o dall'aspetto androgino, che è una caratteristica spesso presente nei femboy. Potrebbe essere che tu sia gay o bisessuale con una netta preferenza verso gli uomini. Oppure potresti avere una specifica attrazione verso le espressioni di genere non conformi o androgine, che ti eccitano maggiormente rispetto alle caratteristiche femminili tradizionali.

Essere gay o no?
L’orientamento sessuale riguarda chi ti attrae emotivamente, romanticamente e sessualmente. Non esiste una risposta giusta o sbagliata:

Se l’attrazione per gli uomini o i femboy è predominante e le donne non suscitano in te alcuna risposta fisica o emotiva, è probabile che tu sia gay.
Se nel tempo, invece, ti ritrovassi attratto anche da donne (emotivamente o sessualmente), potresti essere bisessuale.
Cosa puoi fare per capirlo meglio?
Ascolta te stesso: Non c'è fretta di etichettarsi. L’importante è capire ciò che ti fa stare bene e ti fa sentire te stesso.
Esplora i tuoi sentimenti ed esperienze: Poniti domande come: Con chi mi sento più a mio agio? Chi mi attrae davvero? Ho mai provato emozioni romantiche o fisiche verso una donna o un uomo?
Sii onesto con te stesso: La tua attrazione è naturale e non c'è nulla di sbagliato nell’essere gay, bisessuale o avere preferenze specifiche.
Confrontati con qualcuno di fiducia: Se senti il bisogno, parlare con amici fidati o un professionista (come uno psicologo o un sessuologo) può aiutarti a fare chiarezza sui tuoi sentimenti e a vivere la tua sessualità in modo sereno.
Ricorda:
La sessualità è personale e varia da persona a persona. Essere attratti dagli uomini, dai femboy o dalle espressioni di genere particolari è perfettamente normale. Non c'è nulla di sbagliato o di cui vergognarsi. La cosa più importante è vivere la tua vita e la tua sessualità con autenticità e rispetto verso te stesso.

Se vuoi approfondire ulteriormente o parlare di altri dubbi, sono qui per ascoltarti.






Gentile utente buongiorno.
Non credo che possiamo darle una risposta definitiva sul suo orientamento sessuale in questa sede.
Però, scrivendo in questo forum, ha forse compreso che un consultare un professionista potrebbe aiutarla a chiarire i suoi dubbi in merito alla sua sessualità. E' necessario, in ogni caso, che questo affiancamento diventi un percorso serio e costante.
Se lo desidera sono a disposizione, anche tramite consulenza online, per informazioni su un percorso di riflessione e crescita personale.
Con cordialità, Dott. Antonio Cortese
Gentile utente, la ringrazio per la sua condivisione.
La sessualità fa parte di un'esperienza estremamente personale. Chiedersi se si è gay, significa che sta esplorando i suoi sentimenti e desideri. Essere gay significa provare attrazione romantica o sessuale verso persone dello stesso sesso. Tuttavia, è importante ricordare che non c'è una risposta giusta o sbagliata e che la comprensione di sé stessi e della propria identità personale può richiedere tempo.

Se vuole parlare o esplorare i suoi pensieri e sentimenti potrebbe anche considerare di parlare con qualcuno di fiducia o cercare il supporto di professionisti psicologi che possano aiutarla a capire meglio sé stesso.
Rimango a disposizione,
Un cordiale saluto
Dott.ssa Margherita Raffaelli

