Chiusura di una relazione faccia a faccia? Salve a tutti. Di recente io e la mia compagna ci siamo l
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Chiusura di una relazione faccia a faccia? Salve a tutti. Di recente io e la mia compagna ci siamo lasciati dopo una relazione di 3 anni, sia per problemi accumulatisi col tempo, sia perchè negli ultimi tempi si sentiva con un altro (e la sua motivazione è stata "la colpa è tua, perchè se ultimamente mi avessi supportata di più non avrei sentito la necessità di rivolgermi altrove"). Quando l'ho scoperto sono andata via da casa sua, lei mi ha mandato un messaggio per chiedermi di parlarne, ma io non me la sono sentita. Per me sa che una cosa del genere è ingiustificabile e non l'avrei mai accettata. Anche se era la donna della mia vita, non sarei riuscita a perdonarla. Così l'ho bloccata ovunque. E' passato un mese e ancora ci penso, ancora mi fa male, mi vengono attacchi di pianto. A livello terapeutico, quanto potrebbe essermi utile dare una chiusa faccia a faccia? Vederla per l'ultima volta potrebbe aiutarmi a mettere un punto definitivo e ad andare avanti? O sarebbe meglio non stabilire più un contatto per evitare di starci ancora più male?
Grazie.
Grazie.
Buongiorno. Anche se la su richiesta sembra più pertinente ad servizio di "posta del cuore", sento tuttavia di darle un suggerimento improntato solo al buon senso, giacchè i dati che fornisce su se stessa e sulla compagna e sulla relazione sono evidentemente scarsi. Un rapporto importante, in momenti così significativi come la sua presumibile chiusura, per principio merita un chiarimento di persona. Si deve dare modo all'altro di spiegarsi e si ha diritto di capire cosa sia accaduto. Quanto appena detto è rimasto inevaso e, a parte la ferita psicologica dell'evento, costituisce la ragione del suo turbamento. Un "non-detto reciproco" che conduce a rimuginare, fare ipotesi, sentirsi un poco in bilico e sconfermati. Sì, chieda un incontro con lei. Un saluto ed augurio.
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Buongiorno, il fatto stesso che si pone la domanda, e la pone qui, le dovrebbe dire qualcosa. Le suggerisco solo di chiedersi quale/i sono i motivi per cui vuole vederla. In ogni caso chiudere una situazione "dal vero" è qualcosa di reale, lasciarla irrisolta apre lo spazio a fantasie che possono essere molto lontane dalla realtà e più dannose della realtà stessa. Se poi questo evento le apre un turbamento particolarmente intenso, può chiedere una consulenza psicologica. Rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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gentile utente, non c'è una risposta giusta a questa domanda,
se ci sono delle cose irrisolte e lei sente di non volerne più sapere, sicuramente può essere un bene dirsi tutto fino in fondo. Ma io le chiederei quali sono le motivazioni profonde rispetto a questa richiesta? che scenario si immagina da questo eventuale incontro? quali sono i suoi bisogni?
non permettere al dolore e a se stessa di esprimersi parlandone è un qualcosa che non può che generare malessere, e forse l'aver sempre evitato il confronto non le permette nemmeno di vivere questa chiusura come "reale" continuando a rimurginare.
Tutti noi abbiamo delle credenze profonde su come va il mondo, su cosa è giusto e sbagliato, e su come reagire a degli eventi, che sono molto rigide e compatte, e che sentiamo siano il nostro modo di essere, la nostra identità. Capita però che queste credente profonde ci portino a vivere delle emozioni che sono in contrasto con ciò che ci sta succedendo e ciò che vorremmo, per cui si rimurgina, perchè sentiamo che il nostro modo di reagire è giusto in quanto coerente con ciò che sentiamo di noi stessi, ma non quello che avremmo magari desiderato. Piano piano, si impara a rispondere piuttosto che reagire agli eventi, dando importanza a ciò che pensiamo della situazione più della situazione stessa, poichè è li che si insidiano le difficoltà.
Un caro saluto, dott.ssa Carmen Tedeschi
se ci sono delle cose irrisolte e lei sente di non volerne più sapere, sicuramente può essere un bene dirsi tutto fino in fondo. Ma io le chiederei quali sono le motivazioni profonde rispetto a questa richiesta? che scenario si immagina da questo eventuale incontro? quali sono i suoi bisogni?
non permettere al dolore e a se stessa di esprimersi parlandone è un qualcosa che non può che generare malessere, e forse l'aver sempre evitato il confronto non le permette nemmeno di vivere questa chiusura come "reale" continuando a rimurginare.
Tutti noi abbiamo delle credenze profonde su come va il mondo, su cosa è giusto e sbagliato, e su come reagire a degli eventi, che sono molto rigide e compatte, e che sentiamo siano il nostro modo di essere, la nostra identità. Capita però che queste credente profonde ci portino a vivere delle emozioni che sono in contrasto con ciò che ci sta succedendo e ciò che vorremmo, per cui si rimurgina, perchè sentiamo che il nostro modo di reagire è giusto in quanto coerente con ciò che sentiamo di noi stessi, ma non quello che avremmo magari desiderato. Piano piano, si impara a rispondere piuttosto che reagire agli eventi, dando importanza a ciò che pensiamo della situazione più della situazione stessa, poichè è li che si insidiano le difficoltà.
Un caro saluto, dott.ssa Carmen Tedeschi
Buonasera gentile utente. Io credo sia giusto vedersi ed avere un confronto maturo per permettere sia a lei sia alla sua ex partner di dirvi tutto quello che non è mai uscito. Non voglio ovviamente giustificare la sua ex ma lei sente di non averle dato le attenzioni che chiedeva? Le aveva mandato dei messaggi di insoddisfazione del rapporto? Lei percepiva la crisi che c'era fra voi? Non metto in discussione quanto questo possa averla ferita però anche se vi lasciaste definitivamente è giusto dirsi tutti i non detti. Serve a lei per non continuare a rimuginare sulla situazione ed eventualmente elaborare davvero la fine della sua relazione.
Un caro saluto un augurio di stare presto meglio!
dott.ssa Manuela Santini
Un caro saluto un augurio di stare presto meglio!
dott.ssa Manuela Santini
Gentile utente, sulla base di quali criteri stima che un confronto le darebbe pace? Le consentirebbe di chiarire colpe, responsabilità, sfogate la rabbia. Non intendevo dire che un confronto sarebbe sbagliato, ma piuttosto definire lo scopo altrimenti si troverà a gestire le conseguenze del confronto. Forse lavorare sulla conoscenza e gestione delle emozioni in questo momento la aiuterebbe a capire la frustrazione e l'insoddisfazione e soprattutto a chiarire l'ambivalenza di rivederla e mettere un punto definitivo. cordiali saluti dottoressa Silvana Zito
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, non ci sono cose giuste da fare in assoluto. Dovrebbe chiedersi quale funzione avrebbe rivederla. Se è un modo per mettersi alla prova e vedere cosa le suscita, se è per dirle qualcosa, se è per tornarci insieme... La lista potrebbe continuare. Ciò che le suggerisco è di ricercare un aiuto professionale, anche solo come sostegno in questo momento difficile. La delusione, la colpevolizzazione che ha ricevuto, sono ferite profonde al valore di sé che si aggiungono al difficile processo di chiusura di una relazione in cui credeva.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile Amica,
un momento così duro e una domanda altrettanto dura!
Le posso solo rispondere con un altra domanda: cosa si aspetta da questo incontro "di chiusura"? Se il suo scopo è lasciare definitivamente la sua compagna, ebbene l'ha già fatto. A che pro quindi? Se invece il suo scopo è riallacciare il rapporto - e sicura di riuscire a perdonare quello che è accaduto? E la sua compagna vorrebbe essere perdonata? Vorrebbe tornare da lei?
Spero di averle offerto degli spunti di riflessione,
con i migliori auguri,
dr. Ventura
un momento così duro e una domanda altrettanto dura!
Le posso solo rispondere con un altra domanda: cosa si aspetta da questo incontro "di chiusura"? Se il suo scopo è lasciare definitivamente la sua compagna, ebbene l'ha già fatto. A che pro quindi? Se invece il suo scopo è riallacciare il rapporto - e sicura di riuscire a perdonare quello che è accaduto? E la sua compagna vorrebbe essere perdonata? Vorrebbe tornare da lei?
Spero di averle offerto degli spunti di riflessione,
con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buongiorno,
il tradimento all'interno di una coppia porta con sé molteplici significati. Una possibilità sarebbe stata quella di intraprendere un percorso di coppia al fine di poter meglio comprendere l'accaduto e valutare con l aiuto di un professionista la possibilità o meno di andare avanti. A volte dalle crisi possono nascere momenti di profonda riflessione su cui soffermarsi e da cui ripartire, ci pensi.
Potrebbe parlarne anche con la sua compagna, sarebbe un'occasione di crescita per entrambe.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
il tradimento all'interno di una coppia porta con sé molteplici significati. Una possibilità sarebbe stata quella di intraprendere un percorso di coppia al fine di poter meglio comprendere l'accaduto e valutare con l aiuto di un professionista la possibilità o meno di andare avanti. A volte dalle crisi possono nascere momenti di profonda riflessione su cui soffermarsi e da cui ripartire, ci pensi.
Potrebbe parlarne anche con la sua compagna, sarebbe un'occasione di crescita per entrambe.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve, la scelta che ha effettuato è molto dura e grave, e si configura come un vero e proprio lutto relazionale.
Il punto è che quando siamo nella relazione non vi è mai un responsabile unico.
I partner mettono tutte le loro attitudini all'interno del rapporto e contribuiscono insieme al suo realizzarsi.
Nella relazione matura, puntare il dito non è mai un atto costruttivo.
Per cui, se vorrà avere quel famoso confronto dovrà ricordarsi dove è il limite che ritiene adatto a sé ed alla coppia simultaneamente.
Detto questo, si, lo può avere.
Se vuole una consultazione resto a disposizione.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Il punto è che quando siamo nella relazione non vi è mai un responsabile unico.
I partner mettono tutte le loro attitudini all'interno del rapporto e contribuiscono insieme al suo realizzarsi.
Nella relazione matura, puntare il dito non è mai un atto costruttivo.
Per cui, se vorrà avere quel famoso confronto dovrà ricordarsi dove è il limite che ritiene adatto a sé ed alla coppia simultaneamente.
Detto questo, si, lo può avere.
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Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
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Buongiorno, quello che posso dirle è di darsi del tempo, la chiusura di una relazione talvolta può essere paragonata alla perdita in un lutto, quindi è normale stare male. Se questo malessere dovesse perdurare a lungo le consiglio di contattare un terapeuta in modo da poter essere aiutato ad elaborare e superare queste situazione. Per quanto riguarda la sua richiesta non ci sono modi giusti o sbagliati di affrontare la situazione poichè dipendono dalle persone in questione e da molti altri fattori. Se per lei rivedere questa persona è importante per dare una 'degna chiusura' alla relazione può certamente farlo, ma non è possibile prevedere se poi la farà stare meglio o meno, sta a lei decidere cosa si sente di fare e quali sono i suoi obiettivi.
Cordialmente
Dott. Lisa Saccardo
Cordialmente
Dott. Lisa Saccardo
Buongiorno gentile utente, per rispondere alla sua ultima domanda bisognerebbe capire quale sia stato di preciso il suo rapporto con la sua ormai ex compagna. Servono più particolari, per questo è sicuramente utile un consulto in questa fase di crisi che potrebbe portare a molti cambiamenti positivi per lei, anche se adesso sembra difficile crederlo. é opportuno dopo una delusione d'amore, riflettere su cosa sia andato storto per evitare di incappare in circoli viziosi. Per qualsiasi domanda non esiti a contattarmi. Un caro saluto
Dott. Paolo Di San Diego
Dott. Paolo Di San Diego
Salve, l'interruzione di un rapporto importante è sempre dolorosa. Si faccia aiuta ihn questo percorso anche per fare chiarezza nei suoi vissuti e nei suoi pensieri. Non voglio darle altri consigli per mancanza di elementi a disposizione ma un supporto psicologico in questo delicato momento le gioverebbe. Un saluto
Buongiorno sicuramente l'aiuto di uno specialista potrebbe aiutarla a superare questa separazione e a comprendere i motivi che hanno portato alla rottura del vostro rapporto. Sono a sua disposizione qualora volesse intraprendere un percorso terapeutico
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Buongiorno,
purtroppo la fine di una relazione è un momento molto delicato e difficile emotivamente. Per quanto sia doloroso, questo momento è essenziale per elaborare quanto accaduto.
