Chiedo informazioni sulle rinoplastiche effettuate con un innesto della cartilagine da costa. Ho 40

Chiedo informazioni sulle rinoplastiche effettuate con un innesto della cartilagine da costa. Ho 40 anni e oltre 10 anni fa ho effettuato in Lombardia a Bergamo una ricostruzione delle cartilagini del naso perché quasi assenti a causa di una precedente rinoplastica molto aggressiva fatta in passato che mi aveva privato di queste strutture. La parte funzionale è sempre stata ottima sia dopo il primo intervento che dopo quello di ricostruzione con cartilagine costale. È purtroppo accaduto che dopo la ricostruzione ho respirato perfettamente per circa otto anni, poi gradualmente la situazione è peggiorata perché mi sono ritrovata a non poter inspirare con il naso e a non ricevere più ossigeno attraverso le narici. È da oltre un anno che vado sia privatamente che in ospedali e faccio visite mostrando tac ed endoscopie per avere risposte dell'ostruzione che non mi permette di respirare dal naso e l'unica cosa che si evince e' che il setto è dritto, che poliposi non ne ho, che ho una conca bullosa bilaterale e che non ho più i turbinati inferiori. Sono tornata anche dal chirurgo che mi ha fatto l'innesto con cartilagine costale e lui dice che potrei essere un raro caso di cartilagine innestata che si è modificata o assorbita e che ha reso il naso più piccolo inteso come piramide nasale e quindi lui dice che collassi non ne vede né fuori né dentro ma sostiene che la cartilagine prelevata dalla mia costa può dopo otto anni essersi modificata ma io credo poco a questa spiegazione. Voi ritenete che un innesto di cartilagine costale inserito nel naso si possa dopo quasi 10 anni modificare o riassorbire tanto da interferire con la respirazione? Io sapevo che un innesto del proprio di grasso si può assorbire ma non della cartilagine costale messa nel naso. Grazie per i vostri pareri. Maria, Milano.