Buongiorno caro, Il modo di viversi la sessualità è sempre personale e singolare, indipendentemente dal proprio orientamento.
Un saluto,
L.R
Gentilissimo.
Grazie per aver condiviso questa parte di sé con una domanda che tocca aspetti molto intimi e personali. Capisco quanto possa essere disorientante cercare di dare una definizione alla propria sessualità, soprattutto quando le esperienze e i desideri sembrano prendere una direzione che forse non si aspettava o che la mette in dubbio.
Ciò che descrive, ovvero l'eccitazione sessuale provata verso i "femboy" o i video porno gay rispetto alla mancanza di stimoli nei confronti delle donne, può essere un indicatore dei suoi orientamenti e desideri. Tuttavia, la sessualità è un mondo complesso che va ben oltre una definizione rigida o un'etichetta. Essere gay, etero, bisessuali o qualsiasi altra sfumatura non è qualcosa che si definisce soltanto attraverso le reazioni fisiche ma anche attraverso l’affettività, le emozioni e la connessione che si sente nei confronti di altre persone.
Le chiedo: come si sente emotivamente rispetto a queste esperienze? Ha mai pensato a cosa prova a livello relazionale oltre che sessuale? Perché è importante esplorare non solo il piacere fisico, ma anche i sentimenti, le attrazioni e la connessione che cerca negli altri.
Se questa situazione la mette in confusione o le crea disagio, potrebbe essere utile intraprendere un percorso di esplorazione personale insieme a un professionista. Un percorso psicoterapeutico può aiutarla a comprendere meglio se stesso, a sciogliere eventuali dubbi sulla sua identità o orientamento e, soprattutto, a vivere la sua sessualità con maggiore serenità e consapevolezza.
La invito a darsi tempo e a non avere fretta di definirsi. Il cammino verso la comprensione di sé è personale e unico: non c’è nulla di sbagliato in quello che prova. Se vorrà parlarne, sarò qui per supportarla.
Un caro saluto.
Dott.ssa Daniela Guzzi
Ciao, grazie per aver condiviso una parte così personale di te.
L'attrazione sessuale e romantica è un aspetto molto complesso della nostra identità e può variare da persona a persona. Dal tuo racconto, sembra che tu possa sentirti più attratto da uomini o da figure che rientrano in uno spettro di genere non strettamente femminile. Questo potrebbe indicare che potresti identificarti come gay o forse come bisessuale con una adorabile più marcata verso gli uomini. Tuttavia, è importante ricordare che l'orientamento sessuale non si definisce solo sulla base delle preferenze sessuali, ma anche dei sentimenti, delle emozioni e delle relazioni che coltivi.
Questa è una domanda che merita un approfondimento sereno e senza giudizi. Parlare con uno specialista, come uno psicologo o psicoterapeuta, potrebbe esserti di grande aiuto per esplorare meglio la tua identità e comprendere i tuoi desideri e bisogni. Questo percorso può offrire chiarezza e aiutarti a vivere la tua sessualità con maggiore consapevolezza e serenità.

Dottoressa Silvia
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Buongiorno,
Non può essere una figura esterna a decidere il suo orientamento sessuale. Al massimo può affiancarla in un percorso di scoperta di sè.
Dott. Marco Cenci
Gentile utente, grazie per la condivisione. Dalle poche righe che ha condiviso è difficile poterle dare una risposta; se è una domanda che per lei è importante e necessita di una risposta, potrebbe aiutarla intraprendere alcuni colloqui di terapia, in modo da esplorare insieme ad uno specialista quello che sente ed accade dentro di lei!
rimango a disposizione,
cordiali saluti
AV
I femboy restano ragazzi di sesso maschile in abiti che la società riconosce di genere femminile. Ma i vestiti non hanno davvero un sesso, le persone si... e può corrispondere oppure no con la loro identità sessuale e col genere assegnato alla nascita. Per farla breve ti farei più che altro questa domanda... Quanto è importante essere riconosciuto come eterosessuale e perché?
Buongiorno, grazie di questa sua condivisione. Normalmente quando si ha attrazione sessuale esclusivamente verso persone dello stesso sesso si può affermare di essere omosessuali. Quindi mi sentirei abbastanza sicura nel rispondere affermativamente.
Certo è interessante questa eccitazione verso ragazzi che presentano caratteristiche femminili: si senta libero di vivere la sua sessualità in modo libero e senza pregiudizi. Se poi si sente confuso rispetto al suo orientamento sessuale o non riesce ad accettare alcuni aspetti della sua sessualità che per qualche motivo le recano disagio, valuti se intraprendere un percorso insieme ad uno psicologo, in modo da fare chiarezza dentro di lei e riuscire ad accettarsi per com'è. Io rimango a disposizione. Dr.ssa Laura Raco
Gentile utente, non possiamo essere noi esperti a darle una risposta che la definisca in un modo esistenziale proprio. La sessualità è un campo sterminato, in cui a volte fantasie espresse o inespresse si mixano con i comportamenti che vengono davvero messi in atto. Ciò che davvero conta è come lei si etichetta e come meglio si sente nell'etichettarsi, se come uomo etero che però ha anche esperienze omosessuali; o se come una persona che ha ancora necessità di esplorare e comprendersi dal punto di vista sessuale, dell'attrazione e del romanticismo. Nulla esclude l'altro, si dia del tempo per esplorarsi e lasciare spazio ai suoi desideri e alle sue fantasie; potrebbe anche scegliere in futuro di non doversi etichettare, ma potrà essere maggiormente consapevole di quelle che sono le sue preferenze in campo sessuale. Spero di esserle stata utile, Dott.ssa Desirèe Pesce.

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