Ciao sono gino e mi piace giocare a Fortnite, non riesco mai a staccarmi dal gioco dopo tanto tempo
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Ciao sono gino e mi piace giocare a Fortnite, non riesco mai a staccarmi dal gioco dopo tanto tempo di gioco, come devo fare?
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
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Piacere Gino,
sono il dr. Ventura. Quello che ci racconti è un po' preoccupante: sembra che possa esserci una dipendenza da gioco. Ti consiglio di rivolgerti ad uno psicoterapeuta per valutare la situazione, ed eventualmente iniziare una terapia.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
sono il dr. Ventura. Quello che ci racconti è un po' preoccupante: sembra che possa esserci una dipendenza da gioco. Ti consiglio di rivolgerti ad uno psicoterapeuta per valutare la situazione, ed eventualmente iniziare una terapia.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buonasera Gino, nella sua condivisione sembra chiedersi come può imparare ad autoregolarsi maggiormente rispetto al tempo che dedica al gioco di cui parla. Potrebbe provare a darsi dei limiti diversi, o potrebbe rivolgersi ad un/a professionista se sentisse la necessità di un supporto nel voler raggiungere questo obiettivo. Un saluto, Dott. Felice Schettini
caro utente, dalla brevissima descrizione posso ipotizzare che lei abbia una dipendenza da questo gioco. ovviamente il materiale a disposizione è pochissimo per poterla aiutare qui pertanto la invito a prendere un appuntamento per discuterne in videochiamata. potrei darle delle strategie di intervento efficaci per gestire questa sua voglia eccessiva di giocare.
Eugenio Di Giovanni
Eugenio Di Giovanni
Salve Gino, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno Gino, capisco che ti piaccia giocare a Fortnite, ma se stai trovando difficile staccarti dal gioco, potrebbe essere utile prendere in considerazione alcune strategie per ridurre il tempo di gioco e mantenere un equilibrio sano tra gioco e altre attività nella tua vita.
Ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili:
Stabilisci dei limiti di tempo per il gioco. Ad esempio, puoi impostare un timer per 2 o 3 ore di gioco al giorno e assicurarti di rispettarlo.
Fissa degli obiettivi realistici da raggiungere durante il gioco. Ad esempio, puoi decidere di completare una missione specifica o di raggiungere un certo livello entro un determinato periodo di tempo.
Cerca di giocare con gli amici solo durante il tempo libero o i fine settimana, in modo da non interferire con il tuo lavoro o altre responsabilità quotidiane.
Cerca di coinvolgere altre attività nella tua vita quotidiana, come lo sport, la lettura, l'arte o il volontariato, che ti piacciono e che ti danno una pausa dal gioco.
Cerca di evitare di giocare troppo tardi la sera o prima di andare a letto, in modo da non compromettere la qualità del sonno.
Ricorda che giocare a Fortnite può essere divertente e un modo per rilassarsi, ma è importante anche avere un equilibrio sano nella tua vita. Spero che questi consigli ti aiutino a gestire meglio il tuo tempo di gioco. Resto a disposizione per approfondire eventuali difficoltà che potresti riscontrare nello staccarti dal gioco.
Ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili:
Stabilisci dei limiti di tempo per il gioco. Ad esempio, puoi impostare un timer per 2 o 3 ore di gioco al giorno e assicurarti di rispettarlo.
Fissa degli obiettivi realistici da raggiungere durante il gioco. Ad esempio, puoi decidere di completare una missione specifica o di raggiungere un certo livello entro un determinato periodo di tempo.
Cerca di giocare con gli amici solo durante il tempo libero o i fine settimana, in modo da non interferire con il tuo lavoro o altre responsabilità quotidiane.
Cerca di coinvolgere altre attività nella tua vita quotidiana, come lo sport, la lettura, l'arte o il volontariato, che ti piacciono e che ti danno una pausa dal gioco.
Cerca di evitare di giocare troppo tardi la sera o prima di andare a letto, in modo da non compromettere la qualità del sonno.
Ricorda che giocare a Fortnite può essere divertente e un modo per rilassarsi, ma è importante anche avere un equilibrio sano nella tua vita. Spero che questi consigli ti aiutino a gestire meglio il tuo tempo di gioco. Resto a disposizione per approfondire eventuali difficoltà che potresti riscontrare nello staccarti dal gioco.
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Salve Gino, mi sembra di capire che la sua richiesta sia relativa al desiderio di smettere di giocare con più facilità. Per risponderle accuratamente sarebbe utile sapere alcune informazioni, come: per quanto tempo gioca, quanto di frequente, perché gioca, perché interrompe il gioco, ad esempio. Se per lei o per i suoi cari è importante questa questione, è consigliabile che lei effettui un incontro con un professionista che la aiuti ad avere più libertà di scelta. È a questo che serve la psicoterapia. Se vuole mi rendo disponibile anche online. Saluti, dott.ssa Eleonora Galletti
Gentile utente di mio dottore,
dal suo breve messaggio si evince che ha una dipendenza da videogioco. L'indicazione è quella di chiedere un consulto psicologico al fine di poter meglio approfondire la situazione descritta e nel caso seguire l'indicazione di uno specifico trattamento terapeutico.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
dal suo breve messaggio si evince che ha una dipendenza da videogioco. L'indicazione è quella di chiedere un consulto psicologico al fine di poter meglio approfondire la situazione descritta e nel caso seguire l'indicazione di uno specifico trattamento terapeutico.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno Gino dalla sua domanda molto diretta mi pare sia alla ricerca di una regolazione rispetto ad un gioco che le crea quella che sembrerebbe una dipendenza. E' difficile rispondere alla sua domanda in un modo che sia efficace per lei, credo sia importante che trovi il suo e, se è qui a richiedere un consulto psicologico, credo abbia già provato a darsi dei limiti senza ottenere risultati soddisfacenti. Ha già intravisto che si tratta di qualcosa che non la fa star bene perciò non esiti a contattare un professionista che la aiuti a staccarsi da questo gioco e ad abbracciare sfere diverse della sua vita. Un saluto e auguri. dott.ssa Angela Ricucci
Caro utente, in tutta sincerità, darti un'indicazione non è facile in quanto non conosco approfonditamente la situazione.
