Ciao, non ce la faccio più sono ormai più di 2 anni che sto in questa situazione, tutto è iniziato c

Buonasera gentile utente, mi dispiace per la faticosa situazione che sta vivendo da tanto tempo.
Il problema che descrive necessita di un supporto psicologico professionale, perchè sembra rispettare i criteri di una dipendenza e non si esce da questi circoli viziosi con la sola forza di volontà.
Ha provato a contattare il Centro di Salute Mentale della sua città, il Serd o un centro specialistico?
Se desidera effettuare una seduta online per valutare le alternative sono a disposizione. Le auguro di trovare l'aiuto che cerca, di stare bene e di potere raggiungere tutti i suoi obiettivi
cordialmente,
dott.ssa Elena Dall'Olio

Buongiorno e grazie per la domanda posta. Dal suo racconto sono evidenti i segni di forte disagio che prova di fronte a quella che percepisce essere una situazione che è sfuggita di mano.
La cosa che le consiglio di fare è di rivolgersi ad un professionista per iniziare un percorso di terapia adatto ad affrontare adeguatamente i suoi bisogni.
Il terapeuta sarà in grado di analizzare meglio la sua situazione e la sintomatologia di dipendenza che riporta, in modo da indirizzarla verso il percorso o il servizio più adatto.
La saluto e rimango a sua disposizione.
Dr. Luca Barbieri

Gentile utente, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso alla mancanza di controllo che sta avvertendo in questa situazione, che conduce anche a ingenti perdite economiche.
Le suggerirei di contattare il Serd o il centro di salute mentale a lei più vicino, eventualmente anche il medico di base che saprà indirizzarla al meglio, per poter essere seguito in questo periodo della sua vita così complesso. Potrebbe giovarle inoltre un consulto psicologico privato al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella sua quotidianità.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Salve, capisco che stia attraversando un momento molto difficile e sono qui per offrirle supporto. Il fatto che lei riconosca la sua come una condizione di dipendenza da gioco online, è già un passo importante.

Prima di tutto, è fondamentale prendere coscienza del fatto che il gioco d'azzardo può avere gravi conseguenze sulla sua vita, sia dal punto di vista finanziario che emotivo. La sua storia, infatti, evidenzia una serie di perdite significative, sia economiche che personali.

Il fatto che lei ritorni a giocare anche dopo aver tentato di resistere suggerisce che la sua dipendenza può essere molto forte. Inizialmente, potrebbe considerare di bloccare l'accesso ai siti di scommesse online per ridurre la tentazione e proteggere i suoi risparmi.

È essenziale cercare supporto professionale. Le consiglierei di rivolgersi a uno psicologo specializzato in dipendenze, un professionista può aiutarla ad affrontare le radici del problema, sviluppare strategie per gestire il desiderio di giocare e lavorare su un piano per il recupero.

Inoltre, coinvolgere il supporto della famiglia e degli amici può essere di grande aiuto. Comunicare apertamente con le persone a cui tiene può fornire un sostegno emotivo e pratico nel suo percorso di guarigione.

Infine, consideri l'adesione a gruppi di auto-aiuto per il gioco d'azzardo, dove può condividere le sue esperienze con persone che stanno attraversando situazioni simili e ricevere sostegno reciproco.

Ricordi che la strada per superare una dipendenza può essere difficile, ma con il giusto supporto e impegno, è possibile recuperare il controllo della propria vita. Cerchi aiuto quanto prima e non esiti a prendere decisioni concrete per proteggere il suo benessere a lungo termine.
Resto a sua disposizione per eventuali dubi, curiosità o perplessità, un carissimo saluto, dott. Daniele D'Amico.

Ciao, mi dispiace sentire che stai affrontando una situazione così difficile a causa del gioco d'azzardo online. È importante cercare aiuto e supporto per affrontare questa dipendenza.
Il primo passo per affrontare qualsiasi dipendenza è riconoscere che c'è un problema. È positivo che tu sia consapevole del fatto che il gioco d'azzardo online sta avendo un impatto negativo sulla tua vita. Considera di cercare l'aiuto di un professionista specializzato nella gestione delle dipendenze. Un terapista o uno psicologo esperto in questo campo può aiutarti a comprendere le cause sottostanti del tuo comportamento e a sviluppare strategie per affrontarlo. Parla con i tuoi amici e familiari di ciò che stai affrontando. Il loro supporto e la loro comprensione possono essere fondamentali nel tuo percorso di recupero. Potrebbero anche essere in grado di offrirti consigli e suggerimenti basati sulla loro esperienza. Cerca di trovare attività alternative che ti diano piacere e soddisfazione. Potresti considerare di praticare uno sport, dedicarti a un hobby o partecipare a gruppi di supporto per persone con problemi di gioco d'azzardo. Ricorda che affrontare una dipendenza richiede tempo, impegno e pazienza. Non esitare a cercare il supporto di professionisti qualificati che possono guidarti nel tuo percorso di recupero.
Spero che queste informazioni ti siano state utili. Se hai ulteriori domande o dubbi, sarò felice di aiutarti ulteriormente.
Dr. Roberto Prattichizzo