Nessuno può darle consigli rispetto a quale sia la scelta da prendere: non c'é qualcosa di giusto o di sbagliato. Provi ad ascoltarsi di più e a comprendere qual è il suo di bisogno, quello autentico. Non abbia fretta. Un caro saluto.
purtroppo la fine di una relazione è un momento molto delicato e difficile emotivamente. Per quanto sia doloroso, questo momento è essenziale per elaborare quanto accaduto.
Nessuno può darle consigli rispetto a quale sia la scelta da prendere: non c'é qualcosa di giusto o di sbagliato. Provi ad ascoltarsi di più e a comprendere qual è il suo di bisogno, quello autentico. Non abbia fretta. Un caro saluto.
Buonasera,
come spesso succede bloccare virtualmente non implica automaticamente una chiusura e un'elaborazione di quello che si può definire un lutto a livello emotivo. Forse, più che chiedersi dovrei o non dovrei vederla di persona, potrebbe lavorare su cosa ha significato per lei questa relazione e cosa significa per lei ciò che è successo. Cosa le manca per mettere un punto definitivo alla relazione? Forse non qualcosa che le potrebbe dire o dare la sua "ex compagna", ma qualcosa che potrebbe dirsi o darsi lei stessa, nel caso in cui effettivamente si sentisse pronta e sentisse che chiudere sia la cosa giusta.
Rimango a disposizione, buona fortuna!
come spesso succede bloccare virtualmente non implica automaticamente una chiusura e un'elaborazione di quello che si può definire un lutto a livello emotivo. Forse, più che chiedersi dovrei o non dovrei vederla di persona, potrebbe lavorare su cosa ha significato per lei questa relazione e cosa significa per lei ciò che è successo. Cosa le manca per mettere un punto definitivo alla relazione? Forse non qualcosa che le potrebbe dire o dare la sua "ex compagna", ma qualcosa che potrebbe dirsi o darsi lei stessa, nel caso in cui effettivamente si sentisse pronta e sentisse che chiudere sia la cosa giusta.
Rimango a disposizione, buona fortuna!
Buonasera comprendo la rabbia ed il dolore che ha provato nello scoprire il tradimento della sua compagna. Chiudere così tuttavia come ha fatto lei porta con se, il più delle volte, dubbi e strascichi come starà notando. Anche se può essere difficile, chiarire e confrontarsi e l'unico modo per mettere un punto ed una chiusura a qualunque tipo di rapporto. Non é importante che ci si lasci in accordo ma che ognuna delle parti manifesti il suo pensiero e soprattutto rispetti quello dell'altro anche se diverge dal proprio.
Le auguro ogni bene
Le auguro ogni bene
Chiudere una relazione è come affrontare un lutto, che è caratterizzato da una fase di sgomento iniziar, seguito da rabbia e dolore. Pertanto, è normalissimo che lei ci stia ancora male, deve dare al dolore il tempo di essere trasformato. Se sente che questa relazione è, finite, è importante maturare prima dentro se stessa il concetto di FINE, e quando sarà pronta, potrà scegliere in che modo poter “chiudere un cerchio” e dire addio all’altra persona, anche di persona se sentirà che è la cosa più giusta per lei. Si rispetti, rispetti i suoi tempi e vedrà che quel dolore che oggi le sembra così pungente, si trasformerà e farà meno male.
Abbi cura di se
Dott.ssa Sarà Nanula
Abbi cura di se
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