Ciao a tutti, ho un problema.In quasi ogni luogo voglio essere al centro dell’attenzione e se non n

Buongiorno,
Mi permetto di invitarla a riflettere su cosa succede se non riceve attenzioni.

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto. 'Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto. Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Buongiorno,
il fatto che sia consapevole di questo suo tratto la pone già sulla strada del cambiamento. Delegare agli altri, o meglio allo sguardo degli altri, il proprio benessere è una schiavitù che non porta mai a stare bene. Approfondisca la sua conoscenza personale per raggiungere la libertà di poter star bene piacendo a se stesso. Liberarsi dagli schemi di giudizio rivoluziona la vita in positivo. Le consiglio un percorso psicoterapeutico.

Ciao, il tuo bisogno di attenzione ha sicuramente un significato profondo. Penso possa esserti utile un percorso per aiutarti a capirne il senso e a rielaborare ciò che d’importante nasconde questo tuo bisogno. Ti auguro di ritrovare presto la tua libertà
Diana E.

Buonasera

Potrebbe valutare questo con uno psicoterapeuta psicoanalitico .
Saluti
Dott.ssa Claudia Castellani

Penso che questo genere di cose può essere esplorato davvero e vissuto/rivissuto solo in un percorso terapeutico sufficientemente lungo. C'è da capire se il suo è un semplice disagio o una sofferenza che le dia una motivazione forte a intraprendere un percorso psicologico-terapeutico.
Dott. Alessio Antonucci

Buongiorno, credo che potrebbe essere utile iniziare un percorso terapeutico per esplorare il significato di questa sofferenza. Sarebbe uno spazio solamente per lei in cui rileggere, sotto un altro punto di vista, quello che le sta accadendo.
Un caro saluto

Buongiorno caro utente, bisognerebbe cercare di comprendere un po' la motivazione dietro a questa volontà di attenzione che lei sottolinea. Credo che con pochi incontri potresti già fare passi in avanti. Se vuole io sono disponibile online,
un caro saluto
Dott.ssa Erika Santini

Ciao,
grazie per la condivisione di questo tuo malessere.
Ritengo che sia già un grande passo parlarne e condividerlo.
Può capitare alle volte che dietro a questa sensazione che tu provi ci sia una difficoltà di entrare in contatto con le tue capacità e il tuo valore.
Il mio consiglio è quello di rivolgerti ad un professionista che possa aiutarti ad approfondire le situazioni nelle quali provi questa emozione ed i pensieri ad essa connessi per fare sempre maggiore chiarezza, attenuando l'eventuale confusione presente.
Dott.ssa Barbara Pizzale
Un caro saluto

Buongiorno, ti consiglio di lavorare con uno psicologo sui tuoi rapporti interpersonali del passato per valutare da dove deriva questa costante voglia di attenzione.
Un percorso psicologico approfondito sicuramente ti aiuterebbe a capire meglio questa tua debolezza.
Disponibile anche online
Dr.ssa Cristina Mitola

Buon pomeriggio, innanzitutto mi dispiace molto per la situazione ed il disagio espresso e posso provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Una tematica cosi importante richiede senza dubbio un valutazione molto dettagliata di cosa significa per lei essere al centro dell'attenzione. Partendo comunque da un ottima consapevolezza, il tutto andrebbe approfondito attraverso un percorso psicologico che gli permettere di conoscersi meglio e di cercare di comprendere un po' la motivazione dietro a questa volontà di attenzione che lei sottolinea. Sarebbe uno spazio solo per lei che gli permetterebbe di conoscersi meglio. Se in caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online.
Dott. Matteo De Nicolò

Buongiorno, anzitutto complimenti per essere riuscita ad accorgersi di questo meccanismo, è un passo fondamentale e non facile. Dopodichè può provare a cercare di riflettere su cosa succede dentro di lei quando non riceve attenzioni: quali sensazioni prova, quali emozioni scaturiscono, quali comportamenti sente di mettere in atto e a quale scopo. tutto ciò per capire quali bisogni soddisfa l'essere al centro dell'attenzione. Se vuole può anche rivolgersi a uno specialista per ricevere aiuto nel compiere questo passaggio.

Buongiorno gentile utente, la sua richiesta sembra un generica. Potrebbe porsi delle domande come ad esempio le seguenti:
1) da parte di chi ho veramente bisogno di attenzione?
2) in che modo l’attenzione si correla con la tristezza?
Se vuole l’attento nel mio studio per conoscerci.

Buonasera e grazie per aver condiviso il suo sentire.
Come anche i colleghi hanno scritto, è importante che lei sia consapevole delle modalità che utilizza nel relazionarsi con il mondo e, a mio avviso, questo può essere il primo passo per superare questa sofferenza nel vivere diverse situazioni. Ritengo possa essere utile, a tal fine, confrontarsi con uno psicologo in modo tale possa ascoltarsi, sentirsi ascoltato e cosi dare gradualmente significato a ciò che sta vivendo.
Cordialmente
Dott.ssa Silvia Gonan

Capisco che poter essere al centro dell'attenzione può sembrare gratificante e desiderabile, ma è importante riflettere sul motivo per cui si ha questo bisogno costante di attenzione dagli altri. Questo desiderio potrebbe derivare da diverse ragioni, come la ricerca di conferma, l'autostima basata sulle opinioni degli altri o la paura di essere trascurati o dimenticati.

Tuttavia, è essenziale trovare un equilibrio sano tra l'essere al centro dell'attenzione e il rispetto degli altri. Cerca di riflettere sulle tue motivazioni profonde e lavora sulla tua autostima, concentrandoti sulla costruzione di una fiducia interiore che non dipenda esclusivamente dall'approvazione o dall'attenzione degli altri.

Inoltre, potresti considerare di esplorare attività che ti permettano di sviluppare un senso di realizzazione personale indipendente dall'attenzione esterna. Questo potrebbe includere hobby, interessi o impegni che ti permettano di esprimere te stesso e sviluppare una sensazione di realizzazione personale.

È anche importante imparare ad ascoltare gli altri e a interessarti alle loro esperienze. Coltiva la capacità di metterti nei loro panni e di essere empatico, apprezzando e riconoscendo le loro esperienze e opinioni. Questo può aiutarti a creare relazioni più autentiche e soddisfacenti.

Se senti che il tuo bisogno costante di attenzione sta diventando un problema che influisce negativamente sulla tua vita e sulle tue relazioni, potresti considerare di cercare il supporto di un professionista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Questo ti permetterà di esplorare più approfonditamente le cause di questo bisogno e di sviluppare strategie per affrontarlo in modo sano e costruttivo.

Ricorda che il cambiamento richiede tempo e impegno, quindi sii paziente con te stesso. Con l'aiuto adeguato e la tua determinazione, puoi sviluppare una relazione più equilibrata con l'attenzione degli altri e trovare una maggiore soddisfazione nella tua vita.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!

Buongiorno, sarebbe opportuno per lei poter esplorare questo suo meccanismo. Riuscire a comprendere cosa voglia dire per lei ricevere attenzioni e cosa vuol dire non riceverle. Comprendere anche da dove e quando è nato questo suo funzionamento.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Mari.

Grazie per aver condiviso il tuo problema. Il desiderio di essere al centro dell'attenzione e la sofferenza quando non si ottiene può essere influenzato da diversi fattori psicologici e sociali. Ecco alcuni punti da considerare:

Autostima e Validazione Esterna: A volte, la ricerca di attenzione può essere legata a una bassa autostima e al bisogno di riconoscimento esterno per sentirsi validati. Riflettere sul perché senti il bisogno di questa attenzione può essere un primo passo utile. Domandati se cerchi attenzione per sentirti apprezzato, amato, o per compensare insicurezze.
Dinamiche Relazionali: Esamina le tue relazioni. A volte, le dinamiche apprese nell'infanzia o in altre relazioni significative possono influenzare il modo in cui cerchiamo attenzione negli adulti.
Autoconsapevolezza: Diventare più consapevoli di questi schemi può aiutarti a capire meglio te stesso e le tue motivazioni. La consapevolezza è il primo passo per il cambiamento.
Cambiamento di Comportamento: Una volta identificati i motivi sottostanti, puoi iniziare a lavorare su comportamenti alternativi. Ad esempio, potresti provare a focalizzarti sul dare attenzione agli altri, sul coltivare interessi personali che ti diano soddisfazione indipendentemente dal riconoscimento esterno, o sull'imparare ad apprezzare momenti di minore visibilità.
Rafforzare l'Autostima: Lavorare sulla tua autostima è cruciale. Questo può includere riconoscere i tuoi punti di forza, accettare le tue debolezze, e imparare a valutarti per chi sei, non solo per come gli altri ti vedono.
Supporto Professionale: Se senti che questa tua tendenza sta influenzando negativamente la tua vita o le tue relazioni, potrebbe essere utile parlare con un terapeuta. Un professionista può aiutarti a esplorare le cause di questo comportamento e a sviluppare strategie per gestirlo.
Sviluppo di Relazioni Autentiche: Cerca di costruire relazioni basate sull'autenticità piuttosto che sull'attenzione. Relazioni in cui ti senti apprezzato per chi sei, e non solo per come ti comporti, possono essere molto gratificanti.
Ricorda, tutti abbiamo bisogno di attenzione e riconoscimento, ma è importante che questo bisogno sia equilibrato e non diventi una dipendenza che influenzi negativamente la nostra vita quotidiana o le nostre relazioni.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.

Si immagini una situazione in cui non riceve attenzioni, questa scena cosa dice di lei?