Gentile utente, capisco la sua preoccupazione e la sofferenza che sta attraversando. Da ciò che descrive penso che lei possa avere una dipendenza dal gioco e, come tale, andrebbe compresa e trattata. Le persone che giocano hanno, come lei, l'illusione di riuscire prima o poi a vincere e guadagnare. Tuttavia come lei stesso sta sperimentando ciò non avviene, anzi, al contrario, si può arrivare anche a perdere tutto quello che si ha fino ad indebitarsi pur di continuare a giocare. A livello profondo il giocatore sa di perdere eppure gioca ugualmente, fino a rovinarsi. Andrebbero quindi viste queste dinamiche interne che, finché non vengono elaborate, tenderanno purtroppo a spingerla verso questa direzione distruttiva per la sua vita. Ritengo comunque preziosa la sua consapevolezza rispetto alla problematicità di questa situazione. Questa consapevolezza è il primo passo per trovare la motivazione a chiedere aiuto. Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicoterapeuta specializzato nel trattamento delle dipendenze dal gioco d'azzardo. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio

Buonasera, quello che lei descrive è un problema comune purtroppo. La cosa buona è che lei chieda aiuto, è davvero un primo passo importante. Sono situazioni da cui è molto difficle uscire da soli. Ho una certa esperienza nel campo, mi occupo di gestire gruppi di familiari di giocatori, che in genere sono molto coinvolti e possono dare una grande mano. La invito a rivolgersi al SerD della sua zona. Si tratta del Servizio per le Dipendenze dell'Asl, lì potrà trovare professionsiti esperti che potranno aiutarla, concretamente nella gestione dei debiti, se questo è necessario, e soprattutto psicologicamente. Non si scoraggi, è possibile uscirne, basta volerlo e lei è sulla buona strada! Dott.ssa Franca Vocaturi

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente buongiorno.
Il passo più importante l'ha già fatto, riconoscere il suo problema di dipendenza dal gioco d'azzardo. Purtroppo questa consapevolezza, come nella maggior parte dei casi, arriva quando le conseguenze hanno già avuto un impatto negativo sulla vita.
Ora è fondamentale che a tale consapevolezza segua una decisione importante e immediata, quella di rivolgersi a professionisti specializzati nella ludopatia che, senza dubbio, l'aiuteranno a venirne fuori. Si rivolga al centro SerD della sua città, oppure a una comunità che opera nel settore della ludopatia. In questi contesti, equipe di professionisti lavorano quotidianamente per modificare e sostituire l'abitudine al gioco, al pensiero stesso del gioco. Scoprirà come le ricompense vere, le gratificazioni importanti nella vita, si ricavano da altre attività, ben più onorevoli e soddisfacenti. Imparerà a conoscere quali sono i suoi veri valori, l'indirizzo che vuole dare alla sua vita, la traccia che vuol lasciare. Ogni nuova abitudine basata su questi valori andrà gradualmente a sostituire quella effimera della dipendenza dal gioco.
Non le nascondo che il percorso psicologico è impegnativo e ricco di difficoltà, ma il fatto stesso di lottare per risolvere il suo problema e migliorare la qualità della sua vita, è un insegnamento fondamentale.

Si affidi con fiducia a chi può veramente cambiarle la vita.

Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese

Caro utente, ciò che più mi sento di consigliarle è di rivolgere al centro di salute mentale della sua zona di residenza, o al SerD più vicino a lei, o ancora online trova diverse associazioni che si occupano di dipendenza da gioco d'azzardo ed hanno la possibilità di offrile il supporto professionale e specifico di cui lei ha bisogno. Immagino sia molto difficile per lei questo momento, ma provi a darsi la possibilità di fidarsi ed affidarsi a dei professionisti che la possano accompagnare in questo percorso. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buongiorno,
Comprendo che stia attraversando un periodo difficile e ammiro la sua sincerità nel condividere la sua situazione. La dipendenza dal gioco d'azzardo è un problema serio che può avere profonde conseguenze sulla vita quotidiana, finanziaria e emotiva, come ha ben notato: innanzitutto è positivo che lei abbia riconosciuto il problema e che desideri cercare aiuto. La prima raccomandazione è quella di considerare di consultare un professionista come uno psicologo che può offrire supporto specifico, comprensione e strategie per affrontare la dipendenza.
Inoltre, potrebbe essere utile coinvolgere un consulente finanziario per elaborare un piano di gestione delle finanze che contribuisca a ripristinare la stabilità economica in modo tale da pianificare il rimborso del prestito e evitare future perdite finanziarie.
È fondamentale stabilire limiti chiari e realistici per il gioco d'azzardo, incluso l'accesso online. Puo' considerare l'autoesclusione dai siti di scommesse online e stabilire confini temporali per ridurre la tentazione.
Lavorare sulla consapevolezza dei pensieri e comportamenti collegati al gioco d'azzardo può essere un passo cruciale, a riguardo la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è spesso raccomandato per trattare la dipendenza poiché può aiutarla a identificare e modificare schemi di pensiero negativi e comportamenti distruttivi.
Infine, coinvolgere amici e familiari può essere prezioso, quindi comunicare apertamente con persone di fiducia può fornirle sostegno emotivo durante questo percorso difficile.
Ricordi che cercare aiuto è un segno di forza, e che lei ha indubbiamente le risorse necessarie per affrontare la dipendenza dal gioco d'azzardo. In bocca al lupo, dott.ssa Camilla Persico

Salve, comprendo la complessità della situazione e posso immaginare che sotto di essa emergano sensazioni di vergogna, frustrazione, desiderio di rivincita e tristezza. L'unico consiglio che posso offrirle è avviare un percorso terapeutico e esplorare queste esperienze durante le sedute. Cordiali saluti, Dott. Domenico Mattiello.