Se ti va, possiamo parlarne in consulenza, sarei felice di aiutarti a trovare le risposte che stai cercando e di sostenerti. Ti aspetto con piacere e se posso esserti d’aiuto resto a tua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Se ti va, possiamo parlarne in consulenza, sarei felice di aiutarti a trovare le risposte che stai cercando e di sostenerti. Ti aspetto con piacere e se posso esserti d’aiuto resto a tua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Salve Gino, grazie per la condivisione, a volte non è facile rendersi conto di utilizzare molto i videogiochi. Quello che mi verrebbe da dirle è di approfondire questo aspetto in una consulenza psicologica per cercare di capire quanta influenza abbia sulla tua vita. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, ti auguro il meglio. Dott.ssa Rota
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Buonasera Gino, le chiedo c'è stato qualche volta in cui è riuscito a staccarsi? E se si, in quale occasione?
Se vuole comunque trovare una modalità per scegliere cosa fare in questa situazione può scegliere di intraprendere un percorso con un professionista.
Saluti
Elisabetta
Se vuole comunque trovare una modalità per scegliere cosa fare in questa situazione può scegliere di intraprendere un percorso con un professionista.
Saluti
Elisabetta
Gentile Gino, si chieda cosa sta cercando da questo gioco? quali sensazioni/emozioni le lascia il passare il tempo in questo modo? cosa potrebbe fare di altro se riuscisse a staccarsi dal giocare?
in ogni caso, se si è reso conto della sua difficoltà nel gestire il tempo che passa nel gioco, le consiglio vivamente di iniziare un percorso con un professionista.
un caro saluto
dr.ssa Ada
in ogni caso, se si è reso conto della sua difficoltà nel gestire il tempo che passa nel gioco, le consiglio vivamente di iniziare un percorso con un professionista.
un caro saluto
dr.ssa Ada
Buonasera Gino, sembrerebbe una dipendenza da gioco. Dovrebbe richiedere un consulto psicologico per conoscere ed affrontare le cause, spesso inconsapevoli, che lo generano.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Ciao gino, grazie per aver condiviso in questo portale la tua domanda. Le informazioni che abbiamo a disposizione non sono molte, cosa intendi per ''non riesco a staccarmi dopo tanto tempo'', riusciresti a quantificare questo tempo? , potrebbe essere di aiuto svolgere una consulenza per valutare la sua situazione. Resto a disposizione, anche online. Dott.ssa Gioia Picchianti
Gentile utente, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza e mi spiace molto per il disagio che prova in quella che dovrebbe essere una attività ludica. Dalle sue parole emerge un timore di dipendenza per il quale le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per affrontare al meglio le sue difficoltà.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Ciò Gino, come hanno già descritto i colleghi da queste prime informazioni che ci dai, potrebbe trattarsi di dipendenza da gioco, ma ovviamente prima di giungere a questa conclusione va approfondito il tutto.
Ti consiglio di rivolgerti ad un professionista che sicuramente ti aiuterà a valutare la situazione e successivamente ti supporterà nel gestire la domanda che ci hai posto, ovvero “cosa devo fare ?”
Saluti
Dott.ssa Giovanna Napolitano
Ti consiglio di rivolgerti ad un professionista che sicuramente ti aiuterà a valutare la situazione e successivamente ti supporterà nel gestire la domanda che ci hai posto, ovvero “cosa devo fare ?”
Saluti
Dott.ssa Giovanna Napolitano
Buongiorno gentile Gino, immagino che il "tanto tempo" che dedica al gioco Fortnite sia un tempo sottratto ad altre attività della giornata come lavoro, occuparsi della casa, vedere amici, a impegni che la fanno star bene e la nutrano. Spesso l'utilizzo di queste attività nascondono delle automedicazioni per stati affettivi non riconosciuti/ non desiderati. Il gioco diventa una sorta di rifugio che ci isola dal mondo, da preoccupazioni e dolori. Qualora fosse sarebbe molto utile esplorare il suo mondo interiore con un bravo professionista. Cordialmente Dott. Claudio Pieroni
Gentilissimo, questo tipo di videogioco dai ritmi serrati e dai contenuti impattanti ben si presta ad una sorta di dipendenza. Mi sembra che lei stia però riconoscendo la necessità di interrompere questa modalità di approcciarsi allo stesso, quindi sussistono i requisiti per poter identificare strategie più funzionali per gestire questa situazione. Dei colloqui psicologici potrebbero sicuramente supportarla in questo percorso.
Resto a sua completa disposizione - un saluto cordiale
Dott.ssa Michelle Borrelli
Resto a sua completa disposizione - un saluto cordiale
Dott.ssa Michelle Borrelli
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