Ciao, è da una settimana che sento forti dolori muscolari. Ho un forte mal di schiena e sento lo ste

Buonasera, di certo è un periodo molto delicato, sentire un nodo in gola, lo sterno rigido e dolori muscolari possono indicare un periodo di forte stress e ansia, le consiglio di praticare dei respiri lenti e profondi...per favorire il rilassamento generale del corpo, senza entrare nello specifico per il momento, pratichi degli esercizi respiratori. Le consiglio di rivolgersi a un osteopata che visitandola possa lavorare sulle zone che risultano meno mobili, soprattutto le fasce profonde, torace, diaframma, cervicale alta, cranio. Si favorisce così una diminuzione del tono simpatico a favore del parasimpatico che governa il rilassamento, riposo Ecc...buona serata

Buonasera, le consiglio di fare una visita osteopatica per valutare bene la problematica. Probabilmente ci sono delle zone ipomobili che necessitano di essere trattate.
Un caro saluto

Buongiorno, le. consiglio di fare una prima visita specialistica in modo da escludere qualsiasi problematica interna. Successivamente, non appena sarà possibile, affidarsi ad un fisioterapista che esaminandola può arrivare all'origine del problema. Tramite esercizi di respirazione assistita e terapie manuli può aiutarla a sbloccare quella costrizione toracica che comporta poi il dolore alla schiena.
Cordiali Saluti

Buongiorno, leggendo un po’ la descrizione penso che le servirebbe farsi vedere da un’Osteopata per valutare la rigidità toracica, come sta il diaframma
( muscolo della respirazione)
Se ci sono tensioni limitrofe e per allentare eventualmente la tensione emotiva o ansia che potrebbe essere un fattore scatenante.

Buongiorno... Concordo con i colleghi le consiglio una visita osteopatica. In attesa che ciò sia possibile le consiglio di fare dei semplici esercizi respiratori da praticare in posizione supina inspirando per 3/4 secondi con il naso, mantenere l'aria nei polmoni (apnea) per lo stesso tempo e poi espirare a bocca aperta per lo stesso tempo. Il tutto da effettuare per circa 15 minuti consecutivi ogni giorno. La sintomatologia dovrebbe piano piano migliorare. Rimango disponibile per approfondimenti. Le auguro una buona giornata.

Buongiorno,
Le consiglio di farsi visitare da uno specialista, anche per rassicurarsi sempre di piu.
Nel frattempo qualsiasi tecnica di rilassamento e respirazione puo'farle bene.
Proponga al suo medico dei cicli alternati di ginnastica specifica e massoterapia, potrebbero darle beneficio, ma senta prima il medico.
A disposizione

Buongiorno, date le circostanze legate a questa situazione delicata, è normale poter avere tali sintomi. L' ansia, l' agitazione prendono il sopravvento. Quello che le consiglio di fare è iniziare a lavorare con la respirazione, si prende dei minuti per se stessa cercando di non pensare a niente, e svolga esercizi respiratori in modo da liberare il diaframma e distenderlo. Inoltre può effettuare esercizi di stretching della colonna lombare e cervicale.
Buona giornata.

Buongiorno. Ritengo sia la manifestazione di ansia/ paura trattenuta nel corpo, di certo plausibile in questo periodo in cui viene messa a repentaglio la nostra saluta e la nostra stessa esistenza. Le consiglio “ La respirazione Circolare “: Si esegue in posizione seduta, tronco eretto, ginocchia flesse con piedi poggiati bene a terra e occhi chiusi . Si inspira con il naso per 8 secondi ( conti nella Sua mente ), di cui 4 sec per espandere L’ addome e i successivi 4 per espandere il torace in modo più ampio possibile , senza interruzioni ; segue L’ espirazione con le labbra socchiuse per 8 secondi in modo fluido .. Si ripete per almeno tre volte , tre o più volte al giorno . Si concentri sulla respirazione e sull’ espansione di addome e torace .. è molto utile non solo per alleviare le tensioni nel diaframma e nel distretto toracico, ma anche per placare L’ ansia . Resto a disposizione anche per ulteriori chiarimenti e consigli . Buona giornata

Buongiorno, certo approfondimenti ed una presa in carico da specialisti sarebbe l'ideale! Ma in questo momento particolare dove gli spostamenti sono piuttosto limitati si potrebbe anche valutare di fare delle sedute on-line! sia come consulenza che proprio come seduta fisioterapica in cui essere seguito in esercizi sia respiratori che di stretching ed aumento dell'articolarità in generale!
alcuni di noi hanno attivato questa servizio on-line (anche con dei video) quindi si può valutare di affrontare questo periodo eventualmente sfruttando tali supporti!

Buongiorno il suo disturbo pùò dipendere da molteplici fattori: cattiva digestione e possibile ernia iatale, blocco diaframmatico causato da cattiva postura con ansia e stress, blocco di qualche vertebra dorsale alta che crea sensazioni fastidiose. Ci vuole chiaramente una visita per definire qualcosa e comunque sempre occhio all'alimentazione soprattutto lattici freschi che possono creare irritazioni intestinali.