Gentile utente, è un ragazzo molto giovane, immagino che abbia anche tante risorse positive (basti pensare che a 'soli' 26 anni ha un contratto a tempo indeterminato), le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico in modo da esplorare in seduta il motivo che la porta a spendere soldi nel gioco.
Le auguro il meglio!
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Mi spiace per la situazione che stai attraversando. Fallimento, senso di impotenza, desiderio di rivincita potrebbero essere solo alcuni dei vissuti che ti accompagnano. Purtroppo non esiste altro consiglio se non quello di affidarti a chi possa aiutarti davvero, fornendoti il supporto di cui necessiti nei momenti in cui la lucidità viene meno. E' una dipendenza e come tale va affrontata. Ti auguro di accettare l'idea che chiedere aiuto non significhi non farcela, ma compiere il primo passo per riuscirci. Se vorrai, sono a disposizione online per accompagnarti in questo percorso complesso, ma che conduce alla rinascita, se davvero lo vorrai.

Buongiorno caro utente. Ci sono molte evidenze sull'efficacia delle terapie di gruppo e dei gruppi di autoaiuto per queste problematiche di dipendenze comportamentali. Potrebbe contattare uno psicologo che lo accompagni nella scelta del gruppo più adeguato alle sue caratteristiche e ai suoi obiettivi. Resto a disposizione per domande. Un saluto. Luca Frumento

Buongiorno, capisco quanto sia difficile uscire da questo loop. Quello che sta raccontando sembrerebbe avere tutte le forme di una dipendenza da gioco d'azzardo online. Capisco che sia combattuto e si scontri in quello che lei crede possa essere un'opportunità. Potrà sicuramente ottenerla in modi alternativi, tramite investimenti più sicuri e gestiti da chi lo fa di professione. Le consigliere di rivolgersi ad un professionista che si occupa di dipendenze per lavorare sugli aspetti che scatenano il loop e sulla prevenzione delle ricadute.
Per qualsiasi informazione resto a disposizione.
Un caro saluto.
Dott.ssa Matilde Ciaccia

Buongiorno, comprendo quanto possa essere faticosa e dolorosa la sua attuale situazione le consiglio vivamente di rivolgersi a dei centri o delle associazione specializzate nella dipendenza da gioco d’azzardo oppure può contattare il centro di salute mentale della sua zona di residenza. Esistono professionisti esperti che possono aiutarla ed eventualmente a anche in gruppi di auto mutuo aiuto e di supporto. Si affidi. Le faccio i miei migliori auguri. Dott.ssa Carola Di Taranto

Buonasera, mi spiace molto per la situazione dolorosa e difficile che sta vivendo. Da ciò che descrive, sembra ben delineata una situazione di dipende che necessità perciò di essere presa in carico e trattata come tale. Ciò che può fare è provare a contattare il Centro di Salute Mentale del suo territorio o il Serd (servizio per le dipendenze) più vicino, lì sapranno sicuramente aiutarla. Se dovesse non sentirsela, le consiglio vivamente di cominciare in ogni caso un percorso psicologico per farsi aiutare a fare la scelta migliore per lei o un percorso di psicoterapia per iniziare a capire le fondamenta di questo disagio. Resto a disposizione anche online. Le faccio i miei migliori auguri. Dott.ssa Adele Trezza

Buonasera, comprendo lo stato di forte stress in cui vive, vorrebbe uscire dalla dipendenza dal gioco ma poi ricade nello stesso impulso incontrollato con il risultato di una forte frustrazione e rabbia verso di sè. Le dipendenze possono essere trattate agendo su più fronti, tramite terapie di gruppo, tramite centri pubblici di cura come il S.E.R.T. della sua città e inoltre è indispensabile affiancare una terapia individuale presso uno psicologo o meglio presso uno psicoterapeuta. Occorre considerare che alla base della dipendenza vi sono bisogni non soddisfatti ed emozioni non riconosciute che solo un percorso psicologico può svelare. La difficoltà nell'affrontare il problema da soli è che il gioco attiva i centri neurologici del piacere con un aumento della serotonina e della dopamina, la persona agisce sotto l'impulso del bisogno di soddisfacimento per interrompere questo circuito occorrono adeguate psicoterapie che agiscono sul controllo.
Le auguro di risolvere quanto prima, può scegliere sulla piattaforma il professionista più adatto della sua città. Buona fortuna