Ciao a tutti! Dopo aver chiuso una relazione molto lunga, in quanto non ero più tranquilla, dopo tr

Salve, scrive di essere confusa e di non sapere che cosa fare. Credo che un consulto psicologico possa aiutarla a chiarirsi alcuni dubbi. Inoltre, quali sono i dubbi che la assalgono?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera. Mi spiace per questa sua confusione e malessere. Potrebbe essere utile per lei parlarne con uno psicoterapeuta o, se condivide questi suoi dubbi con il partner, anche una terapia di coppia che possa aiutarci a capire come superare questo momento di limbo.
Cordialmente
Dott.ssa Francesca Torretta

Negli affari di cuore la razionalità non funziona, anzi può peggiorare il problema. Quando sta con lui ascolti le sensazioni che prova in sua presenza, sono più veritiere dei nostri pensieri, e poi decida a partire da queste sensazioni.
Saluti
Dott. Vincenzo Cappon

Buona sera, non ci scrive dei particolari importanti della sua relazione. Non ci scrive la sua età ed altri particolari su di lei, ad esempio quali sono i suoi dubbi che le hanno fatto interrompere la sua relazione che è durata molto tempo? Quindi sarebbe bene che lei faccia dei colloqui con una psicoterapeuta ed elabori tutti i suoi dubbi. Per poi decidere se interrompere il rapporto ed inseguito iniziare un lavoro più approfondito su di sé. La saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Salve. Dovrebbe fare un pó di chiarezza su aspettative e realtà. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a chiarire cosa vuole da una relazione affettiva. Distinti saluti

Gentile Utente,
Un primo passo potrebbe essere il fare chiarezza su questi dubbi, individuandoli prima di tutto per poi poter cercare chiarezza. Per questo è certamente utile una consulenza psicologica che guidi questa sua ricerca.
Resto a disposizione,
Un saluto
Dott.ssa Laura Perdisci

Salve, ci vorrebbero più informazioni sulla sua relazione per avere un'idea più completa del problema. Mi sembra che lei viva una ambivalenza verso questa relazione. Sarebbe utile sapere cosa è successo e da quale momento ha iniziato ad avere dubbi. Per poter fare una valida esplorazione delle dinamiche personali e di quelle interne alla coppia è consigliabile un consulto psicologico. Resterei a disposizione.
Saluti,
Dr. Vittorio Cameriero

Buonasera,
per chiarire i suoi dubbi possono esserci due vie: un percorso individuale o di coppia. Quale strada intraprendere dipende dal fatto che sia più una crisi personale o della relazione. Le consiglio di contattare uno psicologo psicoterapeuta esperto anche in terapia di coppia per un primo colloquio e poi valuterà come e se proseguire. Cordiali saluti. Dr.ssa Lorena Ferrero

Salve gli elementi che condivide mettono in luce il disagio che prova in determinate circostanze. Per capirne le cause che rimandano alla sua struttura di personali occorre consultare un professionista in quanto non è possibile fornire delle informazioni utili solo sulla base della sua nota. Un consulto le permetterà di approfondire quei temi che sono presenti in lei ma che per vari motivi considera scontati. Rileggerli e ripensarli sicuramente le offrirà degli elementi che le potranno esserle utili per capire i motivi del suo disagio e per vedere quelle alternative che ora non valuta. Un cordiale saluto

Cara ragazza,

lei è portatrice di una istanza di coppia, per tanto potrebbe esser opportuno affrontare in un setting terapeutico di coppia le problematiche da lei evindenziate. In terapia di coppia si lavora affinché i partner imparino a relazionarsi in modo armonico e amorevole, a prescindere dalle difficoltà personali delle persone prese come singole (difficoltà che potrebbero essere affrontate in una terapia individuale).
E’ la coppia che si mira a far funzionare in una terapia di coppia.
In terapia di coppia avreste la possibilità di contattare le vostre autentiche emozioni e i vostri profondi bisogni affettivi (spesso frustrati). Ciò viene facilitato dal fatto di trovarsi in un ambiente riservato e protetto che è quello appunto della psicoterapia di coppia.
Durante il percorso psicoterapeutico potreste accorgervi gradualmente che i comportamenti distruttivi sono il risultato di emozioni e di bisogni non riconosciuti né soddisfatti.
Potreste rendervi conto di non essere mai riusciti ad esprimere ciò che profondamente vi interessa. Ed avreste la possibilità, qualora lo desideraste e sareste pronti ad impegnarvi, di apprendere nuove modalità di comunicare e di prendersi cura dei bisogni emotivi di entrambi.
Nella speranza di aver orientato con queste poche righe la domanda di cui si è fatta portatrice.

Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara

Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto

Buongiorno, mancano alcune informazioni importanti come il perché vi siete lasciati, in che contesto relazionale vivete cioè se avete figli, siete sposati o quanto altro possa aver determinato la scelta di riprovarci. Mi pare che i dubbi siano legati al tema della fiducia, ma anche questo non è chiaro. Le suggerirei di concentrarsi sulle emozioni che prova, su ciò che la fa stare bene o meno. Deve valutare se la persona che ha accanto possiede qualità che soddisfano i suoi bisogni più profondi o se vive nel miraggio che con il tempo lui cambierà. Deve partire, in sostanza, da ciò che lei desidera in una relazione.
Spero di esserle stata utile.
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gent.ma, da come scrive non emergono significative problematiche psichiche, se non la comprensibile e fisiologica sofferenza collegata ai dubbi circa il suo rapporto sentimentale. Se nel corso del tempo non riuscisse a ritrovare serenità e si sentisse insoddisfatta può prendere in considerazione l’idea di una consultazione: qualora non emergessero altre problematiche, una consulenza a breve termine potrebbe accompagnarla a ritrovare un suo orientamento e una migliore capacità di decidere per sé. SG

La psicoterapia può fare tanto per eliminare confusioni di vario genere, comprese quelle che descrive lei, va però intrapresa con motivazione e seguita con una certa pazienza, trattandosi di un percorso di conoscenza e cura di sè e non di un atto miracoloso

Buonasera, la confusione e l'ambivalenza che sente sono perfettamente comprensibili; una situazione conosciuta anche se non più soddisfacente a volte ci sembra la scelta migliore e più rassicurante che affrontare un cambiamento e l'incertezza che ne consegue. Un professionista potrebbe accompagnarla nell'indagare dentro di sé le scelte e le aspettative legate al partner in modo che riesca a prendere decisioni consapevoli che rispettino prima di tutto sé stessa.

Salve,

dalle sue parole si percepisce la sua ambivalenza in questa relazione. Le sarebbe molto utile poter pensare a questi vissuti contrastanti in uno spazio di psicoterapia. Sono disponibile, se ne avesse bisogno. Cari saluti

Buongiorno,
Pare che lei abbia bisogno di fare un po' di chiarezza dentro di sé, rispetto al modo che ha di relazionarsi con l'altro. Occorrerebbero maggiori informazioni per focalizzare meglio la situazione.
Credo che uno spazio psicoterapeutico potrebbe senza dubbio aiutarla. EP