Buongiorno. concordo con quanto scritto dai colleghi. Probabilmente, visto anche il periodo e gli stati emotivi conseguenti adotta una respirazione per cosi dire "alta" che irrigidisce i muscoli del collo, delle mandibole, delle spalle e del dorso creando dei blocchi articolari che rendono poco fluidi i movimenti costali e vertebrali. La rigidità dei muscoli del collo inoltre favorisce la sensazione di nodo alla gola , probabilmente conseguente ad emozioni trattenute; mentre il senso di oppressione è facilitato dalla scarsa fluidità dei movimenti costali e dello sterno e viceversa. Le consiglio per il momento di eseguire degli esercizi di respirazione del diaframma che le consentiranno di allentare le tensioni sia fisiche che emotive, inducendo una migliore ossigenazione e rilassamento. grazie

Salve, visto la situazione in cui siamo tutti la sua problematica potrebbe esserne conseguenza sia da un punto di vista emotivo che fisico vero e proprio visto che avrà cambiato sicuramente le sue abitudini dovendo stare forzatamente a casa.
Provi ad eseguire piccoli e semplici esercizi di respirazione magari sdraiata a terra con le gambe appoggiate sulla seduta del divano o di un pouf in modo da avere le ginocchia piegate a 90° e il bacino retroverso per favorire la distensione della parte bassa della schiena, la aiuterà anche a lenire la tensione muscolare.
Una volta passato questo brutto periodo si affidi ad un fisioterapista che si occupi di posturale o ad un osteopata.
Un abbraccio

Buonasera, i sintomi che riporta possono derivare da molte strutture, sia muscolo-scheletriche che non. Andrebbe analizzata con cura la sua storia clinica per poter scegliere se una visita specialistica possa essere opportuna prima di cominciare qualsiasi trattamento manuale. Data la situazione di emergenza del momento le consiglio di chiamare il suo medico di famiglia per fare alcuni accertamenti che, se risulteranno negativi, le daranno maggiore sicurezza per una valutazione da un fisioterapista. Buon proseguimento

Salve concordo in generale con i colleghi.. Il momento estremamente delicato, di incertezza, di paura e le relative restrizioni che siamo costretti a vivere e alle quali non siamo abituati, possono essere all'origine di tensioni muscolari generali, disturbi della sfera viscerale quali digestione, stress psichico e altro ancora. La funzione respiratoria è una delle funzioni del nostro corpo che più di altre rimane vittima degli stati di stress. La manifestazione più classica in questo caso è proprio un respiro corto. I filtri muscolari generalizzati, da quello che lei descrive, possono essere la conseguenza di una stato di tensione fisica generale. Il nodo alla gola con conseguente senso di oppressione sono manifestazioni che rientrano sempre in una situazione di stress psico-emotivo. Mi sento di consigliarle come già detto fai colleghi esercizi di respirazione e semmai un po' di attività fisica blanda ovviamente da svolgere in casa che può favorire una maggiore messa in circolazione del sangue con migliore ossigenazione della muscolatura e un rilassamento psico-fisico post-esercizio fisico

Buongiorno, con molta probabilità la sua problematica è legata ad un avvenimento recente di spiacevole natura, che ha generato in lei una serie di adattamenti posturali limite.
Mi spiego meglio:
Un dispiacere o delle situazioni sovrapponibili. ( stress, depressione , ansia ) possono attivare alcuni dei sistemi di “difesa” che aumentano i compensi e portano ad avere rigidità muscolo/scheletriche in determinate aree corporee.
Per cui determinate zone del nostro corpo si “irrigidiscono” , per difendersi appunto.
Fare un lavoro respiratorio attivo può dare sollievo, ma principalmente va rinforzato/riavviato il sistema cranio/sacrale in quanto sicuramente indebolito o “ compresso”, soltanto dopo, se possibile,si effettua un lavoro specifico sulle strutture muscolo/scheletriche.
Le consiglio consulenza osteopatica la quale sarà sicuramente risolutiva nel suo caso.
Cordiali saluti

Buongiorno, sarebbe opportuno valutare la storia clinica in modo da capire quale potrebbe essere la migliore soluzione terapeutica. Attualmente, con la situazione d'emergenza in atto, le consiglio di chiamare il suo medico di famiglia per confrontarsi e capire se può essere utile una terapia farmacologica e successivamente consultare un fisioterapista OMT. Cordiali saluti

Gentile utente,

Una visita fisioterapica e un'accurata anamnesi è utile ai fini di individuare la corretta strategia terapeutica.
I sintomi che lei descrive sono riconducibili a diverse situazioni cliniche, pertanto sarebbe dispersivo indirizzarsi su alcune di questa senza una valutazione "reale".
Cordialità

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie