Ciao a tutti,., Scrivo per buttare fuori... Sto con il mio attuale fidanzato da 4 anni .. abbiam

17 risposte
Ciao a tutti,.,
Scrivo per buttare fuori...
Sto con il mio attuale fidanzato da 4 anni .. abbiamo un figlio e l anno prossimo ci sposiamo .. mi è rimasto in testa un idea di lui probabilmente sbagliata ma che nn mi fa vivere serenamente.. all inizio della nostra frequentazione dove però avevamo già parlato che eravamo ufficialmente insieme .. mi ha mentito.. un pomeriggio che ero al lavoro mi ha detto che era a casa e invece era al bar con degli amici dove c'era anche questa ragazza con cui ci provava prima di me .. ci stavamo frequentando da 2 mesi .,. Quando l ho scoperto stavamo già convivendo ..si è messo a piangere chiedendomi scusa che nn l avrebbe mai più rifatto e credo che quella sia stata l ultima volta che l ha vista perché Poi ha sbloccato il cellulare da ogni pin..in questi anni mi dimostra sempre che ci tiene a me e che mi ama..ma io sono rimasta nella convinzione che una persona non cambi e che se uno è bugiardo lo sia per sempre .. e nn riesco a vivere serenamente come se fossi sempre in protezione facendomi venire paranoie di tradimento.. chiedo dei consigli
Dott. Giorgio De Giorgi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Buongiorno,

capisco che la situazione che descrive sia davvero difficile e le stia creando molta ansia. La sua convinzione che una persona che mente non possa mai cambiare è comprensibile, ma potrebbe esserci un modo interessante per esplorare insieme come questa esperienza possa influire sul suo modo di vedere il presente. Come si sente oggi, guardando alla sua relazione con gli occhi di chi è nel qui e ora? È possibile che la sua percezione del passato stia influenzando il suo modo di vivere il presente? Sarebbe interessante riflettere su come, pur avendo ricevuto delle scuse, la sua mente continui a mantenere vivo quel ricordo. Cosa potrebbe aiutarla a "rilasciare" quella convinzione?
Se queste riflessioni le danno spunto per nuove domande o se ha bisogno di un aiuto per esplorare meglio la situazione, sono qui per una consulenza.
Un caro saluto,

Dr. Giorgio De Giorgi

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Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Capisco quanto possa essere difficile convivere con questi pensieri e sensazioni. Il fatto che il tuo compagno, negli anni, ti abbia dimostrato amore e impegno potrebbe essere un segnale positivo della sua sincerità attuale, ma è comprensibile che l'episodio iniziale abbia lasciato un segno dentro di te.

A volte, esperienze passate possono influenzare il modo in cui viviamo il presente, portandoci a mantenere una costante vigilanza ea temere il ripetersi di situazioni dolorose. È importante distinguere i fatti oggettivi dalle emozioni che essi hanno generato e comprendere se queste paure sono basate su elementi reali del presente o su timori del passato che ancora ti condizionano.

Se questa sensazione di "protezione" e di sospetto continua a impedirti di vivere serenamente la tua relazione, potrebbe essere utile lavorarci in profondità, magari esplorando le tue insicurezze e il tuo bisogno di fiducia. Per affrontare e comprendere meglio questi vissuti interiori, sarebbe utile e consigliato rivolgersi a uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Dr. Vincenzo Cappon
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Castiglione delle Stiviere
Salve, é difficile fidarsi di chi ti ha mentito una volta, ma é l'unica soluzione per mantenere la coppia.
Vale a dire che se lei rimane sospettosa e poco fiduciosa del suo partner, sarà proprio per questa mancata fiducia che probabilmente la coppia si sfalderà.
Per avere fiducia bisogna dare fiducia.
Un caro saluto
Dott.ssa Cristiana Danese
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Palermo
Gentile utente, posso immaginare quanto questa spiacevole esperienza abbia potuto attivare dei dubbi e delle paure rispetto a una presunta idea di tradimento. Ci si potrebbe chiedere, però, il motivo per il quale tale paura continua ad essere presente nella vostra relazione. Potrebbe essere utile, per lei, affrontare tale momento di difficoltà in terapia e indagare così le emozioni che la portano a sperimentare tale senso di insicurezza. Se lo vorrà, sono a sua disposizione anche online. Le auguro il meglio, Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
Dott. Sergio Borrelli
Psicologo, Psicologo clinico
Tradate
Buongiorno.
1. Gli psicologi non danno consigli.
2. Non è assolutamente vero che una persona non possa cambiare.
3. Se lei continua a pensare a quello scenario, il problema è suo.
Dunque se lei intende affrontare il suo problema, può cercare uno psicologo.
Dott. Nicolò Paluzzi Monti
Psicologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
Firenze
Capisco che sia difficile superare il tradimento iniziale di una bugia, soprattutto quando la fiducia iniziale viene scossa. Anche se suo fidanzato ha mostrato rimorso e cambiamenti nel tempo, il timore che una persona non cambi può alimentare le sue paranoie. Potresti considerare di parlare apertamente con lui riguardo questa tua vulnerabilità, per cercare una comprensione reciproca. Se la paura di essere tradita comunque la blocca o le crea disagio, un percorso di terapeutico individuale o di coppia potrebbe aiutarvi a esplorare le insicurezze nella vostra coppia e liberarla da queste paranoie, permettendovi di vivere la relazione con maggiore serenità.
Dott.ssa Veronica Sarno
Psicologo, Psicologo clinico
Luino
Buonasera, dovrebbe trovare un modo per affrontare la questione direttamente con lui
Capisco quanto questa situazione possa essere pesante per te, soprattutto perché riguarda la fiducia nella tua relazione, che è un aspetto fondamentale per la serenità di coppia. Da quello che racconti, il tuo compagno ha cercato di dimostrarti nel tempo il suo impegno e il suo amore, ma quella bugia iniziale ha lasciato un segno profondo in te.
Ti faccio alcune domande per aiutarti a riflettere:
- Cosa significa per te fidarti di qualcuno? Quali comportamenti, da parte sua o tua, potrebbero aiutarti a sentirti più sicura?
- Ti capita di vedere segnali concreti che giustifichino il tuo timore attuale o è più una sensazione che nasce dal passato?
- Come pensi che questa insicurezza influenzi la tua relazione? Noti delle dinamiche che si ripetono tra voi quando emergono le tue preoccupazioni?
- Hai mai parlato apertamente con lui di questa tua paura, non per accusarlo, ma per condividere il tuo stato d’animo e provare a trovare insieme una soluzione?
Se ti fa piacere, possiamo esplorare insieme strategie per comprendere meglio questa paura e trovare un equilibrio che ti permetta di vivere la tua relazione con maggiore serenità.
Dott.ssa Laura Lanocita
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, il suo racconto mette in luce la complessità dei legami di fiducia all’interno di una relazione. Quando una fiducia viene messa in discussione, anche in momenti iniziali, può lasciare un’impronta duratura che influisce sul rapporto a lungo termine. La mente può aggrapparsi a eventi passati, anche quando l’evidenza del presente ha una direzione diversa, perpetuando un ciclo di dubbi e insicurezze. L’inconscio a volte alimenta queste narrative per proteggere da possibili ferite future, generando una sorta di meccanismo di autodifesa. Considerando che il suo compagno dimostra con costanza di tenere alla vostra relazione, potrebbe essere utile esplorare in profondità cosa significhi per lei la fiducia e come relazionarsi con queste paure.
Un percorso di ascolto attento e senza giudizio potrebbe aiutarla a elaborare questi sentimenti e a tracciare un cammino sereno nella vostra vita insieme.
Se lo desidera, sono disponibile a offrirle uno spazio sicuro dove potrà esprimere e comprendere meglio queste emozioni.
Cordialmente, dottoressa Laura Lanocita.


Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buonasera, sarebbe necessario riflettere se in generale si fidi delle persone oppure no. Se è qualcosa di generalizzato potrebbe essere utile lavorare su di sè. Se invece la sua sfiducia riguarda il suo compagno, potrebbe aprirsi con lui e vedere se riuscite a trovare un modo per placare questi suoi dubbi. E' vero che le persone non cambiano ma anche le più sincere possono, a volte, mentire. Non c'è una regola generale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Giada Casumaro
Psicologo, Terapeuta, Professional counselor
Rovereto sulla Secchia
Salve, non posso ovviamente essere certa di quello che dirò non conoscendo le persone interessate. Posso però soffermarmi sul fatto che stavate insieme da poco e che a volte si commettono cose non pensate, soprattutto quando non ci si è conosciuti. Ad oggi mi sembra che lui non abbia commesso altri agiti simili e abbia dimostrato di voler stare con te.
D'altra parte potresti aprirti con lui e sui tuoi dubbi, ovviamente solo tu potrai convincerti.
Rimango a disposizione qualora voleste intraprendere un percorso di coppia o individuale.
Dott.ssa Casumaro Giada
Dott.ssa Tatiana Pasino
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Gentile, la sua diffidenza è comprensibile a seguito dell’episodio da lei riportato del bar, verificatosi anni fa. Nulla vieta comunque che, effettivamente, lui le stia dicendo la verità.
Un breve percorso personale potrebbe aiutarla a comprende meglio i timori legati al tradimento, al fatto che lui possa mentire, nonché ad affrontare le paranoie che vive. Ancor meglio, un percorso di coppia potrebbe essere proficuo per rafforzare la vostra relazione e per apprendere tecniche utili a comunicare assertivamente, anche rispetto ai vostri timori personali. Resto a disposizione qualora lo desiderasse, un caro saluto
La ringrazio per aver condiviso il suo vissuto, comprendere e dare spazio alle proprie emozioni è un passo importante. La sofferenza e l’insicurezza che descrive sono assolutamente valide, soprattutto considerando il significato profondo che la fiducia ha in una relazione.
Si è mai sentita di esporre apertamente questi dubbi al suo compagno? Ha mai preso in considerazione un percorso di terapia di coppia? Non dev’essere semplice portare con sé queste paure nel tempo, e potrebbe essere utile affrontarle insieme in un contesto sicuro.
Inoltre, si chieda se l’avvicinarsi del matrimonio possa in qualche modo amplificare queste emozioni. A volte, i cambiamenti importanti risvegliano paure profonde, non solo legate all’altro, ma anche alle nostre stesse insicurezze. Quanto questi dubbi derivano da segnali concreti e quanto, invece, potrebbero essere legati a timori personali?
Le risposte che può trovare attraverso un confronto pubblico possono sicuramente offrire spunti di riflessione, ma per tematiche così delicate è fondamentale ritagliarsi uno spazio adeguato, eventualmente con il supporto di un professionista. Se sente che queste preoccupazioni incidono sul suo benessere, non esiti a considerare un aiuto esterno per poterle affrontare con maggiore serenità. Un caro saluto.
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Capisco quanto questa situazione possa essere difficile da gestire per lei. È doloroso scoprire che una persona di cui ci fidiamo ci ha mentito, anche se quella menzogna è avvenuta all'inizio della relazione e, da allora, non sembra essersi più ripetuta. Il fatto che lei non riesca a vivere serenamente e si senta in costante stato di allerta è un segnale che questo evento ha lasciato un segno profondo nella sua percezione della relazione e della fiducia nel suo compagno. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, è possibile che nel tempo si sia radicata dentro di lei una convinzione rigida, ovvero l'idea che "chi mente una volta, mentirà sempre". Questa convinzione, sebbene comprensibile, potrebbe non essere del tutto accurata e potrebbe starle creando sofferenza. Quando il nostro cervello adotta schemi di pensiero così netti, finiamo per interpretare ogni situazione attraverso quella lente, portandoci a vedere segnali di rischio anche quando forse non ce ne sono. Il suo compagno, negli anni, le ha dimostrato in più occasioni di essere presente, affidabile e innamorato di lei, eppure il timore del tradimento continua a essere presente, come se quella bugia iniziale fosse ancora viva nella sua mente. Le emozioni che prova (insicurezza, paura, sospetto) sono assolutamente valide, e ignorarle non sarebbe la soluzione. Potrebbe essere utile lavorare su questi pensieri, cercando di metterli alla prova. Ogni volta che si accorge di entrare in un circolo di sospetti o paure, potrebbe chiedersi: "Su quali prove reali si basa questo pensiero? Ci sono delle evidenze concrete che il mio compagno mi stia mentendo oggi, o sto reagendo a qualcosa che è successo anni fa? Se questa paura non ci fosse, come vivrei la mia relazione?" Un altro aspetto importante riguarda la gestione dell'ansia. Vivere costantemente in uno stato di allerta è stancante e logorante. Tecniche di rilassamento, mindfulness o semplici esercizi di respirazione possono aiutarla a ridurre la tensione nei momenti in cui si sente sopraffatta dai pensieri negativi. Infine, potrebbe essere utile parlarne apertamente con il suo compagno. Non per accusarlo, ma per esprimere il suo bisogno di rassicurazione e spiegargli come quell'episodio passato continua a influenzarla. Creare un dialogo sincero può aiutarla a sentirsi più compresa e supportata, e magari anche lui potrà trovare modi per aiutarla a sentirsi più sicura nella relazione. Se sente che queste paure stanno avendo un impatto significativo sulla sua serenità e sul rapporto di coppia, un percorso terapeutico potrebbe aiutarla a ristrutturare questi pensieri e a recuperare un senso di fiducia più stabile, permettendole di vivere il presente senza il peso del passato.
Cari saluti
Dott. Andrea Boggero
Dott.ssa Ilaria Esposito
Psicologo, Psicologo clinico
Santa Maria la Carità
Ciao! È comprensibile che quella bugia iniziale ti abbia segnato, soprattutto perché hai dato grande valore alla fiducia nella vostra relazione. Tuttavia, da quel momento in poi, il tuo compagno sembra aver dimostrato con i fatti il suo impegno e il suo amore per te.
Il vero problema, quindi, non sembra risiedere nel suo comportamento attuale, ma piuttosto nella convinzione che hai sviluppato nel tempo: "una persona non cambia". Questa idea ti porta a vivere in costante allerta, impedendoti di sentirti davvero serena nella relazione, ma le persone possono commettere errori, soprattutto all’inizio di una relazione, e poi imparare, crescere e migliorarsi. Forse potrebbe esserti utile lavorare su questa paura, cercando di separare il passato dal presente. Parlare con il tuo compagno delle tue insicurezze, senza incolparlo, ma esprimendo i tuoi bisogni emotivi, potrebbe rafforzare ulteriormente il vostro legame. Se senti che queste paure ti pesano troppo, potresti valutare un supporto psicologico per approfondire e sciogliere i nodi che ti impediscono di vivere il tuo rapporto con maggiore serenità.
Dott.ssa Lucia Taddei
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Credo che nel momento in cui si decida di accettare un tradimento, non se ne debba parlare e pensare più. Nella vita una volta si può sbagliare, per tanti motivi. Se lei ha ritenuto di poter continuare la relazione verosimilmente lo ha fatto a livello mentale ma non emotivo. Alcune volte è l'insicurezza che porta a ciò.
Dott.ssa Eleonora Errante
Psicoterapeuta, Psicologo, Terapeuta
San matteo della Decima
Buonasera,
grazie mille della sua condivisione. Ha mai condiviso le sue paure e sentimenti con il suo futuro marito? Questo potrebbe aiutarla a non tenersi tutto dentro e a trovare uno spazio di confronto. La fiducia è alla base di ogni relazione sana, se viene a mancare "l'impalcatura di base" la situazione diventa complessa.
Ha mai fatto un lavoro di psicoterapia? Un lavoro introspettivo potrebbe aiutarla ad esplicitare le sue paure, capire da dove derivano e trovare nuove consapevolezze.
A disposizione.
In bocca al lupo!

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