Ciao a tutti. È la prima volta che sto per iniziare una psicoterapia non conosco nulla di questo mo

La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto

Salve, scrive che a breve inizierà un percorso di psicoterapia, vedrà che con il tempo le cose miglioreranno. Forse sarebbe più indicativo rivolgere queste domande direttamente al terapeuta che la seguirà. Stia tranquilla, le servirà anche per conoscere meglio il professionista.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Fidarsi ed affidarsi. Questo è necessario perchè una relazione significativa possa funzionare. Vale anche per la psicoterapia che è prima di ogni cosa una relazione interpersonale. Lo psicoterapeuta, oltre che un esperto, è un facilitatore. Deve essere capace di sintonizzarsi con lei ed aiutarla a vedere le cose da una prospettiva diversa.
Deve aiutarla a stare meglio. Per questo occorre fidarsi ed affidarsi. Questo lo sentirà a pelle, se non la prima volta in poche sedute successive. Sentirsi compreso, accolto, sostenuto. Ad ogni modo faccia le sue domande al suo terapeuta, chieda a lui di fugarle tutti i dubbi che in proposito . Ogni professionista è diverso, come diverse sono le persone dietro ad ogni ruolo. In merito a ciò che lo psicoterapeuta non può fare: risolvere i problemi senza alcuna collaborazione da parte del paziente. Il processo terapeutico si co-costruisce insieme di volta in volta.
A disposizione se dovesse servire
Auguri
Dott.ssa Laura Termini

Salvd. La psicoterapia è un percorso di crescita nella comprensione di ciò che si è, nel rispetto di se stessi. Ciò che funziona è la relazione terapeutica e l'alleanza che ne deriva. L'alleanza terapeutica si crea quando ci si sente compresi, sostenuti, accompagnati e rispettati. Sono elementi fondamentali per una buona psicoterapia. Distinti saluti

Conoscere la trama di un film non è come vederlo. È d'accordo? Faccia le opportune valutazioni dopo il primo incontro. Cordiali Saluti

Salve la sua domanda apre a due possibilità una legata alla realtà di un rapporto di tipo professionale ed una di tipo emotivo. In merito al primo livello lei sicuramente saprà che un rapporto di tipo professionale è legato anche al rispetto di quelle che sono le norme attualmente vigenti e che che può facilmente trovare. Per quello che riguarda le teorie di riferimento le tecniche e le metodologia che vengono utilizzate si può solo dire che quelle riconosciute scientificamente valide sono un certo numero e che l'abilitazione all'esercizio della professione e l'iscrizione all'elenco degli psicoterapeuti è una garanzie per gli utenti. Sul piano emotivo, ovvero su quello che sembra essere molto importante per lei, è opportuno che lei parli di queste cose con la persona con cui sta lavorando o con cui ha deciso di lavorare. Un cordiale saluto

Gentile utente, sicuramente ha già fatto una selezione prima di scegliere il suo terapeuta e lo ha scelto per caratteristiche specifiche che soddisfacevano i suoi criteri. Quindi si lasci trasportare da lui in questo viaggio e se è un bravo terapeuta lo sentirà.
Un caro saluto

Gentile utente, credo, volendole dare un aiuto, che sentirà da sé, se affidarsi e fidarsi del terapeuta. Tenga presente l'accoglienza, l'ascolto e la comprensione che le dà il professionista, e come si sente dopo aver parlato con il/ la collega. Garanzia di competenza sono l'abilitazione all'esercizio della professione. Poi come tutti i professionisti, che siano psicologi, medici o altro, c è un margine di variabilità di competenze che sta a chi si sottopone ad un servizio valutare, in base alle proprie esigenze e bisogni.
Dott.ssa Papi

Salve, la psicoterapia è un percorso di ricerca in compagnia di una persona con competenze e strumenti specifici e adatti al cammino.
Non è possibile sapere in anticipo quale direzione prenderà (l’obiettivo finale deve essere, ovviamente, il benessere).
Cominci questo percorso senza pensare troppo alle aspettative, si accorgerà col tempo se starà avendo risultati e sarà il percorso giusto per lei.
Coltivi la motivazione e si metta in gioco, questi sono gli strumenti indispensabili, il resto verrà da se.
Un caro saluto.
G.S.

Cara utente, si fidi del suo istinto, già nei primi incontri dovrebbe capire già da sé, se con quel terapeuta potrà crearsi una favorevole sintonia al lavoro che state per intraprendere, e tutte queste domande le rivolga pure a lui/lei, se no rischia fin da subito di creare un falso sé in seduta, perché il vero sé lo mostra solo agli estranei. Buona giornata L.C.

La psicoterapia, in particolare ad orientamento psicoanalitico, è uno dei pochi linguaggi della cura che permettono una reale e profonda trasformazione interna. Lo/la psicoterapeuta può fare tanto grazie ad un utilizzo consapevole della parola e del non verbale, non può fare nulla di buono però senza la sua collaborazione e partecipazione.

Gentile utente,
Lo psicoterapeuta è "colui che cura l'anima". Può essere uno psicologo o un medico specializzato in psicoterapia e il suo lavoro consiste nell'aiutare l'altro, nel guidarlo in un viaggio nella sua storia, per rileggerla con una chiave di lettura nuova che consenta di sciogliere i nodi emotivi irrisolti che hanno generato la sintomatologia e le problematiche per cui si è giunto a chiedere un percorso psicoterapico.
Cosa non deve fare? Non deve e non può salvare nessuno, la terapia è un lavoro di responsabilità reciproca dove terapeuta e paziente in un legame di fiducia si impegnano a dare il meglio.
Non esistono colleghi più bravi o meno bravi, l'esperienza di certo aiuta ma anche l'impegno e la presenza emotiva del terapeuta nel contesto clinico sono fondamentali.
Si faccia guidare dal cuore.

Gentile utente, le consiglio di rivolgere queste domande al terapeuta con il quale ha deciso di iniziare il percorso. Per capire se è bravo o no si affidi al suo istinto: la psicoterapia è inanzitutto un incontro, una relazione, e, pertanto, altamente soggettiva. Saluti

se si sente accoltə e tranqullə sarà la persona giusta!
buona fortuna per l'inizio del percorso

Gent.mo utente, ci sono molti approcci psicoterapeutici, anche molto diversi tra loro. La psicoterapia è un lavoro condiviso che mira ad aumentare alcune abilità ma anche a trattare e diminuire sintomi, difficoltà e problematiche che ognuno di noi, in periodi della propria vita, potrebbe sperimentare. Per quanto riguarda la condotta che lo psicoterapeuta (se psicologo) è tenuto a rispettare, le consiglio di consultare il Codice Deontologico degli psicologi sul rispettivo sito. Cordialmente.

La psicoterapia è un'esperienza e una possibilità che ognuno dovrebbe darsi per poter esplorare quelle parti di noi che rimangono nascoste, ma che quotidianamente emergono in tutto quello che facciamo e siamo. E' importante che lei si senta accolta e ascoltata nello spazio di analisi, altresì che si senta a suo agio: questo faciliterà una relazione terapeutica all'interno della quale potrà portare le sue parti più profonde. La buona terapia non è quella che dà consigli e suggerimenti, ma quella che sa guidare e portare ogni persona a conoscersi meglio.

Cara utente è normale avere un po' di ansia per un percorso nuovo con una persona che non si conosce, ma lei è parte attiva della terapia. Per cui tenga presente dentro di sè come si sente e cosa sente. Parte da quello per decidere se il terapeuta è quello giusto per lei. Il resto verrà da sè
Dott.ssa Antonella